“SANNIOSAC” e “SAVE ME” si aggiudicano l’edizione 2024 di I- Factor 

“SANNIOSAC” e “SAVE ME” si aggiudicano l’edizione 2024 di I- Factor 

Economia

Si è conclusa questa mattina l’edizione 2024 di “I-FACTOR – Fattore Impresa” tenutasi presso l’Aula Magna dell’Università Giustino Fortunato.

Ecco i nomi dei vincitori:

1)    3° A AFM IIS “ G. Alberti” – Tutor Luigi Izzo – Titolo Progetto SANNIOSAC!

L’idea di impresa è di realizzare Sacchetti in canapa 100% naturali ed ecosostenibili per garantire Sostenibilità ambientale, Biodegradabilità, Riutilizzo e Migliore qualità dei prodotti.

 2)    IV A AFM IIS “ G. Alberti” – Tutor Orazio Mascolino – Titolo Progetto Save-Me

Il progetto prevede la creazione di un app attraverso cui muoversi in sicurezza, Pulsante S.O.S. da premere in caso di pericolo e mappa che indica la pericolosità (sulla base di fasce orarie) delle diverse zone della città.

Il progetto “I-FACTOR – Fattore Impresa” è ideato ed organizzato dal Gruppo Giovani di Confindustria Beneventoe dall’Università Giustino Fortunato.

L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con lo Sportello SEED promosso dall’Università Giustino Fortunato e dalla SCP Holding.

L’edizione 2024 ha visto la partecipazione di oltre 200 studenti e alla finalissima hanno partecipato 7 progetti.

“Una accusa è stata sempre scaraventata sul Mezzogiorno – ha dichiarato il magnifico rettore dell’UniFortunato Prof. Giuseppe Acocella – in risposta alla cruda denuncia di dimenticare la questione meridionale e rinunciare così al suo indispensabile apporto allo sviluppo di un Sud in affanno: <<Voi meridionali siete solo capaci di mendicare risorse e aiuti pubblici, ma non siete in grado di mettere in atto una spinta autopropulsiva a generare sviluppo>>. La Giornata del Premio I-Factor – che cresce anche nel 2024 grazie all’intesa tra Unifortunato e Confindustria Benevento – é una iniziativa che dimostra come, invece, possa crescere una giovane imprenditoria meridionale che, attraverso le idee raccolte nella Scuola secondaria superiore, costituisce con questo Premio speranza e certezza nel futuro delle regioni meridionali. La competenza – di cui l’Università “G. Fortunato” é custode all’interno dell’intero sistema universitario nazionale – si può sposare così alla genialità dei giovani meridionali. L’esempio virtuoso di I-Factor sarà di stimolo, come ci auguriamo per tutto il Mezzogiorno” – ha concluso il Magnifico Rettore dell’Unifortunato Prof. Giuseppe Acocella.

Alessio Zollo – Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Benevento ha evidenziato come il progetto I-Factor, nato dalla collaborazione tra Unifortunato e Confindustria Giovani Imprenditori di Benevento, si sia concluso brillantemente anche quest’anno. 

Questi progetti permettono ai giovani di avvicinarsi al mondo dell’impresa, incoraggiandoli a trasformare le loro idee in progetti concreti e ad affrontare il mondo reale al di fuori dell’ambiente scolastico. 

Il successo di questa edizione ci spinge a continuare a investire nella collaborazione con l’Università Giustino Fortunato e a promuovere iniziative per diffondere la cultura d’impresa.

L’invito è di sognare in grande, agire con determinazione e trasformare le proprie idee in realtà imprenditoriali. Il mondo ha bisogno di innovazioni e di coraggio per lo sviluppo del nostro territorio e delle aree interne”.

L’introduzione è stata affidata a Paolo Palumbo – delegato del Rettore alle attività di orientamento, placement e public engagement Unifortunato.

A moderare i lavori Domenico Ialeggio.

La giuria era composta da: Marina D’Ambrosio (Ja Italia); Maria Prete (Co-Founder YBAB TALENTIS); Giovanni Del Gallo (Co-Founder GLAUT); Davide Parisi (CEO EVJA); Francesco Giubilei (HISTORICA); Carlo Mazzone (SANNIO VALLEY); Alessio Zollo (Presidente Gruppo Giovani Imprenditori di CONFINDUSTRIA BENEVENTO).