Benevento, Starita: “La storia parla da sé, non c’è voluto niente a scegliere. Sono un giocatore mobile”
Benevento CalcioCalcioPrime parole da nuovo attaccante giallorosso per Ernesto Starita, classe 1996 arrivato a titolo definitivo dal Monopoli.
Queste, dunque, le prime dichiarazioni del nuovo numero 27 del Benevento ai microfoni di OttoChannel:
SULLA SCELTA BENEVENTO: “La storia del Benevento parla da sé, una volta sentiti il Direttore e il Presidente non ci è voluto niente a scegliere Benevento“.
SU MISTER AUTERI: “Ci ho sempre giocato contro, rimanendo impressionato dal modo di attaccare e di aggredire delle sue squadre. So che è un bel martello, ma è quello che serve in questo momento. Penso che ci toglieremo grandi soddisfazioni“.
SUL SUO RUOLO NEL TRIDENTE: “Il Mister adopera molto la mobilità lì davanti, e io sono un giocatore molto mobile. Potrei giocare a destra, a sinistra ma anche prima punta, perché ci muoviamo tanto. Sono a completa disposizione del Mister, ovunque mi farà giocare cercherò di dare il meglio per la squadra“.
SUL GIRONE D’ANDATA CON IL MONOPOLI: “E’ stato un girone d’andata importante, “.
SULLA SECONDA META’ DI STAGIONE: “Mi aspetto tanto, ci possiamo togliere grandi soddisfazioni. La base però è il lavoro, altrimenti non si va avanti“.
SUL GIRONE C DI SERIE C: “L’anno scorso il Catanzaro ha sbaragliato la concorrenza, mentre quest’anno il campionato è più combattuto. Dobbiamo pensare partita dopo partita, il campionato è lungo e possiamo toglierci grandi soddisfazioni“.
SULLA PIAZZA E SUI TIFOSI: “E’ una piazza che non merita la C, e anche la B le sta stretta. Faremo di tutto per portare a casa l’obiettivo, per portare il Benevento dove merita. So che l’inizio non è stato entusiasmante, ma siamo lì e dobbiamo combattere fino alla fine. Chiedo ai tifosi di starci vicino, giocare con la spinta del pubblico è un’altra cosa e abbiamo bisogno di loro più che mai“.
Foto: Screen OttoChannel