Serie B, 17a giornata: i risultati degli altri match delle 15. Vince il Venezia, pari in Spal-Palermo
CalcioProsegue questa domenica dedicata alla diciassettesima giornata di Serie B, con altri cinque incontri disputati alle 15 in contemporanea a Benevento–Cittadella. Ecco, quindi, cronaca e risultati.
ASCOLI-GENOA 0-0: squadre molto insicure nel primo tempo del Del Duca, bianconeri e rossoblù non sembrano avere alcuna voglia di rischiara la giocata. L’unica occasione delle prima frazione si registra al 44esimo: Coda si inserisce benissimo in area e calcia con il sinistro, gran parata di Guarna. La ripresa si apre sulla falsa riga del primo tempo, senza particolari tentativi offensivi. Occasioni da una parte e dall’altra al 70esimo: prima i liguri sfiorano il vantaggio con il colpo di testa di Sabelli, poi i marchigiani si rendono pericolosi con Dionisi colpendo il palo sulla cui ribattuta di Gondo si rivela fondamentale Sabelli sulla linea. Un minuto dopo Gondo mette in mezzo un cross basso, ma Collocolo fallisce un tap-in a porta vuota. La squadra di Bucchi è ora decima a quota 22; la formazione di Gilardino, invece, è terza con 27 punti.
COMO-REGGINA 0-1: i calabresi, dopo la sconfitta interna contro la capolista Frosinone, sono chiamati a tornare a vincere per restare almeno a -6 dai ciociari. Gli ospiti si fanno preferire fin da subito al Sinigaglia per la qualità di gioco espressa, ma manca concretezza negli ultimi metri. Al 26esimo però sono i padroni di casa ad avere una grande occasione: Cutrone vince un rimpallo e serve una palla d’oro a Mancuso che, tutto solo e a portiere battuto, mette incredibilmente fuori. Nel finale ci provano ancora gli amaranto, ma non arrivano conclusioni pericolose. Il secondo tempo vede le squadre affrontarsi ancora a viso aperto, senza un particolare impiego dei due portieri. Al 78esimo, poi, i calabresi passano in vantaggio: dagli undici metri Hernani spiazza Ghidotti con un tiro rasoterra. Poco accade negli ultimi minuti, i lombardi non riescono ad affondare il colpo per l’1-1. Il gruppo di Longo resta quindi a 16 punti, diciannovesimo; l’organico di Inzaghi, invece, prosegue la sua cavalcata e resta secondo a quota 32.
SPAL-PALERMO 1-1: sfida importante per le zone basse della classifica al Mazza. Incontro subito accesso: al 1′ Nedelcearu è provvidenziale con una scivolata disperata sul rasoterra di Valzania, rispondono poi gli ospiti con Brunori che trova un attento Alfonso. I padroni di casa passano in vantaggio dopo appena dieci minuti: sul corner di Esposito, Meccariello si libera della marcatura di Bettella e batte Pigliacelli al volo. Tentano la reazione i rosanero, al 23esimo sonmo ancora i biancoazzurri pericolosi: Esposito disegna una traiettoria perfetta dalla bandierina, Gomes salva tutto alzandola in corner da due passi. Alla mezz’ora il Palermo sfiora il pari ma, due minuti dopo, è 1-1: Di Mariano fa passare la palla tra le gambe di Dalle Mura e infila Alfonso con un destro preciso. Subito occasione per gli estensi all’inizio dei secondi 45′: cross tagliato di Dickmann dalla destra, La Mantia ci arriva in allungo ma non centra la porta. Tentativi da una parte e dall’altra: prima i siciliani con Stulac sfiorano il vantaggio in maniera fortunosa, poi gli emiliani in contropiede trovano un gran Pigliacelli sulla conclusione di Rabbi. I padroni di casa provano a far girare palla nel finale, mentre gli ospiti non riescono a rendersi pericolosi. Gli uomini di De Rossi conquistano un punto e salgono al diciassettesimo posto a quota 17; i ragazzi di Corini, invece, hanno 20 punti e sono quattordicesimi.
SUDTIROL-TERNANA 0-0: match di rilievo per i play-off in programma al Druso di Bolzano. Partita equilibrata e giocata su ritmi alti, nonostante non si registrino particolari occasioni. Ci provano gli umbri con Falletti al 29esimo: incursione e piatto destro del numero 10 rossoverde, Poluzzi è bravo a rimanere in piedi e non si fa sorprendere. Gioco molto fisico, sfida combattuta soprattutto a centrocampo. Ci provano nel secondo tempo gli altoatesini con Rover al 61esimo: palla ricevuta sulla trequarti e conclusione di potenza dal limite, palla di poco alta. Si fanno vedere ancora i tirolesi in zona offensiva all’80esimo: conclusione con il destro dal limite di Mazzocchi, Iannarilli la sfiora e la palla esce di pochissimo. La formazione di Bisoli frena ma resta momentaneamente ottavo a quota 23; la squadra di Andreazzoli, invece, è quinta con 26 punti.
VENEZIA-COSENZA 2-0: scontro in zona play-out/retrocessione al Penzo. Sfida interessante, con continui capovolgimenti di fronte; i padroni di casa sembrano maggiormente propositivi. Al 18esimo, poi, gli arancioneroverdi trovano l’1-0: accelerazione di Johnsen che serve in area Crnigoj il cui destro preciso a incrociare colpisce il palo e termina in rete. I rossoblù provano a reagire e, al 34esimo, si vedono annullare il gol del pari per fuorigioco di Nasti. Nella ripresa spingono i veneti: destro da posizione defilata di Pohjanpalo, Marson si distende e respinge. I calabresi provano a farsi vedere in avanti per pareggiarla, al 67esimo Rigione si avventa sulla ribattuta della sua punizione ma Joronen gli chiude lo specchio. Al 75esimo, poi, il Venezia chiude l’incontro: punizione pennellata di Tessmann, la cui conclusione termina all’incrocio con Marson immobile. L’organico di Vanoli si tira fuori dalle zone calde della classifica ed è quindicesimo con 19 punti; il gruppo di Viali, invece, è ora diciottesimo a quota 17.