Benevento, Agazzi: “Contento per il gol e per la vittoria, forse abbiamo sofferto un po’ troppo”
Benevento CalcioCalcioIl centrocampista del Benevento, autore con un gran sinistro del gol del momentaneo 2-1, ha preso parte alla consueta conferenza stampa post-partita a seguito della vittoria per 2-1 contro il Monterosi Tuscia.
Queste, dunque, le parole di Davide Agazzi dalla sala stampa del Ciro Vigorito:
SULLA SUA CONDIZIONE E SUL GOL: “Sono guarito dal problema che avevo accusato con la squadra precedente, ora sto bene. Sono contento per il gol, soprattutto perché abbiamo vinto. Forse abbiamo sofferto un po’ troppo, lavoreremo sul migliorare la gestione della partita e sugli errori che abbiamo commesso“.
SUL CENTROCAMPO A DUE O A TRE: “Sinceramente non lo so neanche io cosa preferisco, a centrocampo per caratteristiche riesco ad adattarmi bene sia a due sia a tre ma anche davanti alla difesa o da mezz’ala. Quando giochiamo noi calciatori siamo contenti, non importa dove“.
SULL’IMPORTANZA DI CHIUDERE LE PARTITE: “Nelle ultime partite eravamo in vantaggio e siamo stati recuperati, è già successo altre volte. Bisogna lavorare su questo, serve anche a soffrire meno e a darci maggiore fiducia e consapevolezza per le partite successive“.
SUL GRUPPO DEL BENEVENTO: “Ci sono sia ragazzi giovani sia ragazzi più esperti. Fuori dal campo mi trovo maggiormente con Pinato, Berra e Masciangelo. Il gruppo è sano, remiamo tutti dalla stessa parte e i risultati ci aiutano. Il gruppo si vede quando le cose vanno male: abbiamo perso ma oggi abbiamo subito reagito, si vede che ha funzionato“.
SUL SUO APPROCCIO CON L’AMBIENTE SANNITA: “Il campionato è difficile, e si vede dai risultati delle altre partite e dal fatto che ci siano tante squadre in pochi punti. Questa è una grande piazza ma viene da una bella delusione, quindi è necessario riconquistare la fiducia. Questo, però, è il bello delle piazze calorose come questa: poi saranno i tifosi, se fai risultati, a trascinarti verso la vittoria delle partite“.
SUL MESE DI DICEMBRE ORMAI ALLE PORTE: “Avendo tanti scontri diretti con squadre importanti, facendo risultato, oltre ai punti arrivano anche consapevolezza e fiducia, soprattutto in vista di partite importanti su campi difficili. Dicembre sarà un mese difficile, non decisivo perché c’è anche il girone di ritorno ma importante“.
SULLA SERIE C: “Rispetto a quando ci giocavo qualche anno fa il livello dei giocatori può essere leggermente inferiore, ma le squadre sono tutte organizzate e sanno quello che devono fare“.