Il mea culpa di Ciciretti: “Con la maturità di oggi non andrei più via dal Benevento per andare al Napoli”
Benevento CalcioCalcio“Chiedo scusa pubblicamente a Vigorito, so di averlo deluso”, ammette l’ex fantasista giallorosso.
“Il ritorno di Marotta – commenta Ciciretti ai microfoni di Ottogol – è molto importante. Bisogna capire che c’è stata un retrocessione e ripartire daccapo. Ormai è successo, non si può tornare indietro“.
“Mi sto allenando da solo e ovviamente non è lo stesso”, – ammette il fantasista, parlando del suo momento personale -. Sto cercando di mantenermi ma allenarsi da solo non è facile“.
Tornando sull’addio al Benevento: “In quel momento, ho fatto quella scelta. Era arrivata una richiesta dal Napoli. Ho sentito e forse lo rifarei tutt’ora,. Ad oggi, però, avendo la maturità dei 30 anni, non la rifarei e resterei al Benevento, per quello che mi hanno dato la società, la città e i tifosi. E’ andata come è andata e, purtroppo, indietro non si può tornare“.
L’ultimo pensiero è per il patron Vigorito, a cui Ciciretti chiede pubblicamente scusa: “Se sono quello che sono è grazie al Presidente Vigorito. Purtroppo quanto successo in passato ha fatto sì che il rapporto ne risentisse un poco. Questo a me dispiace tanto e voglio dirlo davanti a tutti. Ero più giovane e non avevo la maturità di oggi. Sinceramente mi sento di chiedere scusa, mi dispiace davvero molto. Sono molto legato al presidente Vigorito a cui voglio davvero tanto bene, così come a tutta la città e al Benevento“.