Bucchi: “Inzaghi è stato bravo a dare mentalità al Benevento. Purtroppo in cinque minuti…”
Benevento CalcioCalciodi Redazione
Benevento-Sassuolo in un certo senso è la sua partita. Christian Bucchi, doppio ex d’eccezione avendo allenato sia i giallorossi che gli emiliani, ha presentato la sfida di lunedì sera intervenendo nel corso della trasmissione “Anteprima Serie A“, in onda su Tv7. Tanti i temi affrontati dal tecnico tra passato, presente e futuro. Queste le sue parole:
SULLA PARTITA – “Mi aspetto una partita aperta. Gli ultimi due risultati positivi hanno ridato animo al Benevento. Il Sassuolo è una squadra che gioca bene e credo vedremo una bella partita. Ci sarà chi vorrà giocarsi le ultime chance d’Europa come la squadra di De Zerbi e chi, come i giallorossi, vuole avvicinarsi ancora di più alla conquista della salvezza“.
L’ESPERIENZA NEL SANNIO – “La prima cosa che mi preme è essere ricordato come una persona perbene. Se c’è un buon ricordo della mia persona dove sono stato, mi può solo fare che piacere. Il Benevento l’ho voluto con tutto me stesso. Purtroppo in cinque minuti è venuto meno il lavoro di una stagione. Per il Benevento non era facile dopo la prima retrocessione dalla A con il dovere di vincere. Quei cinque minuti hanno cambiato la mia storia nel Sannio“.
SULLA SQUADRA DI INZAGHI – “Pregi e difetti? Facilissimo trovare dei pregi, ne ha tantissimi. La prima cosa a cui penso, però, in cui è stato bravo Inzaghi, è l’aver acquisito la giusta mentalità. Un difetto? Forse il girone di andata ha potuto illudere che la salvezza potesse arrivare con un percorso più semplice ma non sono convinto sia un difetto. Vanno fatti i complimenti a tutti per quanto fatto“.
PROSSIMA AVVENTURA- “Spero di tornare presto e di ripartire dall’inizio del prossimo campionato. Sarei potuto andare al Crotone, è vero, ma ho voglia di sentirmi al cento per cento di un progetto anche per il futuro. Spero che da qui a breve possa verificarsi“.
Foto: Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)