San Nicola Manfredi| Capobianco: “Vernillo sta operando un’epurazione politica”
Politica“Al comune di San Nicola Manfredi dopo le feste, i festini, le musiche, i fiori e gli sprechi di ogni genere oltre misura, sembra che l’unico problema che esiste attualmente e che sta a cuore a Vernillo e la sua squadra sono le residenze di alcuni sannicolesi. Se questa tematica fosse vista come un problema generale che riguardasse tutti in una ottica complessiva di rivisitazione dell’ ufficio ci si potrebbe pure prestare una certa attenzione, ma siccome così non è perché palesemente finalizzata a cacciare dal comune alcuni abitanti storici di San Nicola Manfredi, che si sono espressi contro la gestione Vernillo e il suo modo di fare politica, il problema c’è, esiste ed è anche molto grave. Fattispeci simili vengono trattate in modo diverso unicamente per il credo politico o meglio a seconda che trattasi suoi elettori o suoi oppositori”. Così Angelo Capobianco, capogruppo di Progetto per San Nicola.
“Per quanto ci riguarda – prosegue il consigliere – il cittadino è libero di scegliere dove avere la residenza, il domicilio o la dimora, che può essere anche diversa da dove lavora, come prevede la legge in materia e come funziona così in ogni comune. Vernillo dovrebbe sapere che il cittadino residente oltre ad essere un patrimonio culturale del territorio lo è anche economicamente tra l’altro è lo stesso cittadino che con altri contribuenti finanzia con le tasse che paga il conto degli sprechi della sua politica festaiola e dei servizi primari compreso parte del suo corposo stipendio”.
“In pratica – spiega – la residenza di un cittadino rappresenta la ricchezza di un comune e non è da cacciare ma da accogliere. Stiano attenti Vernillo, il capitano comandante dei Vigili Urbani i responsabili di questa iniziativa questo modo di fare ha un nome ben preciso e si chiama “epurazione politica”.
“Roba da altri mondi e altri tempi ma non da noi almeno sino ad oggi. Come Progetto per San Nicola – conclude Capobianco -, siamo fortemente contrari a questa forma di discriminazione posta in essere, sin dalla data d’ insediamento della amministrazione Vernillo e di questo abuso abbiamo provveduto a portare a conoscenza le autorità competenti”.