Avellino, Pazienza: “Sarà una partita importante e sentita, da vivere con lo spirito giusto”
Benevento CalcioCalcioIl tecnico dell’Avellino ha preso parte alla consueta conferenza stampa alla vigilia del derby contro il Benevento, in programma domani alle ore 18:30 al Vigorito.
Di seguito, quindi, le parole di Michele Pazienza nella conferenza stampa di presentazione della sfida tra giallorossi e biancoverdi:
SUL DERBY CONTRO IL BENEVENTO: “Sicuramente s’incontreranno due squadre che sulla carta sono state costruite per fare un campionato importante, di vertice. Attualmente il campionato non sta rispettando le aspettative, per noi e per loro sarà una partita importante, sentita e attesa dai nostri tifosi. Dobbiamo arrivarci col giusto equilibrio e con la giusta determinazione e convinzione, con la giusta tensione perché qualsiasi cosa si pensi di dover fare se si accede si va dalla parte sbagliata. Domani sarà una partita da vivere dei 95 minuti con lo spirito giusto, con la voglia di arrivare prima sulla palla e di vincere i duelli, di arrivare sulla linea di porta e spingerla dentro senza essere per forza belli perché alla fine contano i risultati e i tre punti“.
SULLE CONDIZIONI DI SGARBI E RUSSO: “Russo ha cominciato con noi la settimana di preparazione, si sta preparando per domani anche se viene da uno stop importante. Conto di portarlo in panchina, vedrò se utilizzarlo. Sgarbi toglierà i punti, faremo le valutazioni in base alle sue sensazioni senza punti e tutore anche se dovrà fare un bendaggio. Vedremo nelle ultime ore“.
SULLA SITUAZIONE IN DIFESA: “Nei giorni scorsi, trovandomi a un evento, ho scherzato dicendo che cambierò Capitano, ma era una battuta. Lo farò presente sia ad Armellino e Tito, qualora quest’ultimo dovesse giocare, di dover essere più attenti. Quando non si prende gol i meriti vanno ai tre difensori e al portiere così come i demeriti quando si prende gol, ma è sempre un lavoro di squadra che va a determinare il prendere o non prendere gol. In queste ultime uscite la difesa si sta comportando bene, ma grazie al lavoro che stanno facendo tutti“.
SULL’ASSENZA DI VARELA E SULLA QUALITA’ DEL CENTROCAMPO: “Con l’utilizzo a sprazzi di Russo e Sgarbi e con l’assenza di Varela perdiamo profondità in attacco e imprevedibilità, ma bisogna fare di necessità virtù e adottare una strategia che possa porta alla vittoria. Si può arrivare a riempire l’area di rigore con modi diversi, con i giocatori appena citati questo avviene in maniera diretta anche con un passaggio diretto dietro la linea della difesa avversaria. Oggi dobbiamo capire che possiamo arrivarci anche tramite il fraseggio e la gestione, ne abbiamo le qualità. Ho parlato con D’Angelo come anche con Dall’Oglio, i giocatori sanno quello che vorrei e si sentono a pieno nel progetto Avellino. A parte Dall’Oglio che è influenzato e quindi non ci sarà, D’Angelo può far parte dell’undici titolare“.
SU PATIERNO E SUL REPARTO OFFENSIVO: “Quando si parla della voglia di riscatto sorrido, ogni qual volta succede è brutto non riuscire a vincere una partita nonostante tutte le occasioni ma i miei attaccanti ci arrivano in quella zona del campo e si fanno trovare pronti al momento giusto e nel posto giusto. Finché vedo i miei attaccanti che si trovano nel posto giusto al momento giusto sono tranquillo. Sarei più preoccupato se non vedessi i miei attaccanti arrivare al tiro. Patierno sta rimettendo a posto la sua condizione, con la massima disponibilità e voglia. Ora deve accrescere la prestazione di domenica scorsa anche attraverso un gol o un assist, ma con tale atteggiamento queste cose arriveranno quanto prima“.
SULL’IMPORTANZA DELLO SPIRITO DI SQUADRA: “Il pensiero espresso dal Direttore Perinetti nei giorni scorsi è un pensiero condiviso, venuto fuori dai confronti che quotidianamente abbiamo. Credo che lo spirito giusto si sia visto già contro la Turris, anche se non è arrivato il risultato che volevamo e speravamo. Dobbiamo far sì che questo spirito sia accompagnato dai risultati. Una vittoria contro una squadra forte come il Benevento, in una partita così importante e attesa, farebbe scoccare la scintilla. La squadra ha ripreso il percorso di qualche tempo fa, ora deve accompagnarla a quanto tempo fa“.
SUL CALO NEI RISULTATI: “A Picerno ci sono state attenzione e intensità bassa, poi ho visto il solito Avellino in cui però hanno contato tanto gli episodi in cui siamo stati poco cattivi e poco precisi“.
SU CROTONE-JUVE STABIA: “Guarderemo la partita per vedere lo stato di forma delle squadre avversarie, come abbiamo visto Picerno-Casertana, ma da stasera e domani mattina bisognerà preparare quella che sarà la nostra gara. Tutto dipende da quello che facciamo noi“.