San Nicola Manfredi, Cilento: “L’Amministrazione Vernillo comincia a perdere pezzi, leadership del sindaco in crisi”
Politica“Potremmo sintetizzare così il momento di crisi all’interno dell’Amministrazione Vernillo. D’altronde, come ormai noto a tutti, vi è una differenza esorbitante tra quanto raccontato dal sindaco tramite la solita stucchevole e permanente propaganda social, e la realtà dei fatti. Ve ne fosse bisogno, basterebbe portare ad esempio la pantomima messa in piedi da Vernillo per quanto concerne l’elezione di Ambito, di cui mi sono già interessato”.
Così in una nota stampa il consigliere comunale, Francesco Cilento.
“Ebbene – prosegue Cilento -, dinanzi alla narrazione del “la nostra squadra è sempre più solida” offerta dal buon Vernillo, i fatti dicono ben altro. Come sempre d’altronde, quando ci si trova di fronte il nostro sindaco.
I fatti – appunto – e quelli sono inoppugnabili, dicono che Vernillo invece di pensare alle sue mire colonialistiche millantando nuovi ingressi in maggioranza, come ha cercato di fare negli ultimi mesi, farebbe bene a guardare cosa succede in casa propria, o per meglio dire all’interno della sua maggioranza o di quel che ne resterà di qui a poco.
Una maggioranza che comincia a perdere pezzi per strada, a dimostrazione che quella leadership tanto millantata, alla fin dei conti, non c’è”.
Nei giorni scorsi – continua il consigliere -, l’ormai ex consigliera Anna Toro ha ufficializzato le proprie dimissioni e, dunque, la contestuale uscita dal Consiglio Comunale. Come ben ricorderete, l’ex consigliere comunale Anna Toro fu oggetto di mia attenzione allorquando il sindaco Vernillo la spodestò dal ruolo di Assessore in favore della Iuliano. Nel consiglio comunale tenutosi per la surroga dell’assessorato, la stessa Toro non lesinò critiche nei confronti del sindaco con cui entrò in aperta e forte polemica.
In seguito, per recuperare il rapporto istituzionale il “buon” Vernillo protese la sua mano paterna in favore della consigliera Toro con tanto di lacrimucce, affidandole un ruolo di prestigio ovvero “delega a sostegno e supporto agli assessori delegati”, per la serie forza ragazzi siamo con voi. Che quella delega fosse solo un contentino e un modo per tenere buona la consigliera Toro fu chiaro a tutti da subito; una delega priva di contenuti concreti. Alla fine, meglio tardi che mai, anche l’ex consigliera Toro, in uno scatto d’orgoglio e di dignità, lo ha capito ed ha trovato la forza per affrancarsi dal sindaco.
La scelta della consigliera Toro, seppur tardiva, è comprensibile e condivisibile ma errata nelle modalità. Colgo l’occasione per mandarle un messaggio diretto: Cara ex consigliera Toro, reputo la sua uscita come una sconfitta per il suo elettorato che tanto ha creduto nelle sue potenzialità e nelle numerose passeggiate ecologiche in bicicletta. Di concerto, credo che avrebbe potuto continuare la sua carriera politica da indipendente, portando in consiglio comunale le sue idee e magari condivisibili anche per le opposizioni. Alla fine, ha gettato nelle mani di Vernillo il suo consenso popolare uscendo di scena con le solite allusioni mistiche di mancanza di rispetto. Il suo atteggiamento indecoroso “grida chiarezza”, alla luce anche delle gravi affermazioni registrate nel consiglio comunale che la vedeva soccombente rispetto alla revoca da assessore.
E un messaggio voglio inviarlo anche al sindaco Vernillo. Caro sindaco, si rassegni: è solo l’inizio. Quella della ex consigliera Toro è solo la prima uscita di scena: a breve ce ne saranno altre”.
“Chiudo facendo i miei migliori auguri di buon lavoro alla nuova consigliera Annamaria Altieri, augurandomi che riesca a svolgere con fermezza il suolo ruolo e che sia “vigile” e attenta sul rispetto del principio di legalità, perché non va mai dimenticato che le leggi e le regole devono essere rispettate da tutti: consiglieri, assessori e sindaco compresi”, conclude.