Solano lascia Mastella: “Scelgo il rinnovamento di Rubano”

Solano lascia Mastella: “Scelgo il rinnovamento di Rubano”

Politica

“Nei giorni scorsi dopo una piacevole e intensa discussione con l’on. Francesco Rubano nella quale ho avuto modo di conoscere le linee di azione di Forza Italia nel Sannio e nella Regione Campania, ho deciso di aderire al progetto politico e contribuire con fattivo impegno alla realizzazione degli obiettivi”.

Così Fabio Solano, neo aderente a Forza Italia.

“Chi mi conosce – prosegue – sa bene che sono una persona che nella vita non si nasconde dietro un dito e quando decide di percorrere una strada ci mette, con determinazione, la faccia senza infingimenti, tra l’altro essendo uomo libero, condizione che guadagno ogni giorno lavorando nel mio studio professionale da oltre 20 anni, non ho necessità di ricevere autorizzazioni dall’alto ad agire.

La mia personale storia politica inizia nel movimento giovanile del partito popolare italiano dove mi sono sempre impegnato nell’organizzazione della struttura di partito, cose che ho fatto ininterrottamente fino all’esperienza di Tesoriere del Pd di Benevento, è una grande passione alimentata probabilmente dalla fortuna di aver conosciuto e frequentato alcuni leader della grande esperienza politica cattolico democratica italiana.

Ritornare in un partito della grande famiglia del Partito Popolare Europeo è come ritornare a casa. Siccome dalla politica non ci si dimette mai ma è solo questione di giusti stimoli, ho deciso di percorrere questa nuova ed avvincente avventura con Francesco Rubano con cui ho da sempre avuto un cordiale e rispettoso rapporto umano nel tempo, avendo anche condiviso, negli anni passati, battaglie politiche nel Sannio.

Alle ultime amministrative di Benevento, con grande trasparenza, sono stato il presentatore della lista NOI CAMPANI spendendomi con grande energia sia nella fase di preparazione degli adempimenti che nell’intera campagna elettorale poi con il trascorrere del tempo ho visto venir meno le ragioni della mia partecipazione in quello schieramento politico sino alla odierna decisione.

Di quest’ultima esperienza politica conservo il piacere di aver approfondito la conoscenza umana con alcune persone in particolare Gianfranco Ucci e Carmen Coppola il cui rapporto umano rimarrà immutato nel tempo, nonché con molti amici che si sono cimentati nella scorsa competizione elettorale amministrativa anche se non eletti.

Analoga riflessione vale per i tre consiglieri eletti di Noi CAMPANI con una nota di particolare affetto per Marcello Palladino con cui ho un rapporto di fraterna amicizia che riaffiora dai tempi delle scuole medie. Riflessione a parte è rivolta al consigliere regionale Gino Abbate che considero una delle persone più generose e disponibili che abbia conosciuto con cui esiste, tra l’altro, un profondo e storico rapporto familiare mentre per il giudizio politico del suo agire saranno gli elettori ad esprimerlo”.

“Mi sono permesso di evidenziare a Francesco Rubano -continua Solano -, che ne è ben conscio, la delicatezza di questo periodo storico per il Sannio afflitto da una crisi economica anche su filiere produttive strategiche associata ad decremento incessante della popolazione soprattutto giovanile il tutto in una fase di crisi delle storiche leadership politiche, ormai al crepuscolo, che negli ultimi decenni hanno guidato i processi politici locali.

Dico questo con il massimo rispetto per quello che è stato senza esprimere giudizi politici ma riscontrando l’evidenza che ogni ciclo positivo o negativo ha una fine e questo responsabilizza ancora di più l’attività di un partito guidato da un giovane neo eletto in parlamento che potrebbe costituire “l’aria fresca” per una nuova stagione politica di rilancio di questo territorio”.

“Se l’attività di Forza Italia nel Sannio non si ridurrà alla sterile costruzione di strutture di potere ma riuscirà ad entusiasmare riaffermando le ragioni dell’impegno politico al servizio del territorio potrà guidare i processi politici per i prossimi anni e se riuscirò a dare anche un modesto contributo per migliorare le condizione socio economiche del Sannio né  sarò orgoglioso e vorrà dire che la scelta fatta oggi è quella giusta”, conclude.