Benevento-Monterosi Tuscia 2-1: brividi nel finale, ma la Strega torna alla vittoria
Benevento CalcioCalcioSerata da testa-coda al Ciro Vigorito, dove il Benevento ospita il Monterosi Tuscia nel posticipo della quindicesima giornata del girone C della Serie C 2023-24. La Strega ha interrotto la striscia di tredici risultati utili consecutivi in campionato con la sconfitta dell’ultimo turno contro il Monopoli al Veneziani. I sanniti comunque, prima di questa giornata, prima delle partite di questo fine settimana era seconda in classifica con Picerno e Avellino a 26 punti e a -3 dalla capolista Juve Stabia. Mister Andreoletti conferma il classico 3-4-2-1 ma con alcune novità: esordio da titolare per Terranova, sorpresa Kubica a centrocampo e Bolsius sulla trequarti. I Tori, invece, sono reduci dalla seconda vittoria stagionale contro la Virtus Francavilla ma, nonostante i tre punti, i laziali sono rimasti fanalino di coda in classifica a quota 9. Mister Taurino, che ha trasformato i biancorossi dal suo arrivo in panchina, schiera i suoi con il classico 3-5-2: Capitan Tartaglia a comandare la difesa, Frediani a tutta fascia.
PRIMO TEMPO. Fischio d’inizio al Ciro Vigorito: è cominciata Benevento-Monterosi Tuscia. Pressione alta da parte degli ospiti nei primissimi minuti, i padroni di casa provano a ripartire in contropiede: la prima conclusione del match è di Ferrante al quarto minuto con il piede debole, Mastrantonio blocca in due tempi il destro di El Tigre. Ancora Strega in avanti: buon recupero palla ma pessimo disimpegno di Parlati, la sfera arriva dalle parti di Improta che non ci pensa due volte e calcia trovando un attento Mastrantonio. Altra occasione per il Benevento al decimo: da corner, Ferrante spizza bene per El Kaouakibi che però non riesce a imprimere una direzione pericolosa al pallone. Altro tentativo dal limite, questa volta di Kubica: il destro del polacco viene deviato in calcio d’angolo. Il Benevento passa in vantaggio al 14esimo minuto: gol meraviglioso di Agazzi che con un colpo da biliardo dai 25metri piazza la sfera a fil di palo con il sinistro (piede debole dell’ex Ternana) dove Mastrantonio non può arrivare. Primo gol in maglia giallorossa per il numero 21 della Strega, che fino a questo momento aveva servito solo un assist. Prova a rispondere il Monterosi Tuscia: El Kaoaukibi perde una palla velenosa a centrocampo sull’out di destra, non riesce ad approfittarne Ekuban nella successiva conclusione trovando l’opposizione proprio dell’italo-marocchino. Continuano a costruire i sanniti, alla ricerca del gol del raddoppio, senza però scoprirsi e lasciare spazio ai laziali. Occasionissima per Ekuban al 22esimo: retropassaggio sanguinoso di Karic verso Terranova, ne approfitta Ekuban che si invola verso la porta del Benevento ma a tu per tu con Paleari trova una grandissima risposta del Capitano di serata che gli nega il gol dell’1-1. Tre minuti più tardi prova a farsi perdonare Karic con un bel servizio a centro area per Bolsius, l’olandese calcia male ma la palla prende una traiettoria che per poco non termina all’incrocio dei pali. Mezz’ora di gioco al Vigorito: cominciano a tenere maggiormente il possesso del pallone i biancorossi che si spingono in avanti; ammoniti Bolsius e Kubica per due interventi fallosi su Altobelli. Prova a rifarsi vedere nell’area avversaria il Benevento, Mastrantonio esce in presa alta sul cross di Karic. Raddoppio della Strega al 39esimo: Kubica riesce a spizzare il cross dalla sinistra di Benedetti quindi Improta raccoglie la sfera al limite dell’area piccola, guarda al centro e serve una palla deliziosa per Ferrante che, di testa da pochi passi, deve solo spingerla in rete per siglare il suo quarto gol stagionale interrompendo così il digiuno che ne aveva caratterizzato le ultime presenze. Giallorossi alla ricerca del tris: Kubica va alla conclusione con il destro su un pallone vagante al limite dell’area, ma il suo tiro debole e centrale è facile preda per Mastrantonio. Provano a reagire gli ospiti con Silipo, che però va a scontrarsi sul muro eretto dalla retroguardia sannita. Grande occasione per il Monterosi Tuscia allo scoccare del 45esimo: cross dalla destra, colpo di testa di Ekuban che smarca Bittante ma il centrocampista biancorosso viene anticipato dal grande intervento di Paleari.
SECONDO TEMPO. Al via la ripresa al Vigorito, nessun cambio per i due allenatori: tornano sul rettangolo verde gli stessi 22 giocatori che avevano concluso la prima frazione. Si fa vedere in avanti il Benevento: cross di Karic dalla destra, Ferrante prova ad arrivarci in spaccata ma non trova la porta. Il Monterosi Tuscia va a centimetri dal gol del 2-1 al 53esimo: Ferrante e Kubica non s’intendono, Silipo recupera palla e dalla destra si accentra, salta Capellini e calcia verso la porta con il sinistro, la sfera viene toccata da Terranova di testa e colpisce la parte alta della traversa. Strega vicina al tris al 56esimo: chiusura provvidenziale di Sini su Ferrante dopo il bel lavoro di Bolsius; da corner colpo di testa di El Tigre, palla alta. Primi cambi per Mister Andreoletti: fuori Bolsius e Kubica, dentro Marotta e Talia. Non si risparmiano i laziali, che continuano a spingere per riaprire l’incontro; si difendono bene i giallorossi. Traversa anche per il Benevento al 64esimo: Karic conduce bene la sfera e allarga per Marotta, El Diablo penetra in area e si sposta il pallone sul destro per poi andare alla conclusione che, deviata, per poco non beffa Mastrantonio e sbatte sul montante. Gestisce palla e risultato la Strega, senza prendersi rischi inutili ma provando a sfruttare le occasioni create. Ancora un palo per i giallorossi al 69esimo, questa volta colpito da Ferrante: Marotta appoggia per El Tigre il cui sinistro, deviato da Frediani, s’infrange sul palo a Mastrantonio battuto; successivamente anche Talia va alla conclusione, alta. Primi due cambi per Mister Taurino: Palazzino e Di Renzo prendono il posto di Fantacci e Frediani. Terza sostituzione, poi, per Andreoletti: Masciangelo rileva Benedetti. Arriva il terzo cambio anche per i laziali: esce Capitan Tartaglia, dentro Cinaglia a un quarto d’ora dal triplice fischio. Cross teso e basso di Ekuban dalla sinistra al 78esimo, Paleari riesce a toccare in uscita poi Capellini libera l’area anche se non c’erano avversari in posizione pericolosa nelle vicinanze. Quarta sostituzione ma terzo slot per Andreoletti: spazio per Sorrentino, alla seconda presenza in Serie C, al posto di Ferrante. Tripla paratona di Paleari all’80esimo: l’estremo difensore giallorossa si conferma molto reattivo sulla doppia occasione Di Renzo inframmezzata dal piattone destro di Ekuban da pochi passi. Ultimi due cambi per i biancorossi: Di Francesco e Tolomello rilevano Altobelli e Sini. Il Monterosi Tuscia accorcia le distanze all’86esimo: cross di Di Francesco dalla destra, Tolomello conclude al volo schiacciando il destro ma la palla diventa buona per Bittante che, in girata da pochi metri, batte Paleari; ammonito per proteste il portiere del Benevento, infuriato con il guardalinee per la mancata segnalazione del fuorigioco (che sembrava evidente) dell’autore del gol. Si spinge in avanti la Strega: doppia conclusione di Sorrentino, murato in entrambe le occasioni. I quattro minuti di recupero iniziano con un brivido: il Monterosi Tuscia recupera palla e riparte, la conclusione di Di Francesco viene bloccata a terra da Paleari. Prova a gestire la palla il Benevento in questi ultimi secondi, Improta va alla conclusione da posizione defilata ma tova solo l’esterno della rete. Sul ribaltamento di fronte, nell’area giallorossa, Silipo serve Palazzino che gira a sua volta verso Di Francesco, chiuso in maniera ottimale da El Kaouakibi; poi Paleari blocca il colpo di testa di Mbende. Ultima opportunità per i laziali, il calcio di punizione di Silipo termina con un nulla di fatto.
Il Benevento di Mister Andreoletti, dopo la sconfitta di domenica scorsa contro il Monopoli, torna alla vittoria contro il fanalino di coda Monterosi Tuscia al termine di una sfida tutt’altro che squilibrata. La Strega, approfittando del 2-0 subito dall’Avellino, sale al secondo posto in coabitazione con il Picerno restando a -3 dalla Juve Stabia capolista. I sanniti torneranno in campo domenica prossima, il 3 dicembre alle ore 16:00, nel derby del Menti proprio contro la Juve Stabia. I laziali di Mister Taurino, invece, con questa sconfitta restano ultimi in classifica a quota 9.
IL TABELLINO.
BENEVENTO (3-4-2-1): Paleari (C); El Kaouakibi, Terranova, Capellini; Improta, Kubica (dal 13’s.t. Talia), Agazzi, Benedetti (dal 26’s.t. Masciangelo), Karic, Bolsius (dal 13’s.t. Marotta); Ferrante (dal 33’s.t. Sorrentino). A disposizione: Giangregorio, Manfredini, Berra, Viscardi, Tello, Carfora, Ciano. All.: Matteo Andreoletti.
MONTEROSI TUSCIA (3-5-2): Mastrantonio; Tartaglia (C, dal 29’s.t. Cinaglia), Mbende, Sini (dal 39’s.t. Di Francesco); Frediani (dal 25’s.t. Di Renzo), Altobelli (dal 39’s.t. Tolomello), Parlati, Fantacci (dal 25’s.t. Palazzino), Bittante; Silipo, Ekuban. A disposizione: Rigon, Verde, Giordani, Perrotta, Ferreri. All.: Roberto Taurino.
MARCATORI: 14’p.t. Agazzi (B), 39’p.t. Ferrante (B), 41’s.t. Bittante (MT)
AMMONITI: 33’p.t. Bolsius (B), 35’s.t. Kubica (B), 20’s.t. Altobelli (MT), 23’s.t. Benedetti (B), 42’s.t. Paleari (B)
ESPULSI: /
RECUPERO: 0’p.t., 4’s.t.
ARBITRO: Mauro Gangi di Enna. ASSISTENTI: Davide Merciari di Rimini e Diego Peloso di Nichelino. QUARTO UOMO: Luca Tagliente di Brindisi.