Crisi sanitaria e idrica, FI, Lega Salvini, Noi Moderati e Unione di Centro, al via campagna manifesti

Crisi sanitaria e idrica, FI, Lega Salvini, Noi Moderati e Unione di Centro, al via campagna manifesti

Politica

Forza Italia Lega Salvini, Noi Moderati e Unione di Centro del Sannio tornano a denunciare la gestione fallimentare delle risorse sanitarie e idriche e chiedono le dimissioni immediate del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e del Sindaco di Benevento, Clemente Mastella.

“Questa richiesta – spiegano- nasce dall’aggravarsi di problemi cruciali che affliggono la nostra comunità e il nostro territorio. I cittadini sanniti sono ormai da troppo tempo provati dalla carenza di servizi essenziali. Il sistema sanitario è allo sbando, incapace di rispondere in modo adeguato ai bisogni della popolazione, con una gestione che ha compromesso gravemente la qualità dell’assistenza sanitaria, soprattutto in ambito ospedaliero. A ciò si aggiunge una crisi idrica senza precedenti, che lascia intere comunità per ore e giorni senza accesso all’acqua potabile, un bene primario e imprescindibile per la vita quotidiana. 

La situazione è diventata insostenibile e richiede un cambiamento immediato e radicale nella leadership regionale e locale. A peggiorare il quadro, ci sono anche concorsi e gare d’appalto indetti da Provincia e Comune di Benevento spesso finiti sotto gli occhi vigili della Procura e della stampa nazionale. Questo scenario si intreccia con episodi di familismo e una crescente questione morale che affligge le istituzioni sannite rendendo sempre più urgente un cambio di rotta. La nostra battaglia è anche una battaglia per la legalità e per il rispetto dei principi etici fondamentali che dovrebbero guidare ogni amministrazione pubblica.

La campagna di manifesti delle prossime settimane, in cui esorteremo De Luca e Mastella a dimettersi – aggiungono – rappresenterà un segnale chiaro del nostro impegno a portare avanti questa battaglia fino a quando la Regione Campania e il Comune di Benevento non saranno guidati da amministrazioni in grado di risolvere i problemi e non di aggravarli o di aggirarli con inutili manovre di distrazione di massa. Questa è una battaglia per i nostri concittadini e per il Sannio, un territorio che merita rispetto”.