Benevento, al via il mini-ritiro di Roma: tra dolci ricordi, nuovi stimoli e play-off

Benevento, al via il mini-ritiro di Roma: tra dolci ricordi, nuovi stimoli e play-off

Benevento CalcioCalcio

Il Benevento, da oggi 30 aprile a sabato 4 maggio, sarà in ritiro al Mancini Park Hotel di Roma per preparare i play-off del campionato di Serie C 2023-24. Alcuni giocatori sono partiti questa mattina dal Vigorito con il bus societario, mentre altri hanno raggiunto direttamente la Capitale e si sono aggregati al resto della squadra per pranzo.

Questo pomeriggio ci sarà il primo allenamento dopo i due giorni di riposo concessi da Mister Auteri e dal suo staff, poi si alterneranno doppie sedute e singole sessioni.

Il Mancini Park Hotel è un “luogo del cuore” per la Strega, che proprio lì ha posto le basi per la prima storica promozione in Serie B nell’annata 2015-16 (e, a dirla tutta, anche per quella in Serie A con Marco Baroni, l’anno successivo). Proprio oggi comunque, otto anni fa, il popolo sannita festeggiava il tanto agognato traguardo della cadetteria: in panchina c’era, oggi come allora, Gaetano Auteri, e facevano parte della rosa anche gli attaccanti Ciciretti e Marotta, tornati quest’anno a vestire i colori giallorossi.

El Gordo, come anche Improta, è sulla via del recupero dall’infortunio che lo ha tenuto ai box queste settimane: il fantasista romano sta smaltendo la distrazione muscolare al bicipite femorale patita contro l’Avellino; l’esterno di Pozzuoli è prossimo al rientro dopo aver saltato le ultime tre gare della regular season per una distorsione alla caviglia rimediata contro la Juve Stabia.

Non ci sarà invece, per chiudere il capitolo infortunati, Pastina: il centrale di Battipaglia dovrà sottoporsi a intervento chirurgico dopo aver rimediato la lesione al menisco laterale del ginocchio destro e ne avrà per un mesetto.

Per diversi giocatori, però, sarà un ritorno all’hotel alle porte della Capitale: i vari Manfredini, Paleari, Benedetti, Capellini, Masciangelo, Meccariello, Karic, Kubica, Talia, Bolsius, Carfora e Ciano infatti, per citarne “solo” alcuni, hanno preso parte anche al ritiro romano di quest’estate. All’epoca, 9 mesi fa, a guidare la squadra c’era Matteo Andreoletti, esonerato lo scorso dicembre dopo il poker interno subito per mano del Catania al termine di un girone d’andata al di sotto delle aspettative.

Le condizioni di quel ritiro erano totalmente diverse rispetto a oggi, erano presenti calciatori che avevano già la valigia in mano (El Kaouakibi, Letizia, Koutsoupias, Schiattarella, Viviani, Moncini) ed era più che mai vivo il trauma della retrocessione e del ritorno in Lega Pro dopo 7 anni.

Gli stimoli e le motivazioni di questi giorni dovranno essere e saranno necessariamente diversi. Bisognerà ripartire da quanto di buono costruito in questi mesi della seconda gestione del tecnico di Floridia, cercando di recuperare le energie di questo dispendioso finale di stagione e concentrarsi in vista dei play-off che, come noto, sono un terno al lotto e vanno affrontati con le energie fisiche e mentali giuste.

Un occhio, perché no, va rivolto anche alla decisione in merito al ricorso del Taranto (attesa per venerdì 3): una restituzione anche parziale dei 4 punti di penalizzazione muterebbe infatti la classifica e, conseguentemente, il calendario degli spareggi promozione della Strega.

I giallorossi, rebus sic stantibus, dovrebbero tornare in campo il prossimo 14 maggio lontano dalle mura amiche per l’andata del Primo Turno Nazionale, per poi disputare in casa il ritorno quattro giorni dopo.