Il Benevento si salva se: tutti i possibili scenari. Giallorossi addirittura salvi anche in caso di pari con il Crotone se…

14 Maggio 2021 Gerardo De IoanniBenevento CalcioCalcio

E’ del tutto evidente come la sconfitta con il Cagliari abbia complicato oltremodo il cammino salvezza del Benevento, che non è, dunque, più padrone del proprio destino ma dipenderà anche dai risultati di Cagliari, Spezia e Torino. La classifica è impietosa: la maggiore indiziata alla retrocessione è proprio la squadra di Inzaghi, protagonista di un girone di ritorno straordinariamente negativo, dopo l’ottima prima parte di campionato, che è proprio quella che la tiene in vita.

Ad ogni modo, la matematica non condanna ancora il Benevento al ritorno in cadetteria, anzi. La presenza di ben quattro squadre ancora in lotta per non retrocedere genera una numerosa serie di possibili combinazioni di risultati e classifiche con molte di queste che vedono il Benevento salvo. Appare banale ricordare come le chance dei giallorossi aumenterebbero con un doppio successo con Crotone e Torino pur dovendo poi sperare in risultati favorevoli dagli altri campi; ma, numeri alla mano, anche in caso di pareggio con il Crotone e una concomitanza di risultati favorevoli, la Strega potrebbe essere ancora viva per giocarsi il tutto per tutto all’ultima con il Torino. Vediamo insieme le ipotesi possibili, tenendo presente che al Cagliari basterà fare un solo punto tra Milan e Genoa per essere salvo (pertanto, i sardi solo perdendo entrambe le gare rientrerebbero a pieno titolo a rischio retrocessione), e che il Torino ha da recuperare la gara con la Lazio (si giocherà il 18 maggio, a cavallo tra la 37a e la 38a giornata):

IPOTESI N.1: Il Benevento batte il Crotone, lo Spezia supera il Torino, il Cagliari perde con il Milan. La squadra di Italiano sarebbe, dunque, salva; il Cagliari avrebbe bisogno di fare almeno un punto con il Genoa all’ultima giornata; il Benevento, se il Torino nel frattempo non ha vinto con la Lazio nel recupero, può giocarsi il tutto per tutto nello scontro diretto del 23 maggio (potendo chiudere a 37 punti, con la squadra di Nicola che al massimo arriverebbe a 36 contando un pari con la Lazio); diversamente, dovrebbe, sempre vincere con i granata – nel contempo salvi e a quota 38 avendo vinto il recupero con la Lazio- ma sperare nella sconfitta del Cagliari con il Genoa.

IPOTESI N.2: Il Benevento vince con il Crotone, il Torino vince con lo Spezia e si salva (il recupero con la Lazio diventa irrilevante), il Cagliari perde con il Milan. In questo caso, i giallorossi dovrebbero vincere con il Torino all’ultima giornata e sperare in una non vittoria dello Spezia o in una sconfitta del Cagliari. Quindi, in caso di non vittoria dello Spezia con la Roma, gli aquilotti arriverebbero -in caso di pari- al massimo a quota 36 e il Benevento con 37 punti sarebbe salvo; così come, scenario abbastanza inverosimile, sarebbe salvo con la sconfitta del Cagliari col Genoa, indipendentemente dal risultato dello Spezia con la Roma (Benevento 37, Cagliari 36: sardi in serie B con sanniti salvi); giallorossi in B in caso di vittoria dello Spezia con la Roma e pari del Cagliari con il Genoa: sanniti e sardi entrambi a 37 punti ma con la squadra di Semplici che si farebbe preferire in virtù degli scontri diretti.

IPOTESI N.3: Il Benevento vince con il Crotone; Torino e Spezia pareggiano; il Cagliari perde con il Milan. Se, poi, i granata vincono il recupero con la Lazio vanno a quota 39 e si mettono in salvo; dunque, i giallorossi dovrebbero sperare in una sconfitta dello Spezia con la Roma o in quella del Cagliari con il Genoa per salvarsi, data per assodata la vittoria in casa del Torino da parte dell’undici di Inzaghi. Se il Toro vince con la Lazio, tirandosi fuori, e lo Spezia e il Cagliari fanno almeno un punto rispettivamente con Roma e Milan, l’eventuale vittoria della Strega a Torino sarebbe inutile: in questo caso, con tre squadre a quota 37 (Cagliari, Spezia e Benevento), entrerebbe in gioco la classifica avulsa con i giallorossi sfavoriti e retrocessi. Diversa l’ipotesi in cui, data la condizione iniziale (il Benevento vince con il Crotone; Torino e Spezia pareggiano, il Cagliari perde con il Milan), i granata dovessero pareggiare anche con la Lazio: in questo caso, con la vittoria del Benevento a Torino all’ultima giornata e i pari di Spezia e Cagliari con Roma e Milan avremmo addirittura ben quattro squadre a 37 punti, con il Torino sfavorito per la classifica avulsa e retrocesso. Retrocederebbe sempre il Torino anche in caso di arrivo a tre con Spezia e Benevento, ipotesi che diverrebbe realtà nel caso in cui la squadra di Nicola pareggiasse sia con lo Spezia che con la Lazio nel recupero e perdesse all’ultimo con il Benevento. In tal caso, pareggiando anche lo Spezia con la Roma, avremmo: Spezia, Benevento e Torino tutte e tre a 37 ma la classifica avulsa condannerebbe il Toro.

IPOTESI N.4: C’è, poi, un’ipotesi, del tutto residuale, che permetterebbe alla squadra di Inzaghi di salvarsi anche pareggiando con il Crotone. Se, difatti, il Benevento dovesse conquistare un solo punto con i calabresi, potrebbe giocarsi il tutto per tutto in casa del Torino, sempre che, nel frattempo, i granata abbiano perso sia con lo Spezia che con la Lazio. Benevento e Torino, quindi, con tre sconfitte del Toro e 4 punti dei sanniti (pari con Crotone e vittoria in Piemonte con i granata) chiuderebbero entrambe a quota 35 ma con i giallorossi in vantaggio negli scontri diretti (1 pari e 1 vittoria) e miracolosamente salvi.

Paradossalmente, quindi, nonostante la latitanza di risultati che ha caratterizzato la seconda metà di stagione, il Benevento ha ancora tante possibilità di salvezza; sempre che, beninteso, però, si torni a vincere (il successo casalingo manca dallo scorso 20 dicembre) e si dimostri di meritare la massima serie. Diversamente, bisognerà accettare il risultato del campo e passare alla fase dei bilanci.