Ciano: “Il pareggio ci sta stretto, ora sto bene. Focalizzati su queste tre finali”
Benevento CalcioCalcioL’attaccante del Benevento, autore del gol del momentaneo 1-2 nel pari odierno contro il Parma, ha partecipato alla consueta conferenza stampa post-partita dalla sala stampa del Vigorito.
Di seguito, quindi, le dichiarazioni di Camillo Ciano a seguito del match tra giallorossi e gialloblù:
SUL PARI ODIERNO E SULLE PROSSIME SFIDE: “Questo pareggio ci sta un po’ stretto. Con un po’ più di lucidità e meno frenesia potevamo portare a casa i tre punti. C’è stata comunque una grande reazione della squadra e vogliamo ripartire da quello. Ci sono tre partite da affrontare, e lo dobbiamo fare con questo spirito. C’è ancora speranza, noi non molleremo mai. Ci crediamo al 100%, altrimenti non potremmo fare questo lavoro“.
SULLA SUA CONDIZIONE: “Sto bene, benissimo. Avevo bisogno di minutaggio, ringrazio il Mister per la fiducia. Spero di poter dare una mano per conquistare questa salvezza“.
SUL RAPPORTO CON MISTER AGOSTINELLI: “Mi ha dato fiducia dal primo giorno che è arrivato. Ha responsabilizzato i più grandi, e questo è importante per chi deve dare tanto. Con Stellone ero nel momento in cui potevo iniziare a fare qualcosa“.
SUL RAMMARICO PER GLI INFORTUNI: “E’ tanto, sono stato fermo abbastanza e non sono riuscito ad aiutare i miei compagni nel momento del bisogno. Ora abbiamo 9 punti, tre scontri diretti: ci dobbiamo focalizzare su queste tre finali cercando di fare il nostro. Dobbiamo partire dalla reazione di oggi“.
SUL MODULO E SULLA VOGLIA: “In questi momenti non conta tanto il modulo, ma la voglia di vincere i duelli. Al di là dei moduli, se non hai quella cattiveria e quel fuoco dentro non riesci a uscirne“.
SUL GOL DI TESTA: “Ne ho fatti pochi“.
SULLA VITTORIA OBBLIGATORIA A CITTADELLA: “In settimana ci saranno pensieri, dobbiamo stare tranquilli nel modo giusto. Sappiamo di affrontare una squadra che ha qualità e che ogni anno riesce sempre a centrare il suo obiettivo. Andremo là sapendo di giocarci tutto, dobbiamo essere bravi a non essere frenetici perché le partite durano 95 minuti e si possono vincere anche all’ultimo secondo“.
SUI TIRI DA FUORI: “Dobbiamo provarci di più, anche se gli avversari non sempre te lo permettono“.