Serie B, 35a giornata: i risultati dei match delle 15. Il Brescia supera il Cosenza, pari per il Cittadella

Serie B, 35a giornata: i risultati dei match delle 15. Il Brescia supera il Cosenza, pari per il Cittadella

Calcio

Questo pomeriggio, in contemporanea a BeneventoParma, si sono giocate altre quattro partite valevoli per la 35a giornata del campionato di Serie B 2022-23. Eccone, quindi, i risultati e la cronaca.

BARI-CITTADELLA 1-1: ritmi alti in avvio al San Nicola, qualche errore tecnico da parte di entrambe le squadre che però si affrontano a viso aperto fin dai primi minuti. Prima chance per gli ospiti al 24esimo: cross di Salvi dalla destra per il colpo di testa di Ambrosino, palla di poco a lato. Ci provano ancora i granata un minuto dopo, un difensore biancorosso per anticipare Magrassi rischia l’autogol. Si abbassano i ritmi, continua a piovere a Bari. Si fanno vedere in avanti anche i padroni di casa: al 40esimo Cheddira serve Mazzotta sul filo del fuorigioco, va alla conclusione ma c’è la provvidenziale parata in due tempi di Kastrati. Palo dei pugliesi al 44esimo: azione confusa, Cheddira raccoglie il pallone e lo rimette in mezzo trovando sul secondo palo Benedetti che, di testa, colpisce il legno. A inizio ripresa il Bari trova l’immediato vantaggio: corner di Bellomo e colpo di testa di Benedetti che, questa volta, insacca. Ancora galletti pericolosi poco dopo, Esposito si libera di Pavan ma manca lo specchio dal limite dell’area. Occasionissima per i veneti al 66esimo: cross dalla sinistra per Magrassi, deviazione di Benedetti che dopo aver siglato il vantaggio rischia l’autorete. Ancora Citta in avanti: al 72esimo Antonucci serve Embalo, ma il suo sinistro termina fuori. All’84esimo, poi, il Cittadella ristabilisce la parità: da corner, spizzata di Vita sul primo palo, Antonucci non impatta bene ma arriva in scivolata Maistrello a correggere in rete. Nel finale ci prova ancora Antonucci che, dal limite dell’area, trova una bella risposta di Caprile. La squadra di Mignani pareggia in casa contro i veneti e resta al terzo posto a quota 61; la formazione di Gorini, invece, conquista un punto ed è ora quindicesimo con 38.

BRESCIA-COSENZA 2-1: match intenso fin dai primi minuti al Rigamonti, le due squadre vogliono conquistare l’intera posta in palio. Al quarto d’ora miracolo di Andrenacci sulla conclusione ravvicinata di Zilli, ospiti vicini al vantaggio. Rispondono i padroni di casa, ma con il passare dei minuti s’incattivisce la sfida con duri interventi da parte dei giocatori in campo. Ancora rossoblù pericolosi, Martino va alla conclusione dalla lunga distanza tentando di sorprendere Andrenacci fuori dai pali. Dopo 10′ nel secondo tempo i padroni di casa passano in vantaggio: tiro sbagliato di Bisoli dal limite dell’area, sottoporta c’è Adryan che non perdona e regala un gol vitale ai suoi. Passano cinque minuti e arriva il raddoppio biancoblù: cross dalla destra di Labojko sul quale arriva Cistana che, di testa, sigla il 2-0. Girandola di sostituzioni per entrambe le squadre. Nel finale, all’89esimo, i calabresi accorciano le distanze con D’Orazio che schiaccia di testa l’ottimo cross di Delic, ma l’esito dell’incontro non cambia. Il gruppo di Gastaldello vince in casa uno scontro diretto per salvezza e sale al sedicesimo posto con 38 punti; l’organico di Viali cade in trasferta e scende in diciassettesima posizione a quota 38.

SUDTIROL-GENOA 0-0: ci provano subito gli ospiti al Druso dopo 12′ di gioco: Gudmundsson, dopo essersi smarcato in area, tira di piatto ma manda di poco fuori. Un minuto dopo si fanno vedere in avanti i padroni di casa: da corner, l’ex Masiello tira in porta sfiorando la traversa. Le due squadre si affrontano a viso aperto, mancando però di precisione. Occasione biancorossa al 42esimo: Odogwu calcia col sinistro in acrobazia e colpisce direttamente il portiere avversario. Ancora altoatesini in avanti prima del duplice fischio: ancora da corner, colpo di testa di Zaro che termina di poco sopra la traversa. Subito Sudtirol nella seconda frazione: Odogwu crossa dalla sinistra per Rover, ma la difesa avversaria è attenta. Palo del Genoa al 64esimo: si riaffacciano in avanti i rossoblù, Gudmundsson tenta un tiro a giro perfetto che finisce alle spalle di Poluzzi ma si stampa sul montante. Ancora Grifone in avanti: gran giocata di Badelj che cerca di deviare un pallone con il ginocchio al volo, palla fuori. Poco accade nel finale nonostante le tante proteste che, di conseguenza, vedono i due allenatori allontanati dal direttore di gara. I ragazzi di Bisoli pareggiano contro i liguri e restano al quarto posto a quota 54; gli uomini di Gilardino, invece, sono ancora secondi in classifica con 67 punti.

ASCOLI-PISA 2-1: partita combattuta al Del Duca nella prima frazione, ma complice anche la pioggia che si abbatte intensa sul rettangolo verde non si registrano particolari occasioni. Tentativo neroazzurro alla mezz’ora: Beruatto carica il mancino in area di rigore, Leali risponde presente in tuffo. Rispondono i bianconeri poco dopo: cross di Collocolo sul quale Dionisi svetta di testa, Nicolas si rifugia in corner. A inizio ripresa, poi, i padroni di casa passano in vantaggio: calcio da fermo battuto da Caligara, sul quale Mendes sfiora soltanto ma manda il pallone in fondo al sacco. Girandola di cambi per entrambe le formazioni, nel tentativo di cambiare la storia del match. Gli ospiti provano a reagire, ma non riescono a ristabilire la parità. Al 73esimo, poi, i marchigiani raddoppiano: il tiro di Gondo viene respinto dal Barba, poi Marsura insacca facilmente a porta sguarnita per il 2-0. Passano nove minuti e i toscani accorciano le distanze con Masucci in acrobazia sul cross di Gargiulo prolungato da Gliozzi, ma non arriva il gol del pari. La formazione di Breda vince e si avvicina ai play-out, portandosi a 46 punti ma in nona posizione; la squadra di D’Angelo cade in trasferta ma resta al momento al settimo posto a quota 46.