Durazzano, via alla due giorni finale di Gustarte”
EventiParte la due giorni finale di ‘Gustarte’ con un ricco calendario di appuntamenti che animerà il centro storico di Durazzano nelle serate di sabato e domenica: show cooking con affermati chef locali e campani, mastercalss e degustazioni bendate con una selezioni dei migliori vini campani, rappresentazioni teatrali, musica polare e performance artistiche. I vicoli e le piazzette del paese saranno animati da stand gastronomici
Gustarte, manifestazione organizzata dal Comune di Durazzano, si avvia a vivere il suo gran finale in una due giorni fitto di appuntamenti da non perdere. Il centro storico durazzanese sarà palcoscenico del sapiente abbinamento tra arte e enogastronomia.
Questa sera dalle ore 20.00 a “largo Sant’Alfonso” apertura stand di ‘Gustarte 2023’; alle ore 21.30 Giardino pensile ‘Palazzo Stasi’: esibizione teatrale a cura di ‘O Capitano d’o Vico Pazzariello dal titolo “Napoletana ovvero chicchi di filosofia tra una canzone ed una poesia” (lo spettacolo sarà riproposto alle 22.30); alle ore 00.00 Cortile ‘Palazzo Cice’: l’altro Gustarte powered by A&L events.
Domani, domenica 3 settembre dalleore 20.00 “largo Sant’Alfonso” apertura stand di ‘Gustarte 2023’, ma già alle ore 18.30 presso il Giardino pensile ‘Palazzo Stasi’ ci sarà il laboratorio “ricicliAMO REsponsabilmente” a cura della dottoressa Selvaggia Nespolino. Poi dalle ore 00.00 nel Cortile “Palazzo Cice”: l’Altro Gustarte powered by A&L events
Sempre in scena anche l’artista laurentino Alfonso Ruggieri, che animerà lo spazio di Palazzo Piscitelli realizzando una tela che nel prossimo periodo natalizio sarà oggetto di un’asta nell’ambito di una serata solidale con cena-degustazione, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza.
Il percorso enogastronomico nei vicoli e nelle piazze del paese prevede la presenza di stand enogastronomici di circa trenta aziende del territorio per far assaporare tante tipicità (salumi, carne, formaggi e molto altro) e anche la brennula, tipico tarallo dalla caratteristica forma ad otto (di forma irregolare) che si produce nel ristretto territorio di Durazzano, Sant’Agata dei Goti, Dugenta e Limatola che si fregia del marchio Prodotto Agroalimentare Tradizionale (Pat). Presenti con i loro prodotti: Hotel Ristorante Guardanapoli; Casa Vittoria; Panificio Castello, Pizzeria D’Addio, Macelleria da Fabrizio ‘Panjanc’; Azienda vitivinicola Santimartini; Azienda Agricola Ciervo, ‘O per e o ‘muss’ da Aniello, Birrificio Pantarei, Bar Castello, Aliemtari F.lli Iadevaia, Alta Gelateria Roma, MM Elettronica, Braceria-Macelleria Dante, Ricamificio di Buffolino Marilena, G.S. Fish Pescheria; Natura e Saporti Delia Valle; Alimentari Iuliucci Alessandro; Azienda Agricola Di Nuzzo, UNCI Agroalimentare; Macelleria Oropallo.
Ancora nella giornata odierna è previsto un appuntamento organizzato dal presidio Slow Food – Valle Caudina che presso il Palazzo Stasi, a partire dalle ore 18,30, terrà un ‘Laboratorio del Gusto’.
Proseguono anche gli show coking, dal titolo ‘Sapori d’Arte’, come sempre presso il cortile di Palazzo Cice, storico edificio del centro storico usualmente adibito a scuola alberghiera. Per questioni di sicurezza, i posti per la partecipazione agli show cooking sono a numero chiuso. E’ gradita la prenotazione al numero 327-8351634.
La serata di stasera, sabato 2 settembre sarà a cura degli chef: Gabriele Piscitelli e Dario Ricciardi di ‘Agape Ristorante’ a Sant’Agata dei Goti, Danilo De Cristofaro di ‘Katakrì’ di Piedimonte Matese e di ‘Civico 69’ di Alife e Francesco De Gregorio di ‘Azienda Agricola De Gregori”.
La quarta e ultima serata di domenica 3 settembre sarà a cura degli chef: Paolo Barrale di ‘Aria’ di Napoli, di Carmine Pascarella e Caterina Tuosto di ‘Guardanapoli’ a Cervino e di Francesco Piscitelli chef indipendente.
Per quanto riguarda il viaggio enologico, il programma prevede questa sera dalle 20.30, la masterclass con le etichette: Falerno del Massico Primitivo Dop ‘Primus’ di Masseria di Sessa, Terre del Volturno Igp Pallagrello Rosso ‘Calamai’ di Tenuta Tralice, Sannio Dop Barbera (Camaiola) ‘Cimaluna’ di Fappiano e Ischia Dop Piedirosso ‘Per’ e palumm’ di Cantine Mazzella. A seguire la degustazione bendata dedicata al vitigno aglianico con le etichette: Falerno del Massico Dop Aglianico di Villa Matilde, Aglianico Dop Cilento ‘Granatum’ de I Vini del Cavaliere e Sannio Dop Aglianico ‘Manent’ di Terre Stregate. Si degusterà con Pasquale Carlo (giornalista e referente regionale della guida Vini Buoni d’Italia del Touring Club) con Antonio Follo (degustatore Ais). Per info e prenotazioni: www.gustarte.org – 327.8351634. Info e prenotazioni per le degustazioni: www.gustarte.org – 327-8351634.
L’evento rientra nel progetto POC Cultura Campania ‘Corteo Storico Aragonese: Appia Regina Viarum’, finanziato dall’assessorato al Turismo della Regione Campania e che ha come capofila il Comune di San Maria a Vico e coinvolge anche quelli di Arpaia, Cervino, Forchia e San Felice a Cancello.