“Pronti, Partenza…” reading di poesie di Simone Savogin presso Il Funambolo
EventiMercoledì 22 maggio 2024 alle ore 21.30, presso Il Funambolo – Caffè Letterario, il collettivo Flysch Fact presenta “Pronti, Partenza…” reading di poesie di Simone Savogin.
Il reading mescola le esperienze portate avanti dal poeta negli ultimi anni, un’unione di brani tratti dal suo libro “Scriverò finché avrò voce” e parti del suo spettacolo “Via!”. Un percorso e un racconto che si trasforma in un lavoro in divenire, un’immersione nel mondo della poetica di uno dei performer più interessanti della scena italiana.
Toccando le tematiche più disparate, Simone attraverso gli incastri racconta la società contemporanea con una sensibilità e un’attenzione fuori dal comune. Giocando con i suoni e le allitterazioni, le poesie di Savogin si concentrano sugli oggetti e sulle emozioni del quotidiano, rielaborandole e offrendone spesso una visione straniata e stimolante. Usa la voce per provare a cambiare le cose.
Simone Savogin, classe 1980, si laurea in Scienze e tecnologie della comunicazione musicale all’Università Statale di Milano. Ha studiato poi doppiaggio fino a curarne la direzione per diversi videogiochi. Si è inoltre formato come fonico live e ha seguito band internazionali in Europa. Simone scrive da quando ha tre anni “quel che posso e che mi serve far uscire”. Ha cominciato la sua carriera di poeta slammer nel 2005 e nel 2013 ha fondato, insieme ad altri, la LIPS (Lega Italiana Poetry Slam).
Da allora, ha collezionato una serie di successi che gli hanno permesso di vincere per tre volte di seguito il Campionato italiano di Poetry Slam e di piazzarsi ai primi posti nelle competizioni internazionali.
Ha inoltre preso parte e tutt’ora è impegnato in eventi in tutto il mondo, gli ultimi con l’organizzazione SLAM IN. Nel 2016 pubblica in modalità self-publishing “Haikoodle” e nel 2018 “Come Farfalla” edito da Mille Gru, entrambe con le illustrazioni di Martina Dirce Carcamo.
Segue nel 2019 la raccolta “Scriverò finché avrò voce” edito da TRE60. Nel 2019 si classifica quarto a “Italia’s Got Talent” e ritorna l’anno successivo per accompagnare i Powa Tribe che hanno coreografato la sua “Mente”.