Benevento, l’ex Masciangelo: “Bellissimo ricordo dei tre anni, ma sono stato accompagnato alla porta”

Benevento, l’ex Masciangelo: “Bellissimo ricordo dei tre anni, ma sono stato accompagnato alla porta”

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Il terzino romano, dopo 3 stagioni in maglia giallorossa, ha lasciato il Benevento lo scorso 30 giugno per tornare in Serie B e accasarsi al Cittadella a parametro zero.

Ecco, quindi, l’intervista rilasciata a Il Mattino in cui Edoardo Masciangelo ha ripercorso la sua avventura con la Strega e non solo:

SUL PRESIDENTE VIGORITO E SULL’ESPERIENZA A BENEVENTO: “Voglio ringraziare innanzitutto il presidente Vigorito, persona saggia e profonda che mi ha aiutato a crescere. È stato come un padre, il mio bene nei suoi confronti è sconfinato. Mi ha rivolto spesso parole che mi hanno arricchito. Benevento è fortunata ad averlo e deve tenerselo stretto, di presidenti così ce ne sono pochissimi nel mondo del calcio. Dei miei tre anni sanniti ho un bellissimo ricordo, ho provato emozioni intense, soprattutto nel periodo dei playoff nel 2022. Voglio salutare i tifosi, che porterò sempre nel mio cuore. Ho vissuto tanto la città e ho sentito sempre la vicinanza e il supporto della gente. Saluto anche i miei ex compagni, eravamo un gruppo straordinario, nello spogliatoio c’era una bella atmosfera. A Benevento lascio tanti amici“.

SUL TRASFERIMENTO AL CITTADELLA: “Avevo anche altre offerte da valutare, ho deciso però di andare al Cittadella perché ho sentito la stima e la fiducia da parte di una società seria, solida e ambiziosa. Il dg Marchetti mi voleva fortemente e non ho esitato ad accettare“.

SUL MANCATO RINNOVO IN GIALLOROSSO: “Il mio contratto era in scadenza e non si è mai parlato di rinnovo. A gennaio avevo richieste, l’Ascoli ha contattato il Benevento che però non ha voluto lasciarmi partire. Poi sul finire di stagione sono stato accompagnato alla porta“.

SULLA SUA ASSENZA AI PLAY-OFF: “Nella post season, l’allenatore ha evidentemente fatto altre scelte“.

SULLA FUNESTA ANNATA 2022-23: “Nella prima parte di campionato non stavamo facendo male.  Certamente non eravamo in una buona situazione di classifica, ma neanche critica. Nel girone di ritorno ho sfidato il Benevento da avversario con il Palermo. I giallorossi vennero a fare una bella partita al “Barbera”, strappando anche un pareggio. Non immaginavo potessero retrocedere“.

SUL TRAGUARDO DELLA SEMIFINALE PLAY-OFF COME PUNTO DI RIPARTENZA PER LA STREGA: “Non era facile riprendersi dopo la retrocessione e arrivare quasi fino in fondo. Il Benevento ha un gruppo solido e unito, composto da calciatori forti. Partirà sicuramente con i favori del pronostico nel prossimo campionato“.

SULLA JUVENTUS NEXT GEN, INSERITA NEL GIRONE C: “Conosco la realtà e so che la società bianconera tiene molto alla seconda squadra. Lavorano bene per far crescere i giovani. Si troveranno però in un girone molto complicato. Insieme al Benevento, anche Catania e Avellino saranno le squadre da battere“.

Foto: Federico Simeone