Venezia-Benevento 0-2: La Gumina e Koutsoupias regalano i tre punti ai sanniti

Venezia-Benevento 0-2: La Gumina e Koutsoupias regalano i tre punti ai sanniti

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Venezia Benevento si affrontano questo pomeriggio al Pier Luigi Penzo nella sfida valida per la quarta giornata del campionato di Serie B 2022-23. Gli arancioneroverdi, dopo una vittoria, una sconfitta ed un pareggio, vogliono provare a raccogliere punti pesanti anche tra le mura amiche. I giallorossi, invece, sono reduci dalla convincente vittoria interna contro il Frosinone e vogliono proseguire su questa linea. Ivan Javorcic si affida al 4-3-3 schierando titolare il giovane terzino Candela, mentre si registra la titolarità di Fiordilino (al posto di Busio, ai box). Panchina dunque, almeno dall’inizio, per Pierini. Fabio Caserta, invece, si affida al 3-5-2 che ben si è comportato contro il Genoa ed al Vigorito: in difesa c’è Veseli, mentre Tello ed Improta rilevano rispettivamente gli infortunati Viviani e Letizia.

PRIMO TEMPO.

Padroni di casa subito in avanti, Connolly si accentra dalla sinistra e carica il destro ma Paleari si distende e respinge. Pressing alto dei giallorossi che provano a farsi vedere in avanti, il colpo di testa di La Gumina sul traversone di Improta trova la provvidenziale deviazione in corner di Wiśniewski. Sugli sviluppi dell’angolo poi, Forte da ottima posizione prova l’acrobazia ma non inquadra la porta. Fase di studio per le due squadre, che comunque non si stanno risparmiando in zona offensiva. Altra conclusione da parte dello Squalo ma il suo sinistro, centrale, termina tra le braccia di Joronen. Al 20esimo Foulon cerca La Gumina in area con un bel filtrante, Wiśniewski è attento e devia in angolo. La Strega aumenta il fraseggio, ma non riesce a trovare gli spazi giusti per arrivare in porta. Al 25esimo Joronen incespica sulla sfera ma Forte non riesce ad approfittarne. Contatto in area poco dopo tra La Gumina e Wiśniewski, l’arbitro Dionisi fa cenno di rialzarsi al numero 20 del Benevento. Conclusione dalla distanza di Karic al 29esimo sugli sviluppi di un corner, Haps riesce a deviare in angolo ma sembra allargare il braccio. Dopo un silent-check del Var si riprende con il tiro dalla bandierina, evidentemente il movimento del terzino del Venezia è considerato congruo. Giallorossi a trazione offensiva, gli arancioneroverdi riescono però a difendersi con efficacia. Ottimo contropiede della Strega innescato da La Gumina, Tello spreca tutto provando un tiro-cross che termina sul fondo; si arrabbia Karic, tutto solo in area, con il compagno. Acampora cerca Forte in area, Ceccaroni fa buona guardia sul controllo del numero 88. Gol annullato al Venezia al 44esimo: su punizione, Connolly insacca da due passi sfruttando il servizio di Ceccaroni ma quest’ultimo era in fuorigioco. Pressing alto dei padroni di casa nel finale, ma si va a riposo sullo 0-0.

SECONDO TEMPO.

Parte forte il Venezia con Pohjanpalo che, servito dal subentrato Johnsen, non riesce a colpire la sfera in area piccola per battere Paleari. Si fa vedere anche il Benevento in avanti ad inizio ripresa, due corner in pochi minuti per i giallorossi. Intervento provvidenziale di Veseli al 51esimo su Johnsen, ma il giocatore veneto era in offside. Vantaggio Strega al 53esimo: Foulon va al cross dalla sinistra, Ceccaroni di testa non libera l’area ma serve La Gumina che, di destro e complice la deviazione proprio del Capitano del Venezia, batte un incolpevole Joronen. Provano a reagire i padroni di casa, la retroguardia ospite però non si lascia sorprendere. Fase confusionaria dell’incontro, sale anche il nervosismo in campo: due ammoniti in due minuti, uno per parte. Tanti falli nei primi venti minuti della ripresa, il Benevento attacca e costringe il Venezia nella propria metà campo. Si fanno rivedere i veneti in avanti, Haps esplode il sinistro dai 25metri ma Paleari è attento e risponde presente. Cambi offensivi per Javorcic, che vuole tenere alto il morale della squadra e passa ad un’insolita difesa a tre. Sostituzione anche per Caserta: fuori La Gumina, appena ammonito, debutto con la maglia giallorossa per Simy. I padroni di casa alzano nettamente il proprio baricentro, ospiti ora schiacciati nella propria trequarti. Parata miracolosa di Paleari al 75esimo: da corner, il neo-entrato Novakovich colpisce a botta sicura da due passi ma l’estremo difensore giallorosso compie un intervento prodigioso e salva il risultato. Caserta opta per dare energie fresche alla squadra: dentro Masciangelo e Koutsoupias per Foulon e Karic. Neanche un minuto dopo il suo ingresso, Koutsoupias sigla la rete del 2-0 per la Strega: Simy vede la sovrapposizione di Masciangelo, il terzino serve il centrocampista greco che, di sinistro, conclude alle spalle di Joronen. All’81esimo altri due cambi per il Benevento: debutto per Kubica al posto di Acampora, dentro anche Ciano per Forte. Occasione colossale per il Venezia per riaprire il match: Novakovich libera in area Haps, Paleari riesce a toccare oltre il palo il sinistro non perfetto del terzino arancioneroverde. Spingono i padroni di casa nel finale, alla disperata ricerca almeno del gol della bandiera. I giallorossi provano a gestire la sfera nella metà campo avversaria, aspettando il triplice fischio dell’arbitro. Ci prova Masciangelo dai 20metri al 93esimo, conclusione ribattuta da Svoboda. Ultima azione per i padroni di casa, Pierini da ottima posizione spara altissimo e spreca una grande occasione per l’1-2.

Il Benevento di Fabio Caserta vince al Penzo la seconda partita consecutiva grazie ai gol di La Gumina e Koutsoupias e si porta a quota 7 punti in classifica. Il Venezia di Javorcic, invece, resta a 4 e colleziona la seconda sconfitta in casa dopo quella con il Genoa.

IL TABELLINO.

Venezia (4-3-3): Joronen; Haps, Ceccaroni, Wiśniewski, Candela (dal 22’s.t. Pierini); Fiordilino, Črnigoj (dal 21’s.t. Svoboda), Cuisance; de Vries (dal 1’s.t. Johnsen), Pohjanpalo (dal 26’s.t. Novakovich), Connolly (dal 42’s.t. St Clair). A disposizione: Bertinato, Mäenpää, Modolo, Zabala, Andersen, Tessmann, Leal. All.: Ivan Javorcic.

Benevento (3-5-2): Paleari; Capellini, Glik, Veseli; Improta (C), Tello, Acampora (dal 36’s.t. Kubica), Karic (dal 31’s.t. Koutsoupias), Foulon (dal 31’s.t. Masciangelo); La Gumina (dal 24’s.t. Simy), Forte (dal 36’s.t. Ciano). A disposizione: Manfredini, El Kaouakibi, Letizia, Leverbe, Pastina, Farias, Vokic. All.: Fabio Caserta.

ARBITRO: Federico Dionisi di L’Aquila.

ASSISTENTIEmanuele Prenna di Molfetta e Dario Garzelli di Livorno.

QUARTO UOMOBogdan Nicolae Sfira di Pordenone. VAR E AVAR: Alessandro Prontera di Bologna e Daniele Marchi di Bologna.

MARCATORI: 7’s.t. La Gumina (B), 32’s.t. Koutsoupias (B)

AMMONITI: 15’p.t. Haps (V), 43’p.t. Foulon (B), 12’s.t. Karic (B), 13’s.t. Wiśniewski (V), 24’s.t. La Gumina (B)

ESPULSI: /

RECUPERO: 1’p.t., 5’s.t.

Foto: DAZN