Miceli (Città Aperta): “Rubano ha svelato l’ipocrisia di chi ancora parla di modello De Luca”

Miceli (Città Aperta): “Rubano ha svelato l’ipocrisia di chi ancora parla di modello De Luca”

Politica

Di seguito l’intervento di Angelo Miceli, componente del coordinamento di ‘Benevento Città Aperta’.

“Leggiamo dalla stampa dell’attacco sul tema sanità portato dal vice coordinatore regionale di Forza Italia, Francesco Rubano, al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Non ci soffermiamo sul merito della questione perché lo ha già fatto, e bene, il consigliere regionale Erasmo Mortaruolo. Una sottolineatura politica, però, la vicenda lo richiede”.

Così in una nota Angelo Miceli, componente del coordinamento di ‘Benevento Città Aperta’, movimento che alle prossime elezioni comunali sosterrà la candidatura a sindaco di Luigi Diego Perifano.

“Le parole di Rubano, infatti, svelano l’ipocrisia di una proposta politica – quella in campo con Mastella– che secondo alcuni ‘temerari’ sarebbe in linea con il modello di governo De Luca alla Regione Campania. Così evidentemente non è. Non lo era già prima, perché la maggior parte delle forze politiche che sostengono il Presidente De Luca hanno legittimamente scelto di schierarsi in coalizioni alternative all’attuale maggioranza di palazzo Mosti, non lo può mai essere ora considerando il “patto” sancito da Mastella con Forza Italia”.

Il gruppo dirigente di Forza Italia, infatti, – prosegue Miceli – è anti-deluchiano per costituzione, come dimostra la feroce opposizione portata avanti in Consiglio Regionale dai berlusconiani. Lo stesso Fulvio Martusciello, oggi artefice dell’accordo di Fi con Mastella, è tra i più fieri contestatori del presidente. E solo per non maramaldeggiare, e per rispetto alle persone coinvolte, non riproponiamo qui gli insulti che l’europarlamentare ha rivolto negli scorsi mesi a Vincenzo De Luca e a Nello Matursi (che pure è considerato il riferimento di chi oggi si è riscoperto ‘deluchiano’)”.

“Il Re, dunque, è nudo: non c’è nessuna coalizione deluchiana in campo ma solo un’alleanza di potere e per il potere. E se la verità è un frutto amaro, non piacerà soprattutto a chi prova a giustificare l’ingiustificabile, ovvero quegli esponenti del Pd che dopo essere stati battuti e insultati da Mastella (che continua ad addebitargli tutti i mali possibili della città di Benevento) oggi lo sostengono in nome di un progetto che non c’è”.

Bene così, comunque – conclude l’esponente di ‘Città Aperta’ -, Il popolo beneventano che si recherà alle urne nel mese di ottobre si troverà dinanzi a un quadro chiaro. Da un lato le forze che non condividono l’operato dell’amministrazione uscente e che propongono un’alternativa, dall’altro una coalizione tenuta assieme da una sola grande paura: perdere tutto. E’ questa la vera e unica ragione costituente di un’alleanza che si sforza di tenere assieme il bianco e il nero, il gatto e il topo, chi mira a conservare il proprio potere e chi vuole riguadagnarselo”.