“Infangata la memoria di Andreotti”: l’autore replica a Sandra Lonardo
PoliticaAndrea Spiri, autore del volume “The End 1992-1994. La fine della prima Repubblica negli Archivi segreti americani”: “Giudizi affrettati e di cattivo gusto da parte della Senatrice Lonardo”.
“Trovo di cattivo gusto che una personalità così autorevole del mondo istituzionale, come la senatrice Sandra Lonardo, si lanci in giudizi affrettati senza neppure avere letto mezza pagina del mio libro. Leggendolo, la senatrice potrà comprendere che non ho “tirato fuori report per pubblicizzare uno scritto sulla prima Repubblica”, come lei sostiene. Ho cercato semplicemente di aggiungere ulteriori tasselli interpretativi privilegiando una chiave di lettura non interna bensì internazionale, ovvero ricostruendo il biennio conclusivo della “prima Repubblica” attraverso le carte diplomatiche declassificate presso il Dipartimento di Stato a Washington e accessibili a tutti.
Proseguendo nella lettura del libro, la senatrice Lonardo potrà poi comprendere che le carte della diplomazia americana riconoscono ai governi Andreotti dei primi anni Novanta (ovvero il periodo temporale della mia ricerca) un grande impegno nel contrasto alla criminalità mafiosa.
Spiace che un esponente così importante delle istituzioni liquidi in questo modo un volume e il suo autore, semplicemente guardando al titolo di un quotidiano. Spero che la lettura del libro possa dissipare i suoi dubbi. Così Andrea Spiri, autore del volume “The End 1992-1994. La fine della prima Repubblica negli Archivi segreti americani” (Baldini+Castoldi).