Tribunale e Provincia di Benevento siglano convenzione per avviare gli imputati a lavori di pubblica utilità
AttualitàBenevento CittàTribunale e Provincia di Benevento hanno sottoscritto una Convenzione per avviare gli imputati a lavori di pubblica utilità.
Il documento, siglato dalla dott.ssa Marilisa Rinaldi, Presidente del Tribunale Ordinario, dalla dott.ssa Marisa Bocchino, Direttore dell’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna di Benevento, e dalla dott. Maria Luisa Dovetto, Segretario Generale della Provincia, rende concreta la previsione normativa (art. 54 del Decreto Legislativo n. 274/2000) di lavori di pubblica utilità da svolgersi presso lo Stato, le Regioni, i Comuni o presso enti o organizzazioni di assistenza sociale o di volontariato, e ovviamente presso le Province da parte di imputati.
Infatti, secondo la legge, il Giudice (Giudice di Pace e Tribunale, in composizione monocratica) può applicare, su richiesta dell’imputato, la pena del lavoro di pubblica utilità consistente nella prestazione di
attività non retribuita in favore della collettività presso gli Enti pubblici o organizzazioni di volontariato e sociali.
Il protocollo consente che il provvedimento si applichi per un massimo
di 5 condannati.
La pena del lavoro di pubblica utilità per attività non retribuita presso la Provincia di Benevento riguarderà le seguenti possibili prestazioni:
– protezione civile a favore delle popolazioni in caso di calamità
naturali o di prevenzione e spegnimento di incendi;
– manutenzione dei beni demaniali e del patrimonio pubblico;
– promozione culturale;
– manutenzione verde pubblico.
Tali attività saranno svolte dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00, presso le strutture di competenza dell’Ente ubicate nel territorio provinciale.
Sarà cura della Provincia, che provvederà a nominare un coordinatore ed un tutor del progetto, ad assicurare durante lo svolgimento delle prestazioni di lavoro, il rispetto delle norme e delle misure necessarie a tutelare l’integrità fisica e morale dei condannati, curando altresì che l’attività prestata sia conforme a quanto previsto dalla convenzione.
Va da sè che sarà cura della Provincia assicurare l’esercizio dei fondamentali diritti della persona: la Provincia, peraltro, sottoscriverà assicurazioni contro gli infortuni e le malattie professionali sul lavoro.
La Convenzione ha durata di un anno.