Benevento, Delio Rossi: “Bisogna fare di tutto per salvare la categoria, meno fioretto e più sciabola”
Benevento CalcioCalcioL’ex allenatore, tra le altre, di Palermo e Ascoli ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla stagione del Benevento.
Queste, quindi, le parole di Delio Rossi, intervistato da Il Mattino:
SULL’OBIETTIVO SALVEZZA: “Ora bisogna fare di tutto per salvare la categoria. Giocare per vincere il campionato è diverso da giocare per la salvezza. Si deve avere la consapevolezza del momento ed essere nel presente. Quando si gioca per la salvezza, serve meno fioretto e più sciabola, è importante fare un metro in più che un colpo di tacco. La squadra deve fare quadrato dall’interno, bisogna trovare rimedi e non colpevoli, allenatore e calciatori insieme. I tifosi poi devono dare una mano“.
SULL’ANNATA GIALLOROSSA: “Parliamo di una squadra che è abituata a stare in alto in classifica. Ha sempre fatto campionati di livello. Può capitare un’annata in cui gira tutto male. E quando tutto va male pagano gli allenatori, non sempre giustamente. Cambiare tanti allenatori in una stagione non fa bene, probabilmente la rosa non è omogenea e non si è creato il gruppo giusto“.
SUL PROSSIMO MATCH CONTRO IL BARI: “La partita sulla carta è proibitiva, ma quando vai a giocare su campi difficili non devi assolutamente partite battuto. Il Benevento dovrà giocare come in una finale, senza pensare alla partita successiva più abbordabile, con la Spal in casa. Per salvarsi serve anche qualche colpo importante“.
SULLA QUOTA DA RAGGIUNGERE: “Il tetto andrebbe fissato sui 40/42 punti, quindi ai sanniti servirebbero oltre dieci punti. Non bisogna però guardare i risultati delle altre e non serve sperare nelle disgrazie altrui. Non bisogna né abbattersi dopo una sconfitta e né esaltarsi dopo una vittoria. Bisogna ragionare partita per partita perché il tempo per recuperare c’è. Servirà una condizione fisica al top“.