Gagliardi (FI): “Con il DDL Montagna Forza Italia conferma la sua attenzione verso i territori montani”

Gagliardi (FI): “Con il DDL Montagna Forza Italia conferma la sua attenzione verso i territori montani”

Politica

“Con gli emendamenti al Ddl Montagna, Forza Italia conferma la sua attenzione verso i territori montani, garantendo ai residenti gli stessi servizi essenziali di chi vive in città e sostenendo chi abita in questi luoghi con azioni concrete”. Così Michele Gagliardi, consigliere comunale, già vice sindaco di San Giorgio la Molara e commissario cittadino di Forza Italia.

“Una nuova legge sulla montagna è attesa da oltre trent’anni ed ora in commissione al Senato si sta discutendo un ddl già approvato dal Consiglio dei Ministri che ha l’obiettivo di promuovere lo sviluppo economico e sociale delle zone montane contrastando il fenomeno dello spopolamento. Forza Italia, che nel marzo scorso ha creato un apposito Dipartimento Nazionale sulla Montagna – continua Gagliardi – lavora da tempo su questo tema puntando molto sugli incentivi per medici ed insegnanti che accettano di trasferirsi a lavorare nei Comuni montani, e poi su bonus per promuovere il recupero delle proprietà fondiarie frammentate e dei terreni abbandonati.

Pochi giorni fa ho incontrato l’on. Francesco Rubano con il quale ho approfondito proprio il problema dello spopolamento ed è stato lui ad annunciarmi questo Ddl Montagna che ha tanti temi centrali tra cui agricoltura, allevamento, turismo ed infrastrutture.

Mi ha presentato anche gli emendamenti di Forza Italia che pongono particolare attenzione ai temi della Sanità, dell’Istruzione e della connessione alla rete ultra larga per agevolare l’accesso ai servizi e sostenere quindi l’occupazione.

Ringrazio l’on. Rubano e tutti i parlamentari che stanno lavorando su questo Disegno di Legge con emendamenti che si muovono verso la modernizzazione, la valorizzazione e l’attenzione al cittadino nella prospettiva del rilancio economico e sociale delle aree montane. Ecco, – conclude Gagliardi – non parliamo di montagna ma di ‘sistema montagna’”.