Sorrento-Benevento 0-3: la Strega vince per la seconda volta fuori casa e allunga in vetta

19 Ottobre 2024 Marcello SpazianiBenevento CalcioCalcio

Decima giornata del campionato di Serie C 2024-25 per il Benevento, che è ospite del Sorrento all’Alfredo Viviani di Potenza nel quinto match esterno in campionato. I Costieri sono reduci della sconfitta del Monterisi contro l’Audace Cerignola e non vincono in casa dall’8settembre scorso contro il Team Altamura: 13 i punti conquistati nelle prime 9 giornate, che valgono il decimo posto in classifica. Mister Barilari quindi, al rientro dalla squalifica, schiera i rossoneri con il consueto 4-3-3: confermati difesa e attacco, torna dal 1′ De Francesco a centrocampo. La Strega, invece, è reduce dalla manita rifilata al Latina domenica scorsa tra le mura amiche del Ciro Vigorito e vuole invertire il trend esterno trovando un successo che sarebbe solo il secondo stagionale fuori casa per confermare il primo posto solitario in classifica. Mister Auteri schiera i giallorossi con il duttile 4-2-3-1, senza alcun cambiamento rispetto all’ultimo turno: confermati Tosca e Viscardi nella linea difensiva.

PRIMO TEMPO. Dopo un minuto di raccoglimento per ricordare Antonio “Nino” Fiorile, Capitano della storica formazione rossonera che conquistò la promozione in Serie B nel 1971 nonché recordman di presenze all-time con il club costiero, venuto a mancare nei giorni scorsi, comincia il derby della decima giornata tra Sorrento e Benevento al Viviani di Potenza. Provano a farsi vedere subito in avanti i giallorossi, sfruttando un intenso fraseggio: aggressivi i rossoneri, con l’ex Cuccurullo che si prende il giallo al terzo minuto per un fallo su Capitan Berra. Primo corner in favore dei padroni di casa al sesto: blocca senza problemi Nunziante, con gli ospiti che non corrono alcun rischio. Cross dalla sinistra di Viscardi all’ottavo, Perlingieri prova a girare in rete con il sinistro ma la sua conclusione è sbilenca. Vantaggio del Benevento al nono: dopo un’azione elaborata arriva il cross basso di Viscardi che pesca in area Perlingieri, il numero 33 giallorosso dopo un bel controllo non lascia scampo a Del Sorbo con il sinistro a incrociare. Il raddoppio sannita arriva tre minuti dopo, al 12esimo: corner di Lamesta e colpo di testa di Tosca che buca per la seconda volta il portiere costiero. Ancora ospiti pericolosi nell’area avversaria una manciata di secondi dopo: prima Del Sorbo si oppone al tiro di Manconi, poi Simonetti è il più lesto in tap-in dopo la respinta sul tiro di un compagno ma era in fuorigioco. Pericoloso il Sorrento al 18esimo: l’ex Bolsius approfitta di una leggerezza di Viscardi e carica il sinistro dal limite dell’area, trovando la pronta opposizione di Nunziante che si distende e devia in corner. Sugli sviluppi dell’angolo Guadagni prova a sorprendere l’estremo difensore giallorosso con un colpo di tacco, ma il classe 2007 è attento e blocca. Metà della prima frazione al Viviani, il Benevento è avanti di due gol e, pur non essendo comprensibilmente perennemente in possesso del pallone, non ha ancora corso eccessivi rischi. Ancora Bolsius pericoloso al 24esimo: tentativo ancora con il mancino di fuori per uno degli ex di giornata, Nunziante respinge. Nel momento migliore dei padroni di casa arriva il 3-0 della Strega: ripartenza micidiale di Manconi che allarga per Lamesta il quale, penetrato in area, con il sinistro sorprende Del Sorbo sul primo palo anche grazie alla deviazione di Colombini e cala il tris dopo 25′ di gioco. Provano a farsi vedere in avanti i costieri alla mezz’ora: conclusione da fuori di De Francesco, palla alta non di molto. Alla mezz’ora possesso palla dei giallorossi, che non rinunciano ad attaccare. Nuovamente offensivi i rossoneri al 37esimo, quando comincia a cadere qualche goccia di pioggia sul rettangolo verde: tentativo di Guadagni che non ha fortuna. In questo finale le occasioni più pericolose le ha il Sorrento: al 41esimo cross dalla sinistra e colpo di testa di Guadagni dal limite dell’area piccola, Nunziante blocca.

SECONDO TEMPO. Comincia la seconda frazione all’Alfredo Viviani di Potenza, dove il Benevento conduce 3-0 in casa del Sorrento: nessun cambio nell’intervallo per i due allenatori. Primi minuti di secondo tempo molto equilibrati, le due squadre si affrontano a viso aperto ovviamente con ambizioni diverse: i costieri vorrebbero trovare la via del gol per riaprire il match, i sanniti puntano a gestire con ordine la sfera e affondare quando possibile. Continuano a incitare la Strega i circa 300 tifosi giunti in Basilicata, in festa alla luce del risultato. Azione insistita dei giallorossi al 57esimo, il destro di Simonetti dal vertice dell’area di rigore termina di poco alto. Secondo tiro consecutivo dell’ex Ancona nel giro di un minuto mezzo, questa volta il suo sinistro dopo una manovra tutta di prima termina ancora alto. Cross dalla sinistra di Bolsius all’ora di gioco, Nunziante non ci pensa due volte ed esce in presa alta sull’accorrente Musso con un tempismo perfetto. Serie di tentativi da fuori per i centrocampisti ospiti: prima Prisco viene murato, poi Talia calcia alto; continua a piovere a Potenza. Prima sostituzione per i padroni di casa: Colangiuli rileva Guadagni. Due cambi per Mister Auteri al 65esimo: fuori Prisco e Lamesta, dentro Viviani e Acampora. Superata la prima metà del secondo tempo: Sorrento alla ricerca almeno del gol della bandiera, ma sono pochi gli spazi concessi dal Benevento che vuole portare a casa la vittoria e gestire questi ultimi 22′ più recupero di gara. Provano ad attaccare sulla corsia destra i sanniti sull’asse Oukhadda-Acampora al 73esimo, si difendono i costieri e i giallorossi sono costretti a ripartire dalle retrovie. Tripla sostituzione in casa rossonera: escono Musso, Cuccurullo e Colombini; entrano Polidori, Lops e Carotenuto. Doppio cambio anche tra le fila dei giallorossi al 75esimo: dentro Ferrara e Lanini, fuori Viscardi e Perlingieri. Traversa dei padroni di casa al 79esimo: iniziativa personale di Colangiuli che penetra in area e calcia abbastanza liberamente, trovando però il montante a Nunziante battuto; sul prosieguo dell’azione di prova anche Todisco, ma resta un nulla di fatto. Errore incredibile di Manconi all’81esimo: l’ex Modena sfrutta un errore di Lops, penetra in area e, a tu per tu con Del Sorbo, non trova clamorosamente lo specchio della porta. Scampoli per Starita che, all’85esimo, rileva Manconi; ultimo cambio anche in casa sorrentina, con Esposito che fa il suo esordio al posto dell’ex Bolsius (poco prima pericoloso con un tentativo di acrobazia). Benevento vicino al poker all’86esimo: da corner, Capitan Berra ha l’occasione per il 4-0 ma manca l’appuntamento con il gol. Ci prova ancora la Strega: destro a incrociare di Lanini all’87esimo, fuori di poco. Cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara. Tentativo con il mancino da dentro l’area per Polidori in pieno recupero, blocca a terra senza problemi Nunziante. Sta provando a giocare con il cronometro la Strega in questo finale, rischiando qualcosa in più rispetto al normale.

Al Benevento di Mister Auteri bastano i primi 25 minuti per mettere al sicuro la vittoria, la seconda stagionale in trasferta, al Viviani di Potenza contro il Sorrento e conquistare i tre punti fuori casa dopo due sconfitte e un pari. La Strega fa registrare il secondo successo di fila, il quarto risultato utile consecutivo, e resta in testa alla classifica in solitaria anche per questo fine settimana con 22 punti. I giallorossi torneranno in campo domenica 27 ottobre alle ore 15:30, quando è al Vigorito è in programma il derby contro la Casertana valido per l’undicesima giornata di campionato. Il Sorrento di Mister Barilari, invece, fa registrare la seconda sconfitta di fila e resta a quota 13, momentaneamente decimo in attesa delle altre sfide.

IL TABELLINO.

SORRENTO (4-3-3): Del Sorbo; Todisco, Blondett, Fusco (C), Colombini (dal 29’s.t. Carotenuto); Cangianiello, De Francesco, Cuccurullo (dal 29’s.t. Lops); Guadagni (dal 17’s.t. Colangiuli), Musso (dal 29’s.t. Polidori), Bolsius (dal 40’s.t. Esposito). A disposizione: Albertazzi, Harrasser; Vitiello, Panico, Cadili; Riccardi, Palella; Scala. All.: Enrico Barilari.

BENEVENTO (4-2-3-1): Nunziante; Oukhadda, Berra (C), Tosca, Viscardi (dal 30’s.t. Ferrara); Talia, Prisco (dal 20’s.t. Viviani); Lamesta (dal 20’s.t. Acampora), Manconi (dal 40’s.t. Starita), Simonetti; Perlingieri (dal 30’s.t. Lanini). A disposizione: Manfredini, Lucatelli; Capellini, Meccariello, Sena, Veltri; Agazzi; Borello, Carfora. All.: Gaetano Auteri.

MARCATORI: 9’p.t. Perlingieri (B), 12’p.t. Tosca (B), 25’p.t. Lamesta (B)

AMMONITI: 3’p.t. Cuccurullo (S), 2’s.t. Viscardi (B)

ESPULSI: /

RECUPERO: 1’p.t., 5’s.t.

ARBITRO: Giuseppe Mucera della sezione di Palermo. ASSISTENTI: Pio Carlo Cataneo di Foggia e Daniel Cadirola di Milano. QUARTO UOMO: Leonardo Di Mario di Ciampino.

Foto: Screen Sky Sport