Co.Vi.So.C., in B esclusa la Reggina ma ammesso il Lecco. In Serie C 4 le bocciate, Benevento ok

Co.Vi.So.C., in B esclusa la Reggina ma ammesso il Lecco. In Serie C 4 le bocciate, Benevento ok

Calcio

La Co.Vi.So.C., Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio Professionistiche, oggi è stata chiamata a decidere in merito all’ammissione della società nelle leghe in cui avevano presentato domanda d’iscrizione.

In Serie B l’organo federale ha bocciato la domanda presentata dalla Reggina. La causa non è solo il mancato pagamento dei contributi, ma anche altre numerose irregolarità. Tale verdetto porterebbe, con ogni probabilità, alla riammissione del Brescia, sconfitto ai play-out dal Cosenza. Il club calabrese, le cui speranze di permanenza in cadetteria sono comunque ridotte al minimo, potrà fare ricorso al Consiglio Federale: il termine ultimo per tale atto è il 5 luglio, due giorni più tardi è attesa la pronuncia. Toccherà poi al Collegio di Garanzia del Coni che, il 20 o 21 luglio, risponderà in merito a ulteriori reclami per l’ultimo grado della giustizia sportiva.

Ammesso in Serie B invece il Lecco dopo la vittoria nella finale play-off contro il Foggia, nonostante avesse presentato in ritardo la documentazione riguardante per lo stadio (l’Euganeo di Padova).

In Serie C sono invece in bilico le posizioni di ben 4 società: AlessandriaTriestinaBrindisi (neopromosso) e Siena. I toscani, in particolar modo, hanno presentato domanda d’iscrizione priva della necessaria fideiussione. Non ci sono stati problemi, invece, per quanto riguarda l’iscrizione del Benevento. I termini per gli eventuali ricorsi in terza serie sono gli stessi sopra citati per la Serie B.

Il rischio è che, qualora le società coinvolte decidessero di appellarsi non solo alla giustizia sportiva ma anche a quella amministrativa, le decisioni in merito potrebbero arrivare a campionati già iniziati. In primo grado si pronuncerà il TAR del Lazio il 2 agosto, mentre per il secondo grado con il Consiglio di Stato si dovrà attendere almeno fino al 29 agosto.

Foto: FIGC