Cittadella-Benevento 3-1: è notte fonda per la Strega

Cittadella-Benevento 3-1: è notte fonda per la Strega

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Cittadella e Benevento si affrontano nella trentaseiesima giornata del campionato di Serie B 2022-23 sul rettangolo verde del Piercesare Tombolato. I granata di Edoardo Gorini, reduci dal pari esterno contro il Bari, hanno collezionato una sola vittoria nelle ultime dieci gare e sono al quindicesimo posto a quota 38, in lotta per la salvezza. I veneti optano per il 4-3-1-2: c’è Donnarumma in difesa, Crociata arretrato a centrocampo. I giallorossi di Andrea Agostinelli sono ultimi in classifica con 32 punti dopo il pari interno contro il Parma e, oggi, affrontano una partita decisiva per la loro permanenza in Serie B: perdere, infatti, significherebbe retrocessione. Il tecnico marchigiano, quindi, cambia modulo e si affida a un duttile 4-3-3: Veseli terzino destro, c’è Improta a centrocampo.

PRIMO TEMPO.

Partono forte i padroni di casa, che si rendono subito pericolosi dalle parti di Manfredini: cross di Vita dalla destra per il colpo di testa di Magrassi che va in torsione del tutto indisturbato ma colpisce debolmente, l’estremo difensore ospite blocca a terra in due tempi. Ancora in avanti i granata: destro di Crociata dai 20metri dopo una copertura non perfetta di Improta, si distende Manfredini. Al settimo Veseli copre bene in fase difensiva, il Citta reclama un penalty. Sul ribaltamento di fronte Acampora va alla conclusione e conquista un corner, nulla di fatto per la Strega. Primo giallo dell’incontro al 12esimo: dopo due interventi decisi ma corretti a centrocampo, Donnarumma abbatte Schiattarella e viene ammonito. Ci prova ancora Crociata due minuti dopo: Manfredini blocca a terra, tiro sul primo palo. Povero giropalla giallorosso nel primo quarto d’ora, sono i granata a fare la partita in questa fase. Il Benevento passa in vantaggio al 18esimo: dal corner di Ciano, spizzata di Veseli verso il secondo palo per Pettinari che, da due passi, appoggia in rete con il piattone. Gol importantissimo per i sanniti e per l’attaccante ex Ternana, bravo a farsi trovare al posto giusto al momento giusto. Il Cittadella mantiene il possesso del pallone, provando a scardinare la retroguardia avversaria. Al 28esimo arriva il pareggio granata: cross di Donnarumma, contro-cross di Salvi che la rimette al centro per Vita il quale, con Manfredini in uscita, insacca per il suo primo gol stagione che vale l’1-1. Mani sul volto e lacrime per Acampora, che non riesce a continuare dopo il duro intervento di Branca: primo cambio obbligato per Agostinelli, dentro Viviani al 36esimo. Sale la tensione e l’agonismo sul terreno di gioco del Tombolato, entrambe le squadre sono a conoscenza dell’importanza del match; gioco molto spezzettato, soprattutto nel finale della prima frazione. Si fa vedere in avanti Farias nel primo dei due minuti di recupero concessi, Perticone è bravo a schermare e deviare in angolo il sinistro del brasiliano. Si va a riposo sull’1-1, altri 45′ minuti di gioco per i giallorossi per trovare la vittoria.

SECONDO TEMPO.

Primo cambio anche per Gorini: esce l’ammonito Donnarumma, entra Giraudo. Subito grande occasione per i granata: conclusione con il destro dalla lunga distanza di Salvi, Manfredini riesce a deviare in angolo. Risponde presente il Benevento: cambio gioco di Ciano per Farias che rientra sul destro e calcia verso la porta difesa da Kastrati, palla fuori non di molto. Insistono i giallorossi, soprattutto con il loro numero 10. Azione pericolosa del Cittadella al 56esimo: Ambrosino calcia forte col mancino dal limite, Manfredini smanaccia e tiene a galla i suoi; sulla respinta, poi, il portiere ospite è attento su Antonucci e blocca la sfera. Seconda sostituzione per il Citta: fuori Antonucci, dentro Danzi. Ambrosino ci prova ancora al 59esimo: il classe 2003 vede Manfredini fuori dai pali e va al tiro da centrocampo e da posizione defilata, palla fuori non di molto. Cambio anche per la Strega a mezz’ora dal termine: esce Pettinari, al suo posto Carfora. Vivace scambio di battute tra Schiattarella e Crociata dopo un fallo di quest’ultimo al regista giallorosso, ammoniti entrambi. Errore di Giraudo al 66esimo, il Benevento non riesce ad approfittarne. Terzo cambio e secondo slot per il Cittadella: esce Ambrosino, entra Maistrello. Doppio cambio per Agostinelli al 73esimo: fuori Foulon e Improta, dentro Letizia e Tello. Sostituzione anche per Gorini: esce Vita, al suo posto Carriero. Meno di un quarto d’ora al triplice fischio, risultato ancora fermo sull’1-1. Varie scelte discutibili per i giallorossi in quest’ultima fase dell’incontro, sembra sia venuta meno la lucidità necessaria. All’82esimo arriva il vantaggio del Cittadella: corner battuto corto da Crociata a sorprendere la difesa dei sanniti, Branca tocca in area per Maistrello che, con il sinistro, batte Manfredini. Gol pesantissimo del centravanti granata, che porta in vantaggio i suoi e rischia seriamente di sancire la retrocessione in Serie C del Benevento. Manovra forsennata dalla Strega, che si riversa in avanti alla ricerca almeno del pareggio. All’89esimo, però, il Citta chiude definitivamente l’incontro: cross dal fondo di Branca che, dopo aver rubato palla a Veseli, trova tutto solo Carriero il quale calcia a incrociare con il sinistro senza lasciare scampo a Manfredini. Notte fonda per il Benevento, ormai destinato alla retrocessione. Non cambia praticamente nulla nei 5 di recupero.

La squadra di Agostinelli cade rovinosamente al Tombolato, ora manca solamente la matematica per la retrocessione in Serie C. I giallorossi, infatti, restano ultimi a 32 punti, a -6 dal Brescia diciassettesimo che sarà però impegnato domani contro il Parma. La formazione di Gorini, invece, vince una partita importantissima in ottica salvezza e, pur restando al quindicesimo posto, sale a quota 41, a +2 sul Cosenza (1-1 oggi contro il Venezia) e +3 sul Brescia (impegnato domani contro il Parma).

IL TABELLINO.

Cittadella (4-3-1-2): Kastrati; Donnarumma (dal 1’s.t. Giraudo), Perticone (C), Pavan, Salvi; Vita (dal 28’s.t. Carriero), Branca, Crociata; Antonucci (dal 12’s.t. Danzi); Magrassi, Ambrosino (dal 22’s.t. Maistrello). A disposizione: Maniero, Manfrin, Del Fabro, Felicioli, Mattioli, Mastrantonio, Embalo, Varela. All.: Edoardo Gorini

Benevento (4-3-3): Manfredini; Veseli, Leverbe, Tosca; Foulon (dal 28’s.t. Letizia); Improta (C, dal 28’s.t. Tello), Schiattarella, Acampora (dal 36’p.t. Viviani); Ciano, Pettinari (dal 15’s.t. Carfora), Farias. A disposizione: Bonagura, Paleari, El Kaouakibi, Jureskin, Karic, Koutsoupias, Kubica. All.: Andrea Agostinelli.

ARBITRO: Juan Luca Sacchi di Macerata. 

ASSISTENTI: Matteo Bottegoni di Terni e Domenico Fontemurato di Roma 2.

QUARTO UOMOBogdan Nicolae Sfira di Pordenone. VAR E AVAR: Luigi Nasca di Bari e Gianpiero Miele di Nola.

MARCATORI: 18’p.t. Pettinari (B), 28’p.t. Vita (C), 37’s.t. Maistrello (C), 44’s.t. Carriero (C)

AMMONITI: 12’p.t. Donnarumma (C), 30’p.t. Foulon (B), 21’s.t. Crociata (C), 21’s.t. Schiattarella (B), 23’s.t. Ciano (B), 45’s.t. Carriero (C)

ESPULSI: /

RECUPERO: 2’p.t., 5’s.t.

Foto: DAZN