Benevento, Auteri: “Dovevamo sbloccarla nel primo tempo, non siamo stati freddi e nel finale siamo diventati nervosi”

Benevento, Auteri: “Dovevamo sbloccarla nel primo tempo, non siamo stati freddi e nel finale siamo diventati nervosi”

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Il tecnico del Benevento ha analizzato così, al triplice fischio, il match della trentatreesima giornata del campionato di Serie C 2023-24 contro il Monopoli, terminato 1-0 per gli ospiti.

Mister Auteri ha commentato questa sconfitta, analizzando la prestazione di alcuni singoli e della squadra in generale.

Di seguito, quindi, l’analisi dell’allenatore della Strega nel post-gara del Ciro Vigorito in conferenza stampa:

SULLA SCONFITTA CONTRO IL MONOPOLI: “Abbiamo fatto un buon primo tempo, creando anche situazioni importanti. Di fronte avevamo una squadra che cercava solo di ripartire su qualche nostro errore, che anche nel primo tempo abbiamo fatto. Abbiamo cominciato discretamente anche il secondo tempo. Lanini ha chiesto il cambio. Non riuscivamo a giocare tra le linee, anche prima del gol eravamo nervosi. Dopo aver preso il gol, pur avendo creato un paio di situazioni, c’è stata tanta confusione. Abbiamo fatto un buon primo tempo, creando due opportunità importanti, ma non l’abbiamo sbloccata e questo alla fine conta“.

SULL’ATTEGGIAMENTO DELLA SQUADRA: “Noi quando avevamo palla andavamo a giocare sullo stretto, finché la partita non la sblocchi ci sono pochi spazi da attaccare. Ogni qual volta abbiamo fatto dei break, però, siamo stati veloci. Loro invece hanno totalmente quasi rinunciato al fraseggio, puntando su Tommasini e Grandolfo. Fisicamente non ci sono state difficoltà, stiamo bene. Capisco che possiamo aver dato quest’impressione, soprattutto nel contropiede finale su cui Paleari ha fatto una grande parata. Gli ultimi 25 minuti, comunque, sono stati confusionari“.

SULLE CONDIZIONI DI LANINI: “Ha avuto una distorsione alla caviglia dopo dieci minuti di gioco, lo avevo già visto zoppicante“.

SULLA CARENZA DEI GOL DEGLI ATTACCANTI, ESCLUSI CICIRETTI E LANINI: “Non sono deluso da nessuno, abbiamo fatto 23 gol e anche oggi abbiamo costruito. Non siamo riusciti a fare gol all’inizio, con Lanini e Simonetti dopo aver aggirato la difesa avversaria. Ma non è stato solo quello, i gol li abbiamo fatti fino a ora”.

SUI TANTI ERRORI TECNICI: “Nessuno sbaglia appositamente, ci sono stati diversi errori tecnici ma siamo in Serie C e abbiamo anche recuperato tanti palloni. Abbiamo avuto il demerito di non sbloccarla, a quel punto sarebbe stata un’altra partita. Dopo il loro gol è stata una farsa, ogni 2-3 minuti c’era uno loro a terra. L’arbitro bravo, quando capisce l’antifona, ammonisce subito e basta. Nel primo tempo soprattutto e anche a inizio ripresa, comunque, non mi è dispiaciuta la squadra“.

SULLA SOSTITUZIONE DI KARIC: “Talia stava facendo una buonissima partita, ci serviva qualcuno che facesse qualcosa in più. Karic nel primo tempo non aveva fatto tantissimo, nel secondo aveva cominciato a fare qualcosa. Non è che con i cambi o con i non-cambi si vincono o si perdono le partite, sono casualità”.

SULLE DIFFICOLTA’ DIFENSIVE: “Non abbiamo corso tanti pericoli tolte quelle due situazioni in cui abbiamo dato una dimostrazione brutta. Per il resto non abbiamo mai concesso tanti spazi, abbiamo subito gol su palla inattiva. Spesso quelle azioni sono figlie di palloni persi banalmente“.

SULLA PRESTAZIONE DI CIANO: “Le pagelle fatele voi, per me Ciano ha fatto un’ottima partita per il tempo che è rimasto in campo ed è un giocatore di grande professionalità“.

SULLE DIFFICOLTA’ NELLO SBLOCCARE LA GARA: “E’ la prima volta che ci capita, abbiamo giocato partite simili a queste ma le abbiamo sempre sbagliate. Magari poi le abbiamo gestite male, come contro Messina, Cerignola e Foggia, ma questo problema lo abbiamo risolto. Oggi comunque abbiamo creato, dovevamo essere freddi“.

SULLE PRESSIONI: “Perché dovremmo avere contraccolpi o dovremmo disperdere energie? Oggi non abbiamo fatto bene soprattutto gli ultimi 25 minuti, prima avevamo fatto bene nel primo tempo e avevamo cominciato benino il secondo tempo“.

SULL’INCONTRO CON PIPPO INZAGHI: “E’ un emblema del calcio, ha visto la rifinitura ma siamo stati poco in campo perché avevamo già lavorato tutta la settimana. Mi dispiace che abbia assistito a una sconfitta, so che è molto legato a Benevento“.

SULL’UMORE DELLA SQUADRA DOPO LA SCONFITTA: “Non è che si facessero salti di gioia, c’era malumore e tristezza. E’ normale che sia così, da domani dobbiamo avere la capacità di ripartire“.