Castelvenere | In mostra “Il giardino negato” di Dario Molinaro e Giulio Zanet

Castelvenere | In mostra “Il giardino negato” di Dario Molinaro e Giulio Zanet

Eventi

“Sabato 26 ottobre alle ore 18:00 inaugura presso la Galleria Mondoromulo Arte Contemporanea la mostra Il giardino negato, una doppia personale di Dario Molinaro e Giulio Zanet, curata da Francesca Pergreffi.

Molinaro e Zanet, due artisti apparentemente distanti per stile, si incontrano in una sorprendente sintesi visiva. Dario Molinaro si distingue per i suoi disegni essenziali e profondi e per una pittura generosa e materica, chiaramente figurativa.

Giulio Zanet, invece, si muove tra astrazione e gesto pittorico: la sua pittura fluttua tra minimalismo e abbondanza, dove la figura è  una percezione sfocata, quasi onirica.

Nonostante le differenze, avvicinando le opere, si genera un dialogo inatteso: segni e colori si mescolano, creando una narrazione visiva unica che culmina in un grande lavoro dipinto a quattro mani.

“Molinaro e Zanet nulla si negano, abbracciando ogni tipo di supporto – carta, tela, tessuto, pvc – utilizzano i più diversi materiali – olio, carboncino, smalto, cera, acrilico, gesso, china, acqua – impiegando gli strumenti più vari – pennello, matita, bomboletta spray, pastello, ferretto di metallo: perché si sa, quando si è alle prese con un giardino, ogni attrezzo può essere quello giusto.”, spiega la curatrice Francesca Pergreffi nel testo critico che accompagna la mostra “Un luogo, questo giardino di immagini, entro il quale entrambi conservano lo stile che gli è proprio, che resta peculiare, non svanisce né si annulla. Anzi, è esattamente nella danza della reciproca differenza che entrambi trovano nuova forza, seminando bene. D’altronde, tra le regole di ciò che cresce, anche questa: si genera nella pluralità, nell’ibridazione, nel confronto con ciò che è altro da sé.”

Il giardino negato non è una celebrazione, ma un invito a vivere un’esperienza visiva diversa, a farsi testimoni di un dialogo tra artisti, come un incontro all’ora del tè, in un prato di possibilità inesplorate. Si potrà visitare la mostra fino al 22 febbraio 2025 negli orari di apertura della galleria.

Dario Molinaro (Foggia, 1985), vive e lavora a Bologna. Il suo lavoro narra delle dinamiche comportamentali umane contemporanee con uno sguardo alla vita di tutti i giorni. Le sue opere sono state esposte in gallerie, fiere, musei e spazi pubblici in Italia e all’estero.

Giulio Zanet (Colleretto Castelnuovo, 1984) vive e lavora a Correggio. La sua ricerca nasce da un interesse verso la pittura aniconica, la scultura e l’installazione ambientale. Il suo lavoro è stato esposto in gallerie e spazi pubblici in Italia e all’estero”.