Riunito il consiglio provinciale: sulla Samte la decisione sarà assunta giovedì 9 marzo

Riunito il consiglio provinciale: sulla Samte la decisione sarà assunta giovedì 9 marzo

Politica

Il Consiglio Provinciale di Benevento, presieduto da Nino Lombardi, si è riunito oggi in Sala Consiliare della Rocca dei Rettori.

Il Consiglio ha provveduto, con votazione a scrutinio segreto, alla designazione dei 3 rappresentanti della Provincia (due componenti per la maggioranza ed uno alla minoranza) in seno al Consiglio dei Delegati del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano, nelle persone di: Nino Lombardi (4 voti), Giuseppe Antonio Ruggiero (3 voti) e Domenico Parisi (3 voti). Spetterà ora al Presidente della Regione procedere alla nomina dei Delegati.

Il Consiglio, in merito al programma di trasferimento della Società provinciale Samte insieme agli impianti del ciclo rifiuti all’Ente d’Ambito, ha quindi ascoltato una relazione del Dirigente del Settore Società partecipate Nicola Boccalone. Questi ha illustrato ai Consiglieri gli sviluppi della decisione assunta dal Consiglio provinciale lo scorso 15 febbraio che ha dato mandato all’advisor KPMG la valutazione economico-patrimoniale sulla Samte, premessa necessaria per portare a termine l’operazione nel suo complesso, in analogia con quella avviata già nelle altre Province campane. Il parere, ha spiegato Boccalone, è stato espresso dalla KPMG lo scorso venerdì; ora si attende che sul documento si esprima anche il Collegio dei Revisori dei Conti della Provincia prima della decisione definitiva da parte del Consiglio Provinciale. Entro la fine di marzo mese è concessa agli Eda per assumere in carico della Società partecipata Samte.

Il Presidente Lombardi ha ricordato che la Direzione generale del Ciclo rifiuti della Regione ha diffidato la Provincia a provvedere al trasferimento perché così dispone la Legge regionale n. 14 del 2016 in materia di gestione del ciclo rifiuti. L’operazione di trasferimento cui la Provincia sta lavorando, ha proseguito Lombardi, è nata nel rispetto delle indicazioni legislative e programmatiche della Regione, che l’Amministrazione in carica alla Rocca dei Rettori intende con fermezza rispettare: sarà l’Eda a decidere sul trasferimento secondo la volontà dei propri Organi di governo. D’altra parte, ha ricordato il Presidente Lombardi, la Regione Campania ha finanziato gli interventi per il trasferimento dei rifiuti combusti ancora abbancati nello Stir di Campolattaro dal 2018 che ne bloccano le attività produttive. La Provincia per almeno sette anni ha fatto da Cireneo del ciclo dei rifiuti senza dunque averne competenza: oggi, ha chiosato Lombardi, si sta costruendo, nei limiti e secondo la legge regionale, il rilancio della gestione del ciclo in termini di sostenibilità economica ed ambientale senza più gravare in maniera insostenibile sulle tasche dei cittadini e della stessa Provincia che ha sempre provveduto a raccogliere l’inquinante percolato dalle discariche dismesse.

Il Consiglio si è quindi riconvocato sull’argomento per giovedì prossimo 9 marzo alle ore 11 nella Sala Consiliare della Rocca dei Rettori.

Infine, il Presidente ha comunicato al Consiglio che il Tar ha dato ragione alla provincia in merito alla gara d’appalto per la strada Foiano Valfortore – Statale 90 bis.