Bari, Mignani: “Il Benevento è una grande squadra nonostante le assenze, noi potevamo fare di più”
Benevento CalcioCalcioL’allenatore del Bari ha parlato così al termine della sfida terminata 1-1 contro il Benevento.
Ecco, dunque, le parole di Michele Mignani dalla sala stampa del Vigorito nella conferenza post-gara:
SULLA PRESTAZIONE DEL BARI: “Ogni partita è difficile, se non siamo al 150% faremo fatica dappertutto. La prestazione non mi è piaciuta molto, anche se nei primi trenta minuti credo che la squadra sia stata in partita e abbia gestito bene, con pulizia e ordine. Dopo il gol preso abbiamo fatto confusione, ci può stare quando sai che devi recuperare e trovi difficoltà. I ragazzi hanno comunque ripreso la partita, poi in superiorità numerica potevamo fare meglio. Abbiamo reagito, ma secondo me né con veemenza né con ordine“.
SUL BENEVENTO: “Dobbiamo riconoscere i meriti di una squadra che ha retto, una squadra forte che non attraversa il suo momento migliore ma che ha giocatori di livello assoluto e ha giocato una partita di carattere. Questo Benevento è una squadra forte, ha fuori un po’ di giocatori ma noi siamo una neopromossa e non possiamo pensare di poter dettare legge su tutti i campi. Siamo stati anche condizionati dagli episodi, abbiamo perso una palla stupida e hanno segnato al primo tiro in porta, poi loro hanno preso coraggio perché il calcio è anche questo mentre noi ci siamo un po’ impauriti prima di reagire“.
SU SCHEIDLER: “Credo che possa fare di più. Tutti e tre gli attaccanti che sono partiti dall’inizio potevano darci di più“.
SULLA REAZIONE DOPO IL GOL FATTO: “Dopo il gol fatto pensavo di aver visto una scossa. Pensavo che la squadra avesse portato l’inerzia emotiva e della partita dalla sua. Avevamo il sentore che potessimo vincerla, ma in 11vs10 ci siamo messi in maniera diversa. Volevamo cercare di aprirli e non abbiamo fatto bene, sbagliando alcune scelte e lavorando più a livello individuale che di squadra“.
SULLE DIFFICOLTA’ OFFENSIVE: “Va riconosciuto il merito al Benevento, nel primo tempo hanno chiuso gli spazi e noi li abbiamo favoriti tenendo tre giocatori sulla stessa linea“.
SULL’ARBITRAGGIO: “Ognuno di noi con i suoi occhi vede degli episodi. Quelli che vedo io non sempre trovano lo stesso pensiero dell’arbitro. Ma sono i miei contro i suoi, lui fa l’arbitro quindi probabilmente ha ragione lui“.