Benevento, le prime parole di Pinato: “Orgoglioso di essere qui, mi ha chiamato Inzaghi”

Benevento, le prime parole di Pinato: “Orgoglioso di essere qui, mi ha chiamato Inzaghi”

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Prime parole da giocatore del Benevento per il centrocampista classe 1995 Marco Pinato, che ieri si è legato alla Strega fino al 2026.

Non c’è stata nemmeno la trattativa, ho accettato subito la proposta del direttore Carli“, ha esordito l’ex Pordenone nell’intervista rilasciata a OttoPagine. “Per me è motivo di orgoglio entrare a far parte di questa famiglia, a Benevento ci sono i presupposti per far bene. Non è una società che merita la serie C, è una categoria che le sta stretta e spetta a noi calciatori riportarla in alto“.

Mi ha contattato Pippo Inzaghi“, ha proseguito Pinato, “mi ha allenato sia nella primavera del Milan che al Venezia. Sono cresciuto con lui. Mi ha chiesto di non fargli fare brutta figura e dal canto mio gli ho promesso il massimo impegno“.

Il 28enne brianzolo, dopo la non-iscrizione in Serie C dei ramarri ha svolto un lavoro personalizzato: “Mi ha seguito il mio preparatore atletico. Ho lavorato a Monza ma è evidente che dovrò mettere altra benzina nelle gambe. Non ho ancora conosciuto Andreoletti ma sono pronto a seguire i suoi dettami e a ritrovare la forma migliore“.

Pinato, in giallorosso, ritroverà Benedetti, suo compagno già al Pordenone nella passata stagione: “Abbiamo giocato assieme, ho un ottimo rapporto con lui ma anche con Meccariello e con Moncini. Avrò dei punti di riferimento ma a breve avrò la possibilità di intavolare nuovi rapporti“.

Il classe ’95 è un duttile centrocampista che fa dell’inserimento in zona gol una delle sue armi principali: “Il mio ruolo in un 4-3-3 è quello della mezzala. Mi piace inserirmi negli spazi, sono molto offensivo, ma comunque sarò a disposizione del tecnico, sono duttile e saprò anche adattarmi”.

Infine, un commento sui suoi obiettivi e sulla Serie C: “Sono venuto a Benevento con la consapevolezza di dover abbracciare un progetto importante, non mi farò trovare impreparato. Il girone C è difficile, ci sono tante squadre attrezzate”.

Foto: Benevento Calcio