Audace Cerignola, Raffaele: “Il Benevento in casa è un rullo compressore, vogliamo far vedere le nostre qualità”

Audace Cerignola, Raffaele: “Il Benevento in casa è un rullo compressore, vogliamo far vedere le nostre qualità”

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Il tecnico dell’Audace Cerignola ieri pomeriggio ha partecipato alla consueta conferenza stampa a due giorni dal big-match contro il Benevento, in programma sabato 30 p.v. (domani) al Ciro Vigorito alle ore 15:00.

Queste, dunque, le parole di Giuseppe Raffaele in vista della diciassettesima giornata del girone C della Serie C 2024-25 tra giallorossi e gialloblù:

SULLA SETTIMANA DI LAVORO: “E’ stata una settimana complicata per le problematiche che abbiamo avuto, stiamo cercando di recuperare Martinelli e Ligi e speriamo di riuscirci. Diventa importante avere due difensori nei 90′ che hanno esperienza, leadership e personalità. Gonnelli non ci sarà, spero nella rifinitura di avere a disposizione Martinelli e Ligi ma non è niente di sicuro. E’ stata una buona settimana di lavoro, per qualche giocatore le fatiche cominciano a sentirsi. Fisiologicamente e mentalmente bisogna tirare con intelligenza in questo finale di girone d’andata. La squadra sta lavorando bene, con la personalità di chi vuole andare a chiudere queste quattro partite fatte molto bene”.

SUL SUPPORTO DEI TIFOSI NEL SANNIO: “Stiamo notando il calore che la tifoseria ci sta dando e che troveremo sabato, vogliamo cercare di dare il meglio di noi stessi andando oltre qualche difficoltà oggettiva: dobbiamo essere tutti pronti“.

SUL BIG-MATCH CONTRO IL BENEVENTO: “Sarà una partita fondamentale, soprattutto in un percorso di crescita. Si affrontano prima contro seconda, lo facciamo fuori casa e contro una squadra che in casa fino ad oggi è stata un rullo compressore: 7 vittorie e 1 pareggio, 24 di 33 reti segnate. Sappiamo che è una partita difficile, ma la vogliamo affrontare come abbiamo sempre fatto e non vogliamo sbagliare nulla per pregiudicare la nostra prestazione. Si affrontano due squadre che hanno meritato la posizione di classifica, vogliamo far vedere tutte le nostre qualità anche a Benevento“.

SULLA STREGA E SULL’IMPORTANZA DELLA GARA: “Il futuro non lo posso conoscere. La differenza in classifica tra Benevento e Cerignola è la partita di Taranto. Il Benevento è inarrestabile ma ha perso tre partite, come noi. Noi a Taranto nella ripresa non abbiamo mai rischiato di prendere gol e abbiamo sbagliato un rigore, il Benevento l’ha sbloccata al 70esimo su palla inattiva e ha portato a casa i tre punti. In termini di punti la differenza è quella. Se andiamo a vedere il percorso, invece, è un percorso diverso. Crediamo tanto in noi stessi e nel lavoro che facciamo, nel cercare di aumentare a dismisura la performance individuale. Parecchi giocatori nostri si stanno lanciando in queste posizioni di classifica, al contrario di tanti giocatori del Benevento che hanno esperienza. Queste sono partite che diventano fondamentali se vogliamo, e lo vogliamo, rimanere nelle altissime sfere, per consolidarci anche come mentalità. E’ un bel banco di prova anche sotto questo punto di vista, al di là del risultato che è molto importante. Fare una grande partita di personalità e giocare come sappiamo giocare ci darebbe un grande in-put per capire che siamo una squadra che può osare tutto in questo campionato. Più delle altre volte, il risultato è importante perché c’è già un gap tra noi e il Benevento e dobbiamo fare il massimo per uscire da questa partita con il sorriso“.

SUI SENTIMENTI DEL GRUPPO: “Anche quando non abbiamo ottenuto non sono mai mancati in settimana ingredienti come adrenalina, entusiasmo, cattiveria, determinazione e fame. Sono la forza oltre le qualità individuali e tecniche. In più aggiungerei la tranquillità: siamo una squadra che lavora bene e con tranquillità. Non so come andrà a Benevento, ma andiamo lì con la voglia di essere presenti e tanto dentro la partita. Possiamo concedere poco a loro, lo score che hanno in casa è impressionante: se avessero avuto lo stesso score fuori avrebbero già preso nettamente il largo. Se non siamo sul pezzo rischiamo tanto, abbiamo tante situazioni che vogliamo mettere in risalto ma dobbiamo anche stare attenti“.

SUL PUNTO DEBOLE DELLA FORMAZIONE GIALLOROSSA: “Abbiamo lavorato sui nostri pregi e su quelli che pensiamo sono situazioni in cui possiamo metterli in difficoltà. Possono soffrire qualche situazione, come tutte le squadre del mondo. Dobbiamo limitare al massimo le loro qualità e proporre ciò che vogliamo noi. Per me non è una partita fondamentale, ce ne sono altre 22. Dobbiamo costruire un percorso come stiamo facendo, dobbiamo dimostrare di essere una squadra che anche a Benevento va a fare quello per cui è nata: voglio vedere una squadra aggressiva, che difende bene sia bassa sia lontano dalla porta, che attacca e difende in avanti con tanti uomini. Il test è farlo contro una grande squadra, a livello di mentalità. Si alza il livello, sarà un ulteriore passaggio per la nostra mentalità da qui a fine campionato. I campionati si vincono a marzo-aprile ma si cominciano a incanalare da adesso, questa sfida non darà situazioni definitive“.

SUGLI ADATTAMENTI DIFENSIVI: “Faremo la rifinitura e cercheremo di valutare. Ci può essere l’opzione Capomaggio, come Capomaggio a centrocampo. Vedremo se recupereremo qualcuno in difesa, vedremo anche la situazione sugli esterni. Ha rifiatato Russo e questa settimana è molto più brillante. Vedremo di sfruttare le nostre armi, dall’inizio o a gara in corso. Abbiamo tanti giocatori anche brillanti nonostante le tante partite ravvicinate e nonostante facciamo un calcio dispendioso. Abbiamo soluzioni importanti, se in difesa recuperiamo almeno uno dei due sarebbe ancora più importante“.

SULLA PREPARAZIONE DELLA GARA: “Sono partite che, quando arrivano a questo punto del campionato, le devi vivere con la tranquillità che trasmette la squadra. La squadra ha dato segnali maturi, anche quando ci sono stati piccoli passaggi a vuoto. C’è sempre un po’ di curiosità prima delle partite, ma anche la serenità nel vedere che la squadra è impregnata di situazioni che vediamo da lungo periodo. Ci siamo preparati bene, mi piace vivere la mia squadra“.

Foto: Profilo Facebook S.S. Audace Cerignola 1912