Protocollo di intesa tra l’Accademia delle Opere (Aps) e la scuola di formazione professionale centro Elite
AttualitàBenevento CittàProsegue il lavoro sinergico che, da tempo, l’Accademia delle Opere (Aps) sta mettendo in atto per aumentare la possibilità di creare maggiori sbocchi lavorativi per tanti giovani.
E’ stato stipulato un protocollo di intesa con la scuola di formazione professionale centro Elite, presente sul territorio sannita dal 1986.
Filomena Moriello, Direttrice del centro Elite, e il Presidente dell’Accademia delle Opere (Aps), Francesco Tuzio, hanno gettato le basi per un ulteriore step di crescita lavorativa, soprattutto se teniamo conto dei dati allarmanti, relativi alla desertificazione che interessa il Mezzogiorno.
“Questo protocollo – dichiara la Direttrice del centro Elite, Filomena Moriello – ci consente di allargare i nostri orizzonti professionali. Siamo molto soddisfatti di averlo siglato con l’Accademia delle Opere. Come molti sapranno, il centro è presente sul territorio dal 1986. Abbiamo iniziato il nostro percorso con dei corsi di estetica, ma nel tempo se ne sono aggiunti altri. Non sto ad elencarli tutti, ma il raggio è molto vasto: si va dal campo estetico a quello socio assistenziale – sanitario. Il nostro auspicio è quello di rafforzare e migliorare le nostre conoscenze.
Fino a due anni fa, prima che arrivasse la pandemia – prosegue Filomena Moriello – c’era una grande richiesta per quanto riguarda la formazione. La collaborazione con l’Accademia delle Opere è un grande aiuto per ampliare sia la formazione che le possibilità lavorative ”.
“Siamo soddisfatti ed orgogliosi – afferma il Presidente dell’Accademia delle Opere, Francesco Tuzio – per aver stipulato un protocollo con la scuola di formazione professionale centro Elite, conosciutissima e ben radicata sul territorio. Si tratta di un centro di formazione accreditato alla Regione Campania. Come associazione, offriremo un servizio consono a quello che potrà essere lo sbocco sia lavorativo che professionale. I nostri corsi – conclude Tuzio – saranno rivolti, in particolare, a tutto il mondo dell’intrattenimento, quindi allo spettacolo, alla musica e al teatro”.