Serie B, il valzer delle punte: il Benevento sogna Coda ma deve cedere Forte, le altre…
Benevento CalcioCalcioIl calciomercato procede a rilento per le formazioni di Serie B, che non hanno fatto registrare movimenti eclatanti in questi primi giorni della sessione invernale.
Poche entrate, tra cui il ritorno di Mimmo Criscito al Genoa; due talentuosi centrocampisti italiani hanno invece detto addio al campionato cadetto, Nicolussi Caviglia (passato alla Salernitana) ed Esposito (dalla Spal allo Spezia).
Tante, però, sono le voci che si rincorrono ogni giorno su possibili trattative, soprattutto per quanto riguarda gli attaccanti. Molte società di Serie B, infatti, sono alla ricerca di giocatori in grado di potenziare il proprio reparto offensivo, tra cui come noto il Benevento di Fabio Cannavaro.
La Strega ha messo seriamente gli occhi su elementi quali Bidaoui (in uscita dall’Ascoli), Tutino (del Parma, richiesto da Cannavaro), Listowski e Pablo Rodriguez (del Lecce, con il secondo che potrebbe arrivare in prestito fino a fine stagione). Nelle ultime ore, poi, è emersa la possibilità di un ritorno in giallorosso di Massimo Coda. Il centravanti di Cava de’ Tirreni non ha mai nascosto di voler tornare nel Sannio, dove ritroverebbe il suo miglior amico Gaetano Letizia avvicinandosi poi a casa. Il numero 9 del Genoa non sta trovando molto spazio in rossoblù, anche se fonti vicine al Grifone affermano che sia incedibile. Gli ostacoli a un suo ritorno in giallorosso, al momento, sono di carattere economico: la formazione ligure chiede 1.5 milioni per il cartellino, l’ingaggio è sugli 800-900 mila euro.
Prima, quindi, la società di Via Santa Colomba dovrà vendere (almeno) un attaccante e il principale indiziato sembra essere Francesco Forte. Per lo Squalo, che aveva suscitato l’interesse di Frosinone, Reggina, Pisa, Parma, Modena e Venezia, la valutazione si aggira attorno ai 2-2.5 milioni di euro. Coda, ad ogni modo, ha molto mercato in cadetteria e sembrava esser finito anche nel mirino del club allenato da Pippo Inzaghi.
Ma le altre formazioni come si stanno comportando in questi giorni? Gytkjaer, accostato i giorni scorsi anche al Benevento, sarebbe il primo nome sulla lista del Genoa in caso di cessione di Coda; Adriano Galliani, AD del Monza, ha affermato però che il danese non è sul mercato. In casa Parma interessano Moreo del Brescia e Cambiaghi dell’Empoli, ma serviranno necessariamente le cessioni di almeno uno tra Tutino e Inglese. L’Ascoli, invece, gradirebbe un ritorno di Tsadjout ed è in contatto con la Cremonese. Occhio anche ai possibili addii alla Ternana di Donnarumma (corteggiato in passato anche dalla Strega) e Pettinari. Rifiutata, infine, l’offerta recapitata dal Bari al Cagliari per le prestazioni di Leonardo Pavoletti; non si muoverà neanche La Mantia, che resterà a Ferrara.
Il mercato degli attaccanti in Serie B, quindi, è attualmente in una fase di stallo, ma la sensazione è che da un momento all’altro si possa scatenare un effetto domino che andrebbe a coinvolgere una pluralità di società e giocatori.
Foto: Profilo Facebook Genoa CFC 1893