Pietrelcina| Indebitamento del Comune, Mazzone: “Stiamo provando a ripianare il deficit di bilancio ottenendo risultati straordinari”

Pietrelcina| Indebitamento del Comune, Mazzone: “Stiamo provando a ripianare il deficit di bilancio ottenendo risultati straordinari”

Politica
Sulla questione mutui: “I problemi di sostenibilità del debito sono legati agli anni compresi tra il 2013 e il 2018. Abbiamo chiuso l’anno finanziario con un avanzo di amministrazione di oltre 1 milione di euro, ripianando la parte di disavanzo prefissato sull’anno e accantonando somme dirette a estinguere anticipatamente una parte di mutui”

Dopo l’ultimo manifesto di Avanti Pietrelcina desidero smentire categoricamente di aver mai imputato all’Amministrazione Faro 2006/2011 particolari e tantomeno esclusive colpe riguardo all’indebitamento del Comune. È ormai consolidata in una parte della minoranza l’abitudine di elevare il pettegolezzo a tema di discussione pubblica, trincerandosi dietro “Radio Piazza”. Il solo scopo di operazioni del genere è uscire dall’isolamento politico seminando zizzania e tentando di cavalcare qualsiasi possibile fonte di dissenso” così in una nota stampa il sindaco di Pietrelcina, Salvatore Mazzone.

Chi non perde occasione – continua il Sindaco – per riproporre il ritornello “è tutta colpa delle amministrazioni degli ultimi 25 anni” è qualcun altro, non certo io! La questione mutui è molto semplice: nel 2025 pagheremo 400.000 euro per una serie di mutui dei quali il primo risale al 1979 e l’ultimo al 2008. Quando sono stati sottoscritti, ovviamente, tutti avevano le dovute coperture finanziarie. I problemi di sostenibilità del debito sono legati agli anni compresi tra il 2013 e il 2018 e sono imputabili ad una riduzione dei trasferimenti statali (mancato rinnovo della legge speciale), non certo a spese folli. Anzi, in quegli anni le spese furono ridotte all’essenziale. Come si evince dalla tabella, i trasferimenti di quei 6 anni, sommati tutti insieme, non raggiungono quanto ricevuto nel solo 2008! E oggi ancora riceviamo molto meno della metà di allora. Era inevitabile che si generasse il deficit di bilancio che stiamo provando a ripianare, ottenendo risultati straordinari, anche grazie alla vendita dell’immobile di Via Mandato dove abbiamo favorito un importante investimento.

Abbiamo chiuso l’anno finanziario, ed è questa la notizia che più di tutte deve essere sottolineata, con un avanzo di amministrazione di oltre 1 milione di euro, ripianando la parte di disavanzo prefissato sull’anno e accantonando somme dirette a estinguere anticipatamente una parte di mutui: scelta di coraggio, che non premia in termini di visibilità politica ma che è scelta di responsabilità per le future generazioni. È importante che i cittadini conoscano i risultati di 2 anni e mezzo di lavoro: il 31 dicembre 2021 il totale dei debiti commerciali era di 3.759.000, il 31 dicembre 2023, dopo soli 2 anni, era di 1.383.044; Nello stesso periodo i tempi medi pagamento dell’ente sono passati da 331 a 59 giorni! Tutto questo è stato possibile grazie al metodo, all’organizzazione e alla competenza dell’intera macchina amministrativa: a chi spera nel fallimento di Pietrelcina ambendo puramente al protagonismo politico, questa cosa fa così male da mentire spudoratamente anche sui numeri e far finta che ciò che è tondo sia invece quadrato” conclude Mazzone.