Benevento, la quota play-out: tre vittorie e un pari dovrebbero bastare

Benevento, la quota play-out: tre vittorie e un pari dovrebbero bastare

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A cinque gare dal termine della regular season, la lotta salvezza in Serie B è entrata più che mai nel vivo.

Tra le formazioni in lotta per evitare gli inferi della Serie C, sicuramente quella messa peggio è proprio il Benevento, sprofondato all’ultimo posto in classifica con soli 30 punti.

Il pari casalingo contro alla Reggina, alla prima con Agostinelli in panchina, e gli altalenanti risultati di chi precede la Strega in classifica, in special modo il Perugia, che occupa l’ultima piazza utile per gli spareggi salvezza, fanno sì che ci siano ancora speranze ai piedi della Dormiente.

Dopo l’ultimo turno, infatti, paradossalmente, il distacco dal Perugia è sceso a 4 punti (prima erano 5), in virtù della sconfitta degli umbri in casa del Genoa. Non che ciò possa giustificare festeggiamenti; quantomeno, però, permette di alimentare quella flebilissima speranza che ancora risiede nei cuori dei tifosi sanniti.

Ad oggi, dicevamo, il Benevento deve recuperare 4 punti sul Perugia diciassettesimo, senza dimenticare che bisogna tener conto anche dei risultati di Brescia e Spal che precedono in classifica i giallorossi e che hanno gli stessi propositi.

Ma arrivati a questo punto, il Benevento deve pensare in primis a se stesso e a cercare al proprio interno la forza e la convinzione per fare quei punti necessari per sperare.

Ma appunto, quanti punti servono alla squadra di Agostinelli per sognare la salvezza o, più verosimilmente, per agguantare un posto per i play-out?

E’ chiaro che, al momento, non si possa ancora definire una quota salvezza e nemmeno quella play-out. Al massimo, però, si può provare a individuare una quota salvezza – play-out rifacendosi alle statistiche delle precedenti stagioni, tenendo conto dei 15 punti ancora disponibili.

Abbiamo, dunque, provato a determinare una presunta quota salvezza e play-out in base agli ultimi cinque campionati.

E’ proprio la classifica della scorsa stagione che autorizzerebbe a sognare ancora la salvezza, ancor di più il raggiungimento dei play-out. Infatti, l’anno scorso sono bastati 34 punti al Vicenza per giocarsi (e perdere) la salvezza con il Cosenza. Con 42 punti, invece, la Spal si salvò direttamente senza bisogno di spareggi.

Nella stagione 2020/21, invece, i play-out non si disputarono perché il distacco tra la 17a e la 16a (Cosenza e Ascoli) fu maggiore di 5 punti. Quindi la quota salvezza (diretta) si assestò a 44 punti.

Quote molto più alte nella stagione 19/20, quella dei record del Benevento di Inzaghi per intenderci: non bastarono 45 punti a Pescara e Perugia per evitare l’angoscia dei play-out; 46 punti invece furono sufficienti al Cosenza per conquistare una delle sue incredibili salvezze.

Nel 2018/19 furono Salernitana e Venezia a giocarsi la permanenza in cadetteria tramite gli spareggi: entrambe chiusero la regular season con 38 punti; 39 per il Livorno, prima formazione salva direttamente. Graduatoria, poi, riscritta dalle vicende giudiziarie del Palermo scivolato in ultima posizione per via dei problemi societari.

Furono necessari ben 48 punti al Pescara, nel campionato 17/18 per evitare lo spettro dei play-out, dove, invece, si affrontarono Entella ed Ascoli, con la quota minima per prolungare la stagione che fu di 44 punti.

E’ del tutto evidente, quindi, come ogni campionato faccia storia a sé; sebbene si possa individuare in 45 punti la soglia che garantirebbe, a meno di eventi eccezionali, di disputare i play-out. Questo vorrebbe dire, per il Benevento fermo a quota 30 punti, dover vincere tutte e 5 le restanti gare a disposizione.

La scalata appare un po’ meno ardua se, invece, si fa una media delle diverse quote play-out. Tralasciando la stagione 20/21 che non vide l’appendice degli spareggi, la media punti necessaria per assicurarsi un piazzamento play-out, tenendo conto delle altre 4 stagioni prese come riferimento, è di poco superiore a 40 (40,25). Ciò vorrebbe dire che il Benevento dovrebbe fare 10 punti (circa) su 15 disponibili. Quindi, tre vittorie e un pari potrebbero bastare.

E’ di 43,8 punti, invece, la media salvezza delle ultime cinque stagioni: alla Strega mancherebbero 14 punti. Ma puntare addirittura alla salvezza diretta e sperare di vincere tutte le gare rimanenti potrebbe apparire troppo anche per il più ottimista dei sognatori.