Mister Caserta: “Dobbiamo essere pronti a fare una grande gara contro un avversario difficile”

2 Ottobre 2021 Marcello SpazianiBenevento CalcioCalcio

Il tecnico giallorosso ha preso parte alla consueta conferenza stampa alla vigilia di Benevento–Perugia, in programma domani sera alle 20:30.

La sfida del Vigorito, dunque, metterà di fronte a Caserta il suo recente passato, quel Perugia che con lui ha conquistato la promozione in B.

Il Mister ha presentato la gara di domani, ricordando l’annata in biancorosso e commentando la situazione della sua squadra.

Queste, infine, le parole di Fabio Caserta:

SUL MODULO: “Bisogna vedere tante cose, questa squadra può giocare con due punte, col trequartista o con tre attaccanti larghi o più stretti. La cosa più importante è come vengono interpretati i sistemi di gioco. A me piace la soluzione con due punte, come ho già detto, devo sfruttare al massimo gli elementi che ho in rosa, ma bisogna trovare gli equilibri che sono importanti durante la gara. Con le due punte si può giocare dall’inizio o a partita in corso. Sono valutazioni che farò il giorno della gara, ci sarà una giornata di tempo per decidere anche gli interpreti“.

SUL CENTROCAMPO: “Giocando con due attaccanti puri bisogna creare un centrocampo con caratteristiche importanti, cambia l’assetto ma le valutazioni le farò domani in base anche alla rifinitura“.

SULL’ASSENZA DI IMPROTA: “Oltre a Elia, anche Insigne, Brignola e Tello possono ricoprire quel ruolo come caratteristiche. Ionita lo ha fatto in passato, con caratteristiche diverse, ma gli interpreti ci sono. L’assenza di Improta è importante perché è un giocatore con qualità importanti, ma purtroppo qualche partita starà fuori“.

SUL PERUGIA: “Ha fatto più punti fuori casa che in casa, ma sa aggredire bene l’avversario e quando c’è da giocare sa giocare. Sono molto aggressivi, è una squadra difficile da affrontare e da non sottovalutare, ci aspetterà una gara difficile sotto tutti i punti di vista che gioca a viso aperto. In questa squadra vedo la voglia di lottare, come l’anno scorso, la voglia di non mollare mai che vedevo e percepivo l’anno scorso nei ragazzi. Siamo rimasti in buoni rapporti con parecchi di loro, si è instaurato un rapporto molto bello, non so Alvini cosa abbia portato ma vedo una squadra con molta grinta e voglia di giocare le partite a viso aperto. Sono convinto che bisognerà stare molto attenti domani, troveremo di fronte una squadra che verrà con la cattiveria giusta“.

SUL SUO RECENTE PASSATO: “Non è una partita come tutte le altre, l’anno scorso è stata un’annata bellissima vissuta con ragazzi e tifosi. Per il problema Covid non abbiamo avuto il sostegno fisico dei tifosi e non ci siamo goduti quello che abbiamo conquistato, ma sono stati sempre vicino alla squadra. Sono contento di aver riportate il Perugia, una piazza fantastica, nel calcio che conta, sono momenti belli da ricordare e di cui ho un bellissimo ricordo. Non vedo l’ora che arrivi domani per salutare con affetto e ringraziare i ragazzi, che si sono messi a disposizione tutto l’anno e sono stati eccezionali, sono felice di rivederli tutti“.

SULL’AVVERSARIO KOUAN: “Ha caratteristiche, pur essendo giovane, si fa sentire in mezzo al campo. Può giocare in tanti ruoli, Alvini e anche io l’anno scorso lo ho fatto giocare da trequartista qualche partita, ha qualità fisiche superiori alla media e in fase offensiva ha tempi d’inserimento importanti. Dobbiamo essere bravi a limitarlo, lui come tutta la squadra, sarà una partita difficile contro una squadra che gioca a viso aperto e non butta mai la palla, noi dovremmo fare la nostra partita e il nostro gioco“.

SULLA SQUADRA: “Dopo sei giornate è presto per fare bilanci. Mi aspettavo e mi aspetto tanto da questa squadra, i ragazzi hanno qualità importanti per poter fare tanto e che deve fare tanto. Io penso solo a lavorare partita dopo partita, ora la classifica conta ben poco, siamo all’inizio e c’è da lavorare. Sono contento della voglia di non lottare mai e di non mollare da parte di tutti. Lo spirito che ho visto a Como con l’uomo in meno ed alla terza partita in una settimana voglio vederlo sempre, al di là del risultato“.

SULLE ALTERNATIVE IN DIFESA: “Speriamo non ci sia la necessità, di ruolo non c’è nessuno ma troverò il modo di adattare qualcuno, qualora ci fosse la necessità. Foulon può essere un elemento, adattato. Ionita potrebbe fare il difensore centrale, come struttura e qualità, ma non è il suo ruolo“.

SU BRIGNOLA: “Brignola può giocare sia nel 4-3-3 che nel 4-4-2 come esterno o sotto punta, posso sfruttare le sue qualità in più ruoli. Dispiace perché a Como era partito molto bene. Sono sicuro che ci darà una mano, dall’inizio o subentrante. Lo dico sempre ai ragazzi, chi entra deve dare sempre qualcosa in più del compagno che esce, che evidentemente ha dato meno per vari motivi. Per me sono tutti elementi indispensabili, si devono sentire tutti titolari e lo ho detto ai ragazzi“.

SULLA SOSTA E SUI NAZIONALI: “Pensiamo a fare bene domani, la sosta ci permetterà di lavorare su tanti aspetti, perché abbiamo la voglia di lavorare e fare bene. Noi dobbiamo essere pronti domani a fare una grande gara contro un avversario difficile da affrontare. Sui ragazzi convocati in Nazionale può essere un bene o un male. Soprattutto su Lapadula non ha la possibilità di allenarsi con la squadra, dalla Nazionale è tornato bene ma con qualche acciacco. Fortunatamente si è ripreso bene, ma non possiamo farci nulla. Dobbiamo sperare che tutto vada bene perché può succedere di tutto“.