Capobianco: “L’Amministrazione degli sprechi firmata Vernillo: il sindaco accentratore”
Politica“I soldi senza stento se ne vanno come il vento è un detto popolare antico ma che calza a pennello. Questo è quanto sta succedendo a San Nicola Manfredi da quando è sindaco Vernillo. Sin da ottobre 2021 ad oggi al comune di San Nicola Manfredi con la complicità di alcuni uffici, si spende e spande per una politica festaiola senza limiti di spesa e con sprechi oltre misura. Iniziative, molto spesso anche di dubbio gusto. Praticamente feste e festini a iosa tutto l’anno a spese dei contribuenti che lavorano e che si fanno carico di tutto questo con le loro tasse e con i loro sacrifici giornalieri”.
Così Angelo Capobianco, capogruppo di minoranza del gruppo Progetto per San Nicola al comune di San Nicola Manfredi.
”Complimenti Vernillo…e soci: siete sulla retta via – continua Capobianco – Non siamo contro le vecchie e nuove tradizioni del territorio sannicolese ma senza un budget annuale predefinito, gli eccessi diventano sprechi e gli sprechi in passato non hanno mai toccato questi livelli di indecenza. Si stabilisca un tetto annuo di certe spese e si abbatta il superfluo riducendo le tasse a favore delle famiglie e delle fasce deboli del comune che oggi aumentano. Sono in troppi purtroppo che soffrono in silenzio questo sperpero continuo di soldi altrui. Lo spreco è una offesa soprattutto verso di loro.
I cittadini di San Nicola Manfredi devono sapere che non è il comune a pagare queste feste. Bensì solo loro stessi a finanziare i capricci di una giunta spendacciona oltre misura e di un sindaco accentratore con il pallino del protagonismo a tutti i costi.
Si badi bene che da gennaio 2023 ad oggi, i cittadini che hanno residenza a San Nicola Manfredi, per feste di ogni tipo hanno già impegnato a pagare la cospicua somma di euro 7.750,00 e siamo solo agli inizi dell’anno (non è poco per un comune piccolo come il nostro), soldi che non ci sono e che ora in pratica per pagare le feste e festini continui si dovranno pagare anche gli interessi passivi al tesoriere come emerge dalla delibera di anticipazione di cassa adottata dalla giunta la n.15 del 31 gennaio 2023, questo non è amministrare un comune con oculatezza da padre di famiglia, ma è spreco di denaro pubblico che costituisce anche reato come dicono i ben pensanti e che sono in tanti che iniziano a prendere coscienza e a rendersi conto di questa realtà”.
“Si abbia il coraggio di ridurre gli sprechi che sono in pochi a goderne e si riducano le addizionali comunali che toccano gli stipendi di tutte le categorie di cittadini, autonomi, pensionati e dipendenti, si faccia almeno questo gesto di buona volontà. sarebbe un atto di solidarietà vera per tutti gli abitanti del nostro comune in un momento economico difficile per le famiglie”, conclude angelo Capobianco, capogruppo di minoranza consiliare Progetto per San Nicola Manfredi a nome di tutto il gruppo.