Giudice Sportivo, multate Benevento e Crotone per cori offensivi. Squalificato Meccariello

Giudice Sportivo, multate Benevento e Crotone per cori offensivi. Squalificato Meccariello

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La Lega Pro, sui propri canali ufficiali, ha reso note le decisioni del Giudice Sportivo dopo il turno infrasettimanale valido per la dodicesima giornata del campionato di Serie C 2024-25.

Multate Crotone e Benevento dopo il match dello Scida. Ammenda di 3mila euro alla società rossoblù per cori offensivi e per alcuni sputi da parte dei propri tifosi nei confronti della panchina avversaria. Multa di 300euro al club giallorosso per un coro offensivo intonato da parte dei propri tifosi (a fine articolo i dettagli).

Squalificato per una giornata, a sorpresa, Biagio Meccarielloper avere, al 95° minuto della gara, tenuto un comportamento non corretto nei confronti dei tifosi avversari, in quanto, in reazione agli sputi dagli stessi indirizzati verso la propria panchina, raccoglieva una bottiglietta piena d’acqua da terra e la lanciava in direzione della Curva Sud occupata dai tifosi avversari che cadeva sul terreno di gioco, senza conseguenze“. Il difensore caudino, dunque, salterà il derby contro la Turris in programma lunedì 4 novembre al Vigorito, mentre i rosso-corallini non dovranno fare i conti con alcuna squalifica.

Seconde ammonizioni stagionali, però, per due calciatori della Strega: si tratta di Ferrara e Oukhadda.

CROTONE, 3mila euro
“A) per avere, i suoi sostenitori posizionati: nel Settore Tribuna Scoperta Nord (circa il 10%), al 63° minuto della gara, intonato un coro offensivo e insultante, ripetuto per circa un minuto, nei confronti dei tifosi avversari; nel Settore Curva Sud (circa il 50%), intonato, al 65 ° minuto della gara (ripetuto per circa due minuti), al 91° minuto della gara (ripetuto per circa un minuto) e al 95° minuto della gara (ripetuto per circa un minuto) un coro offensivo ed insultante nei confronti di tifosi avversari ripetuto più volte che, in applicazione dei principi enunciati dalla CGF a Sezioni Unite nella decisione pubblicata nel CU 179/CGF
(2013/2014), emanata su ricorso del Frosinone Calcio, deve essere qualificato quale insulto becero e di pessimo gusto, che, direttamente o indirettamente, ha comportato offesa, denigrazione o insulto per motivi di origine territoriale, ma non idoneo a porre in essere un comportamento discriminante;
B) per avere alcuni dei suoi sostenitori (circa 40), posizionati nel Settore Tribuna, al 95° minuto della gara in occasione del secondo goal della squadra avversaria, inveito e indirizzato numerosi sputi verso la panchina avversaria alcuni dei quali colpivano una parte degli occupanti”.

BENEVENTO 300euro: “per avere, la totalità dei suoi sostenitori (100%), posizionati nel Settore Curva Nord Ospiti, intonato, al 75° minuto della gara, un coro offensivo e insultante, nei confronti dei tifosi avversari, ripetuto per tre volte”.