Benevento-Torres 1-0, le pagelle dei giallorossi
Benevento CalcioCalcioIl Benevento vince 1-0 contro la Torres al Ciro Vigorito nella sfida valida per l’andata del Secondo Turno Nazionale dei Play-Off della Serie C 2023-24. La Strega di Mister Auteri, con questo successo, mette il “muso” in avanti in vista del match di ritorno, in programma sabato 25 p.v. ore 20:30 al Vanni Sanna: ai giallorossi, infatti, basterebbe anche un pareggio a Sassari contro i rossoblù per accedere alla Final Four.
Dopo un primo quarto d’ora tattico e di sofferenza, giocato da entrambe le squadre ad alti ritmi, i sanniti riescono a uscire dal pressing sardo conquistando un po’ di campo. La prima vera occasione, però, è degli ospiti: punizione dalla distanza di Scotto, riesce a respingere Paleari. Al 22esimo, poi, i giallorossi passano in vantaggio: Talia, ricevuta palla da Ciciretti sulla trequarti, penetra in area e da posizione defilata lascia partire un destro forte e preciso che non lascia scampo a Zaccagno, siglando il suo primo gol con la maglia del Benevento. Reagiscono subito i rossoblù, ma nel finale della prima frazione è la Strega a sfiorare il raddoppio con Improta prima e Ciciretti poi (che lo aveva anche trovato, annullato per fuorigioco). Dopo un avvio di ripresa ad alti livelli da parte dei padroni di casa, però, la Torres mantiene il possesso del pallone creando non pochi grattacapi alla retroguardia giallorossa. Nel finale, poi, Paleari salva il risultato con una presa plastica sul colpo di testa di Diakitè dopo una bella giocata al vertice dell’area piccola del neo-entrato Goglino.
Paleari 6,5: Quando chiamato in causa si conferma reattivo e presente. Attento su Scotto nel primo tempo, nel finale aiuta i compagni a conquistare i tre punti con la presa plastica su Diakitè. Come sempre, però, resta il neo delle uscite alte, su cui a volte è insicuro e impreciso.
Berra 6,5: Prestazione convincente del difensore ex Pordenone, che sembra essere tornato sui suoi livelli rispetto alle ultime uscite leggermente sottotono. Provvidenziale in un paio di chiusure sul primo tempo, di cui una in spaccata su Zecca, nella ripresa fornisce quantità e qualità risultando anche propositivo.
Capellini 7-: Se non è la miglior gara stagionale del difensore scuola Juventus, magari poco ci manca. Attenzione, esperienza ormai acquisita, anticipi e letture : è solo una parte del menù offerto dal classe 2000 contro la Torres, bravo a guidare i compagni di reparto nell’arginare il buon tridente offensivo rossoblù.
Viscardi 6+: E’ in netta crescita, è evidente, ma c’è da dire che sulla corsia destra (mancina per lui che difende) gli attacchi sono anche meno rispetto alle ultime uscite. Una prestazione comunque solida e convincente, che lo aiuta sicuramente ad acquisire sempre più feeling con il campo e con i compagni.
Improta 6+: E’ il motorino del Benevento, lo sappiamo, e ultimamente non perde mai occasione per dimostrarlo. Nonostante qualche palla persa soprattutto nella prima parte di gara, al netto del pressing avversario, sfiora il 2-0 verso la fine dei primi 45′. Anche a inizio ripresa avrebbe l’occasione di andare in gol, ma Zaccagno gli dice no.
Talia 7+: Il migliore in campo al Vigorito, senza ombra di dubbio. Non solo per il gol, di pregevole fattura al termine di una cavalcata iniziata bene e conclusa meglio, ma in generale per l’attitudine offensiva e lo spirito battagliero che lo contraddistinguono. Esce stremato, forse non al meglio, ma tra gli applausi. Dal 36’s.t. Agazzi S.V.: Entra in campo negli ultimi minuti, quelli cruciali, per tenere il pallone tra i piedi e accompagnare la Strega verso un successo importantissimo.
Nardi 6: Inizia sottotono, come il compagno di reparto Talia, ma poi riesce a emergere pur non risultando propositivo in zona offensiva. Questa volta cede il compito al numero 38 giallorosso e, per come sono andate le cose, sicuramente non è stata una scelta sbagliata. Tanti recuperi, nonostante diversi errori nei passaggi.
Simonetti 6: In crescita anche lui, in una partita comunque complicata che richiedeva un sforzo molto elevato a livello agonistico. Prestazione tutto sommato sufficiente, ai punti più difensiva che offensiva, nonostante le sue qualità indichino il contrario. Anche nella parte finale, quando viene spostato tra le linee, non riesce a non pensare ad aiutare i compagni della metà campo.
Ciciretti 6: E’ sicuramente tra i giocatori più propositivi del Benevento, ma non riesce a incidere complice anche la marcatura del suo diretto marcatore e il raddoppio spesso attuato dall’esterno sinistro. Segna comunque il suo nome sul tabellino, grazie all’assist fornito a Talia, confermando le sue qualità se mai fosse necessario. Dal 28’s.t. Carfora 6-: Fatica a esaltarsi, soprattutto perché le condizioni non glielo permettono. La Torres, nonostante lo svantaggio, non si sbilancia mai eccessivamente, mantenendo le coperture a uomo che ne limitano l’emergere delle sue qualità principali quali corsa e strappi.
Perlingieri 6: Il classe 2005 è chiamato, forse la prima volta tra i grandi, a battagliare uomo contro uomo per più di un’ora di gioco. Poche possibilità di manovra, con o senza palla, ma da un suo movimento nasce il varco sfruttato al meglio da Talia. La sufficienza, più che per la prestazione in sé, la raggiunge per l’impegno e la dedizione dimostrata. Dal 28’s.t. Ciano 5,5: Stesso discorso fatto per Carfora, sostituendo la qualità con il pallone tra i piedi alla corsa. La marcatura stretta dei difensori rossoblù ne limitano la possibilità di gestire il pallone con serenità e provare a lanciare i compagni.
Lanini 5,5: Del trio offensivo giallorosso, paradossalmente, è nuovamente quello che brilla meno. Marcato asfissiantemente dal diretto avversario, non riesce a mettersi in mostra e questo lo innervosisce facendogli perdere lucidità e smalto, come emerso palesemente nel corso della ripresa. Dal 21’s.t. Meccariello 6+: Esperienza e leadership in prestito alla difesa giallorossa, al fianco di un Capellini ormai pronto a fare il definitivo salto di qualità. Efficace negli interventi, più o meno belli, aiuta i suoi in un momento chiave del match.
Auteri 6,5: Il “suo” Benevento, nonostante la sofferenza iniziale e il fisiologico calo fisico (ma non mentale) del finale, conquista una vittoria importantissima in ottica Final Four. Alla Strega infatti, a Sassari, basterebbe anche un pareggio per centrare la qualificazione alle semifinali. La cosa importante, però, sarà non provare a gestire il successo del Vigorito, alla luce delle difficoltà emerse anche nel recente passato in situazioni del genere. L’atteggiamento c’è stato, quella è la cosa più importante, nonostante i giallorossi non riescano ancora a chiudere definitivamente le partite mettendo il punto esclamativo sulle prestazioni e non lasciando col fiato sospeso i tifosi fino al triplice fischio: questione di scelte, ha fatto intendere il tecnico di Floridia nel post-gara, di campo e forse anche tattiche-di giocatori. Finché non pesa troppo, però, potrebbe essere anche un rischio accettabile.
Foto: Screen YouTube Lega Pro