Potenza, De Giorgio: “Abbiamo retto bene, complimenti ai ragazzi: volevamo fare una buona prestazione”
Benevento CalcioCalcioL’allenatore del Potenza ha analizzato così, nel post-gara, la vittoria per 2-1 di questa sera contro il Benevento nel match valido per il Secondo Turno Eliminatorio di Coppa Italia Serie C 2024-25.
Questa, dunque, l’analisi di Pietro De Giorgio della sala stampa del Ciro Vigorito al termine dell’incontro tra giallorossi e rossoblù:
SULLA VITTORIA CONTRO IL BENEVENTO: “Abbiamo fatto un errore in costruzione, in uscita, dopo 40 secondi, ma sono contento perché c’è stata una reazione importante. Ben vengano questi errori quando mettono alla prova il carattere della squadra. La squadra ha avuto carattere e personalità, voglio fare i complimenti ai ragazzi per la prestazione fatta. Nel secondo tempo abbiamo avuto il pallino del gioco, poi una volta in vantaggio ci siamo abbassati un po’ ma senza troppi pericoli. Venire a Benevento a fare una prestazione del genere senza soffrire qualche minuto sarebbe stato pretendere troppo“.
SULLA CRESCITA DELLA SQUADRA: “Se c’è crescita fisica c’è anche crescita tecnica, la palla viaggia di più e ci sono meno errori tecnici. Abbiamo retto bene il campo, il Benevento è molto bravo a cambiare gioco e ti fa correre tanto. Oggi c’è stata una crescita fisica e tecnica“.
SUL BENEVENTO: “Mi aspettavo il Benevento che si è visto, è stata la loro prima partita importante e hanno avuto ragazzi con problemi. Il Benevento è una squadra attrezzata, lotterà per vincere il campionato e sicuramente farà bene“.
SUL CONCEDERE POCHE OCCASIONI E SUGLI OBIETTIVI STAGIONALI: “Venendo a giocare a Benevento, ci tenevamo a fare una buona prestazione e mi aspettavo una crescita fisica. Nel momento in cui dopo il gol ci siamo abbassati mi è piaciuto lo spirito della squadra, abbiamo concesso poco e non ricordo grosse parate del nostro portiere. Ci dobbiamo salvare, vogliamo fare un campionato tranquillo ma ci vogliamo anche divertire come avvenuto questa sera“.
SUI SUBENTRANTI: “Sono entrati diversi ragazzi giovani, ma questa è una squadra giovane e noi ai giovani dobbiamo dare fiducia. Serve equilibrio, cosa che forse è mancata un po’ l’anno scorso. La competizione nei ruoli c’è e tutti si vogliono giocare il posto“.
SULL’IMPORTANZA DEGLI ERRORI NELLA CRESCITA: “Quando proponi qualcosa nella costruzione l’errore ci può stare, ma ci dobbiamo lavorare. Dobbiamo continuare su questa strada e credere in ciò che si fa, per crescere ci sono anche gli errori. Solo chi fa può sbagliare, chi non fa non sbaglia. Ho un gruppo di ragazzi fantastici“.