Samte: pagate spettanze arretrate ai dipendenti
AttualitàDalla Provincia“La Samte ha provveduto al pagamento di un’ulteriore mensilità arretrata ai dipendenti, ovvero quella di maggio 2022, allineando, altresì, anche i versamenti e gli accessori dovuti. Ora manca solo l’erogazione della 13esima del 2019 per sanare completamente la situazione“.
A renderlo noto è il presidente dell’Organismo di Liquidazione della Samte, Domenico Mauro, che aggiunge: “Dal mio insediamento, otto mesi fa, anche in continuità con la precedente gestione, è stato intensificato un lavoro di risanamento che ha portato a risultati che non tutti ritenevano possibili.
Non solo abbiamo ripianato la situazione che incombeva sugli operai ma abbiamo anche messo in sicurezza gli impianti di Casalduni e Sant’Arcangelo Trimonte reintegrando o sostituendo gli impianti di videosorveglianza, da tempo inattivi, attraverso una politica attenta di riduzione dei costi di gestione.
E tutto questo nonostante lo stato di liquidazione. Di tanto devo ringraziare, per la collaborazione e la professionalità, i colleghi dell’OdL, avv. Massimo Di Tocco e Marcello De Risola.
Così come pure devo ringraziare i sindaci dei Comuni sanniti, con i quali la Samte tiene un dialogo continuo ed intenso, che hanno avviato piani di rientro per sanare la propria posizione debitoria.
Gli impianti provinciali vanno mantenuti, d’altronde è stata proprio questa condizione a consentire alla Provincia di poter accedere a cospicui finanziamenti per il ciclo dei rifiuti.
Ci aspetta ancora tanto altro lavoro – conclude Mauro -, ora ci occuperemo, utilizzando le disposizioni del codice della crisi d’impresa, di onorare i creditori che hanno atteso pazientemente in questi anni.
Di seguito decideremo l’eventuale riorganizzazione tecnica ed amministrativa per esser pronti qualora si consolidino le condizioni per revocare lo stato di liquidazione.
Chiaramente saranno decisioni che assumeremo di concerto con il presidente della Provincia, che ringrazio sinceramente per il supporto quotidiano che offre alla società e per il lavoro svolto negli anni dall’istituzione che guida“.