Messina-Benevento 0-1, le pagelle dei giallorossi
Benevento CalcioCalcioTre punti importantissimi al San Filippo-Franco Scoglio di Messina per il Benevento che supera la formazione siciliana grazie alla rete di Improta. Giallorossi, dunque, che conquistano il secondo posto in solitaria, distaccando l’Avellino.
Si tratta dell’undicesimo risultato utile consecutivo per la Strega, che porta a 5 lo score di successi giallorossi per 1-0.
Paleari 6,5: Fa sembrare facile ogni intervento. Diciamo che nelle occasioni più importanti, il Messina non prende lo specchio della porta e lui, dunque, non è chiamato a fare miracoli. Nelle altre situazioni, soprattutto da fuori, si fa trovare sempre pronto.
El Kaouakibi 6,5: Altra prova convincente per il numero 2 di Andreoletti che sembra aver trovato, da braccetto nella difesa a tre, la propria dimensione ideale.
Pastina 6,5: Torna al centro della difesa e gioca la solita partita attenta e di spessore. Chiude a sinistra con l’uscita di Berra.
Berra 6,5: Vale lo stesso discorso dei compagni di reparto: se il Benevento somma clean sheet su clean sheet non è certamente un caso. Dal 26’s.t. Benedetti 6: Entra bene, nonostante debba disimpegnarsi sull’out destro.
Improta 7: Per lui un gol strameritato dopo diverse partite in cui ha fornito ottime prestazioni. Raggiunta la giusta condizione sta diventando un fattore sull’esterno, soprattutto a destra. Dal 32’s.t. Capellini 6: Si posiziona al centro della difesa e contribuisce alla conservazione del vantaggio.
Agazzi 6,5: Qualità e quantità, costruisce e distrugge. Altri 90 minuti e più di partita che permettono di considerarlo ormai pienamente recuperato.
Talia 6: Meno appariscente del solito, gioca comunque una buona partita, che per lui termina al 45′. Dal 1’s.t. Bolsius 6: Dà sempre la sensazione che potrebbe fare molto di più. Andreoletti lo manda in campo al posto di Talia, arretrando Karic, mettendolo al fianco di Ciano dietro a Marotta per aumentare il peso offensivo della squadra. Lui fa il suo, servendo anche un paio di ottime palle.
Masciangelo 7: Si conferma su buonissimi livelli. Onestamente un Masciangelo così non si era mai visto a Benevento. Se riesce a tenere questo livello di prestazione può diventare un’arma in più, oltre che un titolare inamovibile.
Ciano 6,5: Siamo costretti a ripeterci: è sempre dal suo piede che nascono le cose migliori per il Benevento. Anche ieri da un suo corner viene il gol vittoria di Improta. Dal 17’s.t. Kubica 6: Con il suo ingresso il Benevento passa al 3-5-2 con il polacco mezzala sinistra. Va a un passo dal gol con Fumagalli che si supera.
Karic 7: Impressionante. Un vero e proprio trattore, recupera una quantità industriale di palloni e gioca una partita straordinaria.
Ferrante 6: Non è nel suo periodo migliore, è evidente. Poco attivo e poco lucido ma merita la sufficienza anche solo per la giocata in occasione della traversa. Dal 1’s.t. Marotta 6,5: Ha un impatto devastante sul match. Va a un passo dalla rete in almeno tre occasioni, giocando 45 minuti di ottimo livello.
Andreoletti 7: Undici risultati utili consecutivi, otto clean sheet su dodici gare, secondo posto a quota 25 punti. I numeri del suo Benevento sono il modo migliore per descrivere l’ottimo lavoro fatto sinora dal tecnico giallorosso. La sensazione è che la squadra sia riuscita ormai ad avere una sua fisionomia e con il talento che c’è in rosa…