Parma-Benevento 0-1: la Strega vince nel segno di Forte e Paleari
Benevento CalcioCalcioParma e Benevento si affrontano nel lunch-match dell’Immacolata per il turno infrasettimanale della sedicesima giornata del campionato di Serie B 2022-23 all’Ennio Tardini. I gialloblù di Fabio Pecchia, dopo la sconfitta interna nel derby emiliano contro il Modena e il pari esterno contro il Cagliari, si affidano al 4-2-3-1 ma con alcune novità. I crociati, che vogliono continuare la loro corsa per le zone alte della classifica, propongono Valenti e Hainaut in difesa; panchina per Sohm. I giallorossi, guidati da Fabio Cannavaro, sono attualmente diciassettesima a quota 15 punti, a +3 sull’ultimo posto. I sanniti, dopo la deludente e pesante sconfitta del Vigorito contro il Palermo, optano per il 4-3-2-1 o derivati: c’è Glik in difesa, titolare anche Tello: Da inquadrare la posizione di Improta e del reparto offensivo della Strega, che potrebbe trasformarsi in un 4-3-2-1, 4-3-1-2 o anche 4-3-3.
PRIMO TEMPO.
Pressione alta dei padroni di casa nei primi minuti, nel tentativo di imporre il proprio stile di gioco. Si difendono bene i giallorossi, che attendono e provano a colpire in velocità. Cresce la Strega, la conclusione da posizione defilata di Forte al 12esimo termina a lato. Brivido per la difesa ospite un minuto dopo: cross potente di Mihaila che taglia tutta l’area di rigore senza trovare compagni. Occasionissima per Improta al 17esimo: bel cross di Schiattarella per il numero 16 giallorosso che, a due passi da Chichizola, prova un colpo di tacco facile preda dal portiere ducale. Ci prova anche Farias dalla distanza un minuto dopo, palla di poco a lato. Vantaggio del Benevento al 20esimo: verticalizzazione in profondità di Schiattarella per Farias che vede a centro area Forte e lo serve, lo Squalo anticipa il proprio avversario e batte Chichizola da pochi passi. Si sblocca finalmente il numero 88 giallorosso, che torna al gol dopo più di tre mesi (doppietta contro il Frosinone, il 28 agosto scorso). Prova a reagire il Parma, primo cambio obbligato per i ducali al 25esimo: fuori Mihaila per infortunio, dentro Tutino. Tentativo da parte dei sanniti, il cross teso di Masciangelo non trova alcun compagno in area di rigore. Doppia occasione per i crociati al 29esimo: Tutino con il suo tiro a giro impegna Paleari a una bella parata, sulla respinta Vazquez prova la conclusione ma trova il muro di Capellini. Proteste gialloblù per un tocco di mano di Masciangelo sul successivo cross di Vazquez, ma la palla prima colpisce il ginocchio del numero 5 e poi sbatte sul suo gomito. Check del Var, assegnato un rigore molto dubbio per il Parma al 33esimo. Doppio-miracolo di Paleari: il portiere giallorosso ipnotizza Vazquez, è reattivo sul tap-in di Inglese e la fortuna lo aiuta sul secondo tentativo da due passi del numero 45 gialloblù con la palla che, dopo aver colpito il palo, termina tra le sue braccia. Ancora padroni di casa a trazione offensiva: Vazquez ci prova ancora dal limite dell’area, ma colpisce incredibilmente male il pallone. Squadre lunghe in questo finale, tante ripartenze e contro-ripartenze. A terra Letizia al 41esimo dopo un duro contrasto in area con Bernabé: il Capitano della Strega esce in barella e Cannavaro è costretto al cambio, dentro El Kaouakibi. Ci prova Tutino al secondo di recupero, chiude bene il neo-entrato El Kaouakibi. Gioco fermo anche nel finale: Schiattarella resta a terra, poi si rialza e fa segno di poter continuare. Poco accade negli ultimi secondi.
SECONDO TEMPO.
Nessuna sostituzione per il Benevento, doppio cambio offensivo invece per il Parma che passa al 4-2-4 dopo l’intervallo: dentro Bonny e Benedyczak, fuori Juric e Inglese. Ci prova Tutino al volo da centro area su una palla vagante al 48esimo, sfera altissima. Sono partiti forte i padroni di casa in questa ripresa, momenti di sofferenza per gli ospiti. Ducali in avanti con Benedyczak, provvidenziale la scivolata di Capellini prima e Glik poi. Tentativo di Vazquez da posizione defilata al 52esimo, Paleari mette in angolo. Prova a rispondere la Strega, è attenta la difesa crociata sui contropiedi guidati soprattutto da Farias. Due sostituzioni per Cannavaro: escono Tello e Improta, entrano Koutsoupias e Acampora; maggiore solidità a centrocampo per i giallorossi. Meno di mezz’ora al termine dell’incontro, forcing del Parma; il Benevento si difende con ordine e prova a ripartire. Brutto intervento di Bonny su Schiattarella, che resta a terra dolorante; il giocatore gialloblù se la cava con l’ammonizione. Altro cambio per Pecchia: dentro Estévez, fuori Man; si torna al modulo iniziale. Ci prova Acampora dalla distanza al 76esimo, Chichizola blocca in due tempi. La Strega resta in dieci all’80esimo: Gariglio, dopo il check del Var, estrae il cartellino rosso per l’intervento a gamba alta di El Kaouakibi sul neo-entrato Estévez. Ultime sostituzioni per i due allenatori a 5′ dalla fine: Cannavaro, con un uomo in meno, rinforza la difesa con l’inserimento di Pastina e Foulon per Masciangelo e Farias; per Pecchia entra Sohm ed esce Hainaut. Ci pova Estévez all’88esimo, Paleari allontana. Forcing finale degli emiliani, partita infinita con ben sette minuti di recupero. Ennesimo calcio d’angolo per i padroni di casa, ma il risultato non si sblocca da calcio piazzato.
Grande vittoria del Benevento che porta a casa tre punti fondamentali e torna a vincere dopo quasi un mese. La formazione di Cannavaro, nonostante un secondo tempo di sofferenza, si è dimostrata solida in difesa e brava a sfruttare le poche occasioni capitate in avanti. I sanniti salgono momentaneamente al 14esimo posto in classifica con 18 punti. Il Parma di Pecchia, invece, perde la seconda partita consecutiva in casa e resta a quota 23, al momento quinta.
IL TABELLINO.
Parma (4-2-3-1): Chichizola; Oosterwolde, Valenti, Osorio, Hainaut (dal 40’s.t. Sohm); Juric (dal 1’s.t. Bonny), Bernabé; Mihaila (dal 25’p.t. Tutino), Vazquez (C), Man (dal 29’s.t. Estévez); Inglese (dal 1’s.t. Benedyczak). A disposizione: Corvi, Santurro, Balogh, Circati, Coulibaly, Zagaritis, Camara. All.: Fabio Pecchia.
Benevento (4-3-2-1): Paleari; Letizia (C, dal 44’p.t. El Kaouakibi), Capellini, Glik, Masciangelo (dal 39’s.t. Foulon); Karic, Schiattarella, Improta (dal 12’s.t. Acampora); Tello (dal 12’s.t. Koutsoupias), Farias (dal 39’s.t. Pastina); Forte. A disposizione: Lucatelli, Manfredini, Basit, Kubica, Viviani, Simy, Thiam. All.: Fabio Cannavaro.
ARBITRO: Matteo Gariglio di Pinerolo.
ASSISTENTI: Gianluca Sechi di Sassari e Claudio Barone di Roma 1.
QUARTO UOMO: Andrea Colombo di Como. VAR E AVAR: Antonio Di Martino di Teramo e Giacomo Paganessi di Bergamo.
MARCATORI: 20’p.t. Forte (B)
AMMONITI: 18’p.t. Valenti (P), 24’s.t. Bonny (P), 39’s.t. Vazquez (P), 45+3’s.t. Karic (B), 45+4’s.t. Koutsoupias (B), 45+6’s.t. Pastina (B)
ESPULSI: 35’s.t. El Kaouakibi (B)
RECUPERO: 6’p.t., 7’s.t.
Foto: Screen DAZN