Ascoli-Benevento 0-0: i giallorossi, in 10 per oltre un tempo, portano via un punto dal “Del Duca”
Benevento CalcioCalcioAscoli e Benevento si affrontano nella ventiseiesima giornata del campionato di Serie B 2022-23 sul rettangolo verde del Cino e Lillo Del Duca. I bianconeri di Roberto Breda, reduci da due vittorie consecutive, sono balzati al tredicesimo posto a quota 32. I marchigiani optano per il 4-3-1-2: sorpresa per l’ex Ciciretti, schierato titolare in attacco. I giallorossi, guidati da Roberto Stellone, sono attualmente diciassettesimi a quota 26 punti dopo il successo interno contro il Brescia, in piena lotta salvezza. Il tecnico romano schiera i sanniti con un duttile 3-4-2-1, anche alla luce dell’emergenza praticamente in tutti i reparti: c’è Leverbe dal 1′, questa l’unica novità rispetto all’ultima uscita.
PRIMO TEMPO.
Partono con convinzione i sanniti, ma la prima occasionissima è in favore dei marchigiani. Discesa offensiva di Collocolo che arriva sul fondo e crossa in mezzo per Mendes: l’attaccante portoghese stacca di testa ma manda alto da pochi metri. Buon palleggio della formazione giallorossa, la pioggia non aiuta il fraseggio. Tentativo della Strega al nono: Tosca lancia in profondità La Gumina che, dopo il controllo di petto, si trova a tu per tu con Leali, bravo a deviare in angolo. Si rende maggiormente propositivo il Picchio dopo il primo quarto d’ora: al 18esimo Caligara ruba palla a El Kaouakibi e va alla conclusione, provvidenziale il muro di Leverbe. Partita equilibrata alla metà della prima frazione: padroni di casa maggiormente pericolosi, ma gli ospiti non rinunciano a proporre il proprio gioco. Sinistro a giro da fuori area di Ciciretti al 23esimo, palla alta sopra la traversa per uno degli ex dell’incontro. Si accende Acampora al 31esimo: il numero 4 raccoglie la deviazione di Botteghin e calcia dai 20metri, Leali vola e devia in angolo. Il Benevento resta in 10 al 34esimo: Improta si appoggia su Caligara a metà campo, il centrocampista bianconero cade a terra e l’arbitro Cosso estrae il secondo giallo per il Capitano giallorosso; volano proteste, fascia a Tello. Comincia a innervosirsi la partita, sale la tensione tra le due squadre. Si riversa in avanti l’Ascoli: Adjapong va alla conclusione, Paleari è attento nonostante il terreno sia viscido. Al 39esimo Ciciretti ci prova dal limite con il sinistro, la retroguardia ospite è attenta e devia la palla in corner con Leverbe. Partita bloccata e con poche emozioni nel primo tempo, vedremo come le due squadre affronteranno la ripresa.
SECONDO TEMPO.
Nessun cambio per i due allenatori, scendono in campo gli stessi 21 giocatori che hanno chiuso la prima frazione. Subito Strega propositiva in avanti: punizione di Acampora, El Kaouakibi non riesce a trovare il tap-in vincente da pochi passi. Doppio intervento di Paleari: prima l’estremo difensore anticipa Collocolo in uscita, poi respinge la deviazione sul cross di Falasco. Ci prova ancora Collocolo: il numero 18 del Picchio salta Foulon e, da posizione defilata, sceglie di calciare in porta invece di servire i compagni, palla alta. Prima sostituzione per i bianconeri al 56esimo: non ce la fa Adjapong, entra Donati. Doppio cambio per i giallorossi: fuori El Kaouakibi per infortunio e Acampora, dentro Letizia e Pastina. Vuole vincerla Breda, che puntella centrocampo e attacco al 67esimo: entrano Proia e Dionisi per Caligara e Ciciretti. Ci prova subito il Capitano dell’Ascoli, ex Frosinone: palla alta sopra la traversa. Gran parata di Paleari al 69esimo: Mendes vede e serve Dionisi che di testa schiaccia la palla per provare a ingannare il portiere della Strega, Letizia mette in angolo. Dal corner successivo, Collocolo tenta la conclusione con il piattone ma Tello è bravo a liberare a pochi passi dalla linea. Altre due sostituzioni per il Benevento: staffetta offensiva tra La Gumina e Simy, Jureskin invece rileva Foulon. Ultimo quarto d’ora al Del Duca, il risultato non si sblocca. Ci prova ancora Dionisi: sinistro a incrociare del numero 9 marchigiano, palla sull’esterno della rete dopo una deviazione. Picchio pericoloso all’80esimo: Falzerano mette un pallone teso in area dalla sinisttra, Pastina spazza ma Collocolo intercetta il pallone e prova a calciare sotto la traversa, alto. Ultimi due cambi per i bianconeri: dentro Simic e Lungoyi, fuori Mendes e il subentrato Proia. Gioco molto spezzettato nel finale, i giallorossi sembrano voler difendere il pari ma sono comunque pronti a ripartire. Sei di recupero, vicinissimo al vantaggio l’Ascoli al 91esimo: dopo un rimpallo in area la palla finisce a Falzerano che stoppa e concluda di prima, palla fuori di poco. Ultimi tentativi dei padroni di casa, il Benevento si chiude bene. Occasionissima per Simic al 96esimo: ultimo cross in area, il difensore stacca in anticipo su Leverbe ma il suo colpo di testa s’infrange sulla traversa a Paleari battuto.
La squadra di Roberto Stellone, in inferiorità numerica dal 34esimo del primo tempo, conquista un punto al Del Duca. I giallorossi restano diciassettesimi, a quota 27, portandosi a -2 da Perugia e Venezia e a +2 da Spal e Brescia (rispettivamente terzultima e penultima). I bianconeri di Breda, invece, non riescono a raccogliere i tre punti nonostante la superiorità numerica e sono ora dodicesimi con 33 punti, come il Cittadella.
IL TABELLINO.
Ascoli (4-3-1-2): Leali; Adjapong (dal 11’s.t. Donati), Botteghin, Bellusci, Falasco; Caligara (dal 22’s.t. Proia, dal 36’s.t. Lungoyi), Buchel, Collocolo; Falzerano; Ciciretti (dal 22’s.t. Dionisi), Mendes (dal 36’s.t. Simic). A disposizione: Bolletta, Guarna, Quaranta, Giordano, Sidibe, Eramo, Tavcar. All.: Roberto Breda.
Benevento (3-4-2-1): Paleari; El Kaouakibi (dal 17’s.t. Letizia), Leverbe, Tosca; Improta (C), Karic, Viviani, Foulon (dal 25’s.t. Jureskin); Acampora (dal 17’s.t. Pastina), Tello; La Gumina (dal 25’s.t. Simy). A disposizione: Lucatelli, Manfredini, Perlingieri, Koutsoupias, Kubica, Sanogo, Carfora. All.: Roberto Stellone.
ARBITRO: Francesco Cosso di Reggio Calabria.
ASSISTENTI: Fabiano Preti di Mantova e Sergio Ranghetti di Chiari.
QUARTO UOMO: Giorgio Vergaro di Bari. VAR E AVAR: Luigi Nasca di Bari e Filippo Valeriani di Ravenna.
MARCATORI: /
AMMONITI: 12’p.t. Improta (B), 34’p.t. Improta (B), 38’p.t. Leverbe (B), 28’s.t. Proia (A), 39’s.t. Lungoyi (A)
ESPULSI: 34’p.t. Improta (B)
RECUPERO: 2’p.t., 6’s.t.
Foto: DAZN