Benevento-Brescia 0-1: la decide Tramoni su un errore di Letizia, l’ex Inzaghi si impone al “Vigorito”

Benevento-Brescia 0-1: la decide Tramoni su un errore di Letizia, l’ex Inzaghi si impone al “Vigorito”

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Dopo le vittorie “calabresi” contro Cosenza e Crotone, il Benevento di Mister Caserta affronta il Brescia dell’ex Pippo Inzaghi al Vigorito. Una sfida tra due delle annunciate favorite per la vittoria finale, che occupano rispettivamente la seconda e la quarta posizione, separate però da un solo punto. Il tecnico giallorosso si affida dunque al solito 4-2-3-1 con il rientrante Viviani in tandem con Calò a centrocampo; a supporto di Lapadula, invece, si rivedono Insigne e Sau con Ionita. Per le Rondinelle, invece, 4-3-2-1 con Cavion e Bertagnoli a centrocampo con capitan Bisoli, e la coppia SpalekPalacio dietro Bajic.

PRIMO TEMPO. Le due squadre partono bene e provano entrambe, fin da subito, ad imporre il proprio stile di gioco. Al quarto minuto prima occasione per i giallorossi in contropiede, con Lapadula che da fuori impegna seriamente il rientrante Joronen. Poco dopo ripartenza del Brescia con Palacio che serve Bertagnoli, lasciato solo: il tiro del centrocampista, però, è centrale. Prova a rendersi pericolosa la Strega con Insigne prima e Sau poi dal limite, ma i loro tentativi sono murati dalla difesa biancoazzurra. All’11esimo possibilità per il Benevento, ma Lapadula serve un pallone troppo lungo ad Insigne dopo l’errore di Cistana. Passano due giri d’orologio e sono gli ospiti a farsi vedere in avanti, ma Glik legge bene il cross basso di Palacio ed anticipa l’ex Ascoli Bajic. Al 18esimo è ancora il fantasista argentino a cercare l’assist per Bertagnoli che colpisce al volo, ma il pallone finisce alto. Il Brescia prova a dettare i ritmi di gioco, mentre il Benevento sembra intenzionato ad attendere per poi ripartire in contropiede, almeno in questa prima fase. Bellissimo aggancio di Sau su un lancio dalla difesa al 26esimo, l’attaccante sardo serve Ionita ma il suo tiro, deviato, termina in angolo. Alla mezz’ora ancora giallorossi in avanti, Lapadula controlla il pallone e viene atterrato al limite dell’area da Chancellor, per Giacomelli però si può proseguire. Incursione tanto improvvisa quanto pericolosa del numero 9 giallorosso, il cui tiro-cross viene murato dalla difesa delle Rondinelle. Sugli sviluppi del corner il Brescia libera l’area ed il pallone arriva a Letizia: il tiro del capitano, però, termina fuori con deviazione. Nel finale colpo di testa di Glik, ma Joronen blocca con sicurezza. Prova a sbloccarla anche il Brescia, ma il centrale polacco anticipa in modo provvidenziale Palacio sul cross di Mateju. Duplice fischio, poi, dell’arbitro Giacomelli, che manda tutti negli spogliatoi.

SECONDO TEMPO. Parte forte il Benevento nella ripresa, con Insigne che ci prova da fuori sugli sviluppi di corner. Non si fa attendere la risposta del Brescia, con il tentativo di Bertagnoli dal limite dell’area che termina alto. Poco dopo su una verticalizzazione per Lapadula Joronen rischia di prendere il pallone con le mani fuori area. Al 55esimo grande occasione per gli ospiti con Spalek che, servito da Bisoli, scarica il destro dal limite dell’area: Manfredini risponde deviando in corner. Sugli sviluppi dell’angolo ancora pericoloso il Brescia con il subentrato Van De Looi, termina alto. Al 63esimo conclusione interessante del subentrato Brignola di sinistro, ma l’estremo difensore del Brescia si fa trovare pronto. I due allenatori optano per vari cambi, nel tentativo di sbloccare il risultato e decidere la partita. Le Rondinelle passano in vantaggio al 75esimo con Moreo di testa su cross di Pajac, ma era in fuorigioco e si resta sullo 0-0. Poco dopo è ancora l’attaccante, subentrato nel corso della ripresa, a rendersi pericoloso in avanti, ma Manfredini lo anticipa di testa in tuffo. Le due squadre provano a sfruttare le ultime energie restanti per sfruttare i tanti spazi e trovare il gol che deciderebbe la partita. All’84esimo il Benevento va vicinissimo al vantaggio dopo la ripartenza di Elia con Brignola che, liberato da Lapadula, manda di pochissimo a lato. All’89esimo, poi, arriva la rete del Brescia: Tramoni sfrutta un’incredibile dormita di Letizia e gli soffia il pallone sulla trequarti, supera Glik e batte Manfredini con un destro preciso. I giallorossi provano a sfruttare gli ultimi minuti e si spingono in avanti alla ricerca del pareggio che, però, non arriva.

Il Brescia di Inzaghi si impone dunque al Vigorito grazie alla rete di Tramoni, e sale momentaneamente al secondo posto a 21 punti, a pari merito con il Pisa capolista. Il Benevento di Caserta, invece, colleziona la seconda sconfitta stagionale e resta a 19 punti, al terzo posto in attesa degli altri match della giornata.

IL TABELLINO:

Benevento (4-2-3-1): Manfredini; Letizia (C), Glik, Barba, Foulon (dal 35’s.t. Masciangelo); Calò (dal 15’s.t. Acampora), Viviani; Ionita (dal 35’s.t. Tello), Sau (dal 24’s.t. Elia), Insigne (dal 14’s.t. Brignola); Lapadula. A disposizione: Muraca, Tello, Vokic, Vogliacco, Di Serio, Moncini, Rossi, Masciangelo, Pastina. Allenatore: Fabio Caserta

Brescia (4-3-2-1): Joronen; Mateju, Cistana, Chancellor, Pajac; Cavion (dal 1’s.t. Van De Looi), Bisoli (C), Bertagnoli (dal 28’s.t. Leris); Spalek (dal 37’s.t. Jagiello), Palacio (28’s.t. Tramoni); Bajic (dal 16’s.t. Moreo). A disposizione: Perilli, Linner, Karacic, Mangraviti, Huard, Olzer, Papetti. Allenatore: Filippo Inzaghi

ARBITRO: Piero Giacomelli di Trieste. 

ASSISTENTI: Daniele Bindoni di Venezia e Paolo Laudato di Taranto.

IV UOMO: Giorgio Vergaro di Bari. VAR e AVAR: Davide Ghersini di Genova e Oreste Muto di Torre Annunziata.

MARCATORI: 89° Tramoni (Br)

AMMONITI: 42° Chancellor (Br), 57° Foulon (Be), 73° Van De Looi (Br), 85° Barba (Be)

RECUPERO: 1′ p.t., 4′ s.t.