Cerreto Sannita, proseguono le attività per le celebrazioni dell’artista Don Silvestro Jacobelli
EventiA partire da sabato 26 ottobre e a seguire tutte le domeniche fino ai primi di gennaio, nella Chiesa di Maria Santissima di Costantinopoli in Cerreto Sannita, saranno visibili gigantografie delle sculture lignee dell’artista Silvestro Jacobelli. L’inaugurazione della “Mostra impossibile” è prevista per sabato 26 ottobre alle 19.00 con un intervento del Vescovo Mons. Giuseppe Mazzafaro.
In questa occasione saranno visibili le produzioni di Silvestro Jacobelli che si trovano stabilmente nelle chiese sannite di Cerreto, Sant’Agata de Goti, Faicchio, Tufino (CH), Pescocostanzo (AQ), Cellara (CS)., nonchè quelle esposte all’estero, dalla Spagna al Perù all’Argentina. Jacobelli dopo l’apprendistato, la specializzazione a Napoli e l’ attività nella sua Cerreto, si trasferisce dapprima a Madrid, poi a Cadice infine a Lima, capitale del Viceregno di Spagna. La sua bottega divenne ben presto importante punto di riferimento per la committenza laica ed ecclesiastica.
La vicenda umana e artistica di questo abile e intraprendente scultore, è ricostruita con dovizia di particolari e documentazione di prima mano, da Francesco De Nicolo, nel libro “Uno scultore per le Nuove Terre – Silvestro Jacobelli da Cerreto al Viceregno del Perù”, edito dalla Fondazione Museo Diocesano e Grenzi editore, terzo volume della Collana “Le fabbriche dei Santi”, con il pieno coinvolgimento, patrocinio e concreto supporto del Comitato del Tricentenario, Diocesi di Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata dei Goti, Comune di Cerreto Sannita e GAL Titerno.
Il più grande grazie va, però, a Francesco De Nicolo, autore di questo splendido volume, e a Francesco Di Palo, direttore della collana le fabbriche dei Santi, per aver regalato alla comunità cerretese e agli studiosi un prezioso lavoro scientifico e di divulgazione che consente di valorizzare pienamente il nostro Silvestro Jacobelli nel suo tricentenario dalla nascita.
L’augurio del Comitato organizzatore del tricentenario di Salvatore Jacobelli è quello che grazie al fascio di luce che il libro di De Nicolo sta portando su “Don Salvatore” possano essere ritrovate, censite, studiate e catalogate altre sue sculture oltre a quelle già documentate che si trovano anche a Lima, Buenos Aires e Cadice. In questo può essere di grande aiuto la comunità dei sanniti nel mondo oltre che degli studenti e esperti di storia dell’arte. Un ulteriore aiuto allo sviluppo di questa attività di ricerca può venire dalla scelta di regalare per il prossimo Natale il libro, reperibile in Chiesa, che racconta di questo importante artista cerretese.
Un grazie particolare a S.E. il Vescovo Giuseppe Mazzafaro, al sindaco di Cerreto Giovanni Parente, ai Parroci Don Antonio di Meo e Don Franco Pezone, a Don Edoardo Viscosi ed al Priore della Congrega Gianni Teta.
“Ci auguriamo che la Mostra, che sarà donata alla Congrega, ha dichiarato il Presidente dell’ASCC ing. Letizio Napoletano, possa diventare permanente, in collaborazione con la Diocesi e con la Congrega di S .Maria di Costantinopoli.”
– La chiesa di Maria SS di Costantinopoli è ubicata all’ingresso Sud di Cerreto, di fronte alla Cattedrale.
– Prenotazione visite: Pro Loco Cominium- 3281511086 – 3290028154.