FOTO E VIDEO – BCT, Emanuela Fanelli e il capolavoro “C’è ancora domani” in piazza S. Sofia per l’ultima serata del Festival
AttualitàBenevento CittàSimpatica, ironica ed iconica. Emanuela Fanelli, attrice e comica romana, è stata tra gli ospiti della sesta ed ultima serata del BCT, davanti ad una Benevento colma, attenta e grata.
Dopo aver esordito al cinema nel 2015 con Non essere cattivo, nel 2019 la vediamo in una clip di Checco Zalone, tratta dal video ufficiale del brano L’immigrato. Approda successivamente in Rai dove nel 2020, al fianco di Valerio Lundini, diventa conduttrice del programma La pezza di Lundini. Nel 2023, a grande sorpresa, l’attrice riceve il suo primo David di Donatello come migliore attrice non protagonista per il ruolo di Raffaella, nel film di Paolo Virzì, Siccità.
Reduce oggi dal successo di C’è ancora domani di Paola Cortellesi, a pochissimo tempo di distanza dal primo, la Fanelli quest’anno ha conseguito il secondo David di Donatello come miglior attrice non protagonista per la sua brillante interpretazione nei panni di Marisa, amica della protagonista Delia.
Un personaggio quello di Marisa che ha avuto un certo spessore e a cui lei tiene molto, non solo per l’amicizia che la lega alla Cortellesi, ma anche per quel senso di responsabilità che ne deriva e il forte impatto che ha avuto. Marisa, infatti, con una buona dose di coraggio ed umorismo contrasta e smorza quel senso di ingiustizia e amarezza che Delia respira tutti i giorni nella sua vita, soffocata da un tempo che negava alle donne ogni diritto.
In un’era in cui la lotta ai propri diritti non è ancora del tutto vinta, la Fanelli ieri, nella splendida cornice di Piazza Santa Sofia, ha portato il suo personaggio sul palco, davanti ad una Benevento colma, attenta e grata. Con umorismo, leggerezza e non poca emozione, nel corso dell’intervista condotta da Alessio Viola, Emanuela Fanelli si è esposta nella sua semplice e pura essenza.
Tra aneddoti, battute e piacevoli risate, ha condiviso il ricordo del set insieme alla collega Romana Maggiora Vergano, colei che nel film interpreta Marcella, introducendo poi la proiezione del film di successo che, ambientato a Roma nel maggio del 1946, ha visto l’esordio in regia di Paola Cortellesi.